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Domigo Tropical, la domenica latina dell'Area51

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Dopo il successo della serata inaugurale della scorsa settimana, torna “Domingo Tropical” all'Area51 Restaurant & Disco di Novoli. Tornano le sonorità latinoamericane, torna la passione in pista con gruppi danzanti, scuole e appassionati salseri provenienti da ogni angolo del Salento. La domenica del club novolese di via Veglie, dunque, torna ad essere “caliente”, con il Preserata Area Cucine e i servizi ristorante, pizzeria, pub e american bar già attivi dalle ore 21.30 e, a seguire, con la pista libera alle emozioni latine. In consolle confermati Flaco, Giaba, ElMaximo. Ingresso libero, info e prenotazione tavoli al 328.3253425 - 328.3253123.


Primo pareggio per il Lecce di Braglia. Reti inviolate a Matera

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Pareggio a reti bianche per il Lecce in terra lucana. La squadra di Piero Braglia non va oltre lo 0-0 contro il Matera, rientrando dalla città dei Sassi con un punto che muove la classifica e che consente ai salentini di rimanere agganciati alla zona play-off. Una vittoria, però, avrebbe consentito alla compagine giallorossa di raggiungere il secondo posto in solitaria. Il rammarico maggiore è per l'occasione incredibilmente sprecata in avvio della seconda frazione da Moscardelli, che ha colpito il palo da posizione a dir poco favorevole e col portiere praticamente fuori causa. Tenendo conto del computo delle azioni da rete e della prestazione fornita dalle due formazioni, però, il risultato finale è senza dubbio quello più giusto. Nel giudizio sulla prestazione dei giallorossi, non si possono non riscontrare le difficoltà registrate soprattutto nel reparto avanzato.

Mister Braglia ritrova De Feudis in mezzo al campo e conferma il 3-4-3 di partenza. Nell'undici titolare giallorosso, difesa a tre composta da Camisa, Abruzzese e Freddi; centrocampo presidiato da capitan Papini e De Feudis, con Legittimo e Lepore ad agire sulle fasce; tridente offensivo formato da Moscardelli al centro, con Dombia e Surraco laterali. 3-5-2 per il Matera del tecnico Pasquale Padalino, ex giocatore giallorosso, con il capitano biancazzurro Letizia coadiuvato in avanti da Armellino e dal gallipolino Carretta.

In avvio di gara, clamorosa opportunità sprecata da Papini. Allo stadio "XXI Settembre-Franco Salerno" di Matera il match appare da subito molto combattuto, come dimostrano le diverse occasioni per entrambe le squadre nella fase iniziale; provvidenziali gli interventi dei due estremi difensori, Perucchini su Letizia da una parte e Bifulco su Doumbia dall'altra. Dopo una partenza sprint, la formazione ospite tenta di mettere ordine e di imporre la propria manovra, ma il primo tempo si chiude col risultato bloccato sullo 0-0.

Nella ripresa il lucani si ripresentano in campo senza Ingrosso, sostituito da Tomi, ex dell'incontro. Dopo pochissimi secondi, clamorosa occasione per Moscardelli, che a seguito di un rimpallo si ritrova da solo a due passi dalla porta, ma spedisce incredibilmente il pallone sul palo esterno, sprecando una ghiotta opportunità. Sul capovolgimento di fronte, è Letizia a mancare di un nulla la deviazione vincente sul cross tagliato di Meola. Primo cambio nel Lecce al 59', quando Doumbia fa spazio a Curiale, mentre un minuto più tardi è Suciu a subentrare a De Feudis. Tra i locali Rolando rileva Meola. Al 69' un movimento difensivo errato di Camisa e Legittimo innesca la ripartenza di Carretta, il cui diagonale termina abbondantemente a lato. Braglia gioca la carta Vecsei, entrato al posto di Surraco al 74'. Tomi impegna dalla distanza Perucchini al 78'. Carretta lascia il posto a Regolanti all'82', per l'ultimo cambio dell'incontro.

Nel finale, nessuna delle due squadre sembra voler premere per cercare la via del gol. Al primo dei 3 minuti di recupero, Letizia fa correre i brividi ai tifosi salentini presenti allo stadio e a Perucchini, che però si salva respingendo di pugni. Il triplice fischio del direttore di gara certifica lo 0-0 finale. Il Lecce rimane in zona play-off, a quota 19 punti in classifica. Domenica prossima, giallorossi impegnati di nuovo in trasferta, ad Agrigento, sul campo dell'Akragas.

Tabellino di  MATERA - LECCE  0 - 0

MATERA (3-5-2): Bifulco, Di Lorenzo, Piccinni, De Rose, Zaffagnini, Ingrosso (46',Tomi), Meola (67',Rolando), Iannini, cap. Letizia, Armellino, Carretta (82',Regolanti). A disp. Biscarini, De Franco, Scognamillo, D'Angelo, Pagliarini, Albadoro, Kurtisi, Dammarco. All. Padalino

LECCE (3-4-3): Perucchini, Freddi, Legittimo, Lepore, Camisa, Abruzzese, Doumbia (59',Curiale), cap. Papini, Moscardelli, De Feudis (60',Suciu), Surraco (74',Vecsei). A disp. Bleve, Lo Bue, Liviero, Carrozza, Pessina, Diop, Cosenza, Beduschi. All. Braglia

Arbitro: Antonello Balice di Termoli. Assistenti: Stefano Cordeschi di Isernia e Veronica Vettorel di Latina

Ammoniti: Freddi, Papini, Letizia, Di Lorenzo.

Piano di Sviluppo Rurale, la soddisfazione di Abaterusso

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Il consigliere regionale del Pd saluta con estrema soddisfazione l'approvazione del PSR, il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Puglia. Di seguito, la il comunicato diffuso dal consigliere di maggioranza del Consiglio Regionale:

"Finalmente dall'Europa arriva una buona notizia: Bruxelles ha detto sì al Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Regione Puglia. Non possiamo che salutare con soddisfazione - rimarca Abaterusso - il tanto auspicato superamento di un ritardo che rischiava di mettere in serio pericoloso la sopravvivenza dell'intero comparto agricolo regionale. Parliamo di un piano che vale 1,64 miliardi di euro di cui 991 milioni arriveranno direttamente da Bruxelles mentre i restanti 647 milioni saranno cofinanziati dall'Italia. Un documento che contiene strumenti fondamentali per favorire il potenziamento della competitività del settore agricolo nonché la difesa, il ripristino e la valorizzazione degli ecosistemi.

I dati parlano chiaro: saranno oltre 2000 - sottolinea il politico salentino - gli agricoltori che potranno beneficiare di un sostegno finanziario per la ristrutturazione o l'ammodernameto delle loro aziende, circa 2000 i giovani agricoltori che riceveranno un sostegno finanziario per avviare la propria attività. Quasi la metà delle superfici agricole sarà interessato da interventi legati all'ambiente: dalla biodiversità (62 mila ettari) al miglioramento della gestione delle risorse idriche (150 mila ettari) a quella del suolo (180 mila ettari). La Puglia, infine, scommette ancora sul biologico stanziando circa 139mila ettari di terreno per il mantenimento e la conversione di questo tipo di produzione. A rappresentare il punto nevralgico del nuovo PSR saranno, però, i servizi di formazioni che la Regione intende mettere a disposizione a oltre 8.000 beneficiari

Si conclude così quel lungo e tortuoso percorso, segnato da ritardi e brutte figure, che ci lascia un po' di amaro in bocca sapendo che, se non fosse stato per le costanti sollecitazioni provenienti tanto dalla maggioranza quanto dall'opposizione, forse oggi non potremmo essere qui a festeggiare. Mi auguro pertanto - conlude Ernesto Abaterusso - che, dopo il disco verde giunto da Bruxelles, gli uffici competenti (seppur con le tempistiche necessarie) rendano accessibili quanto prima le risorse utili a dare nuova linfa vitale al comparto agricolo pugliese già fortemente penalizzato".

Salento patrimonio Unesco. Gabellone: "Tutti insieme per questa partita"

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Il Presidente della Provincia, Antonio Gabellone, interviene sul percorso intrapreso dalle istituzioni locali per giungere al prestigioso obiettivo di far riconoscere a livello internazionale Lecce ed il Salento come patrimonio dell'umanità tutelato dall'Unesco. Di seguito, la riflessione di Gabellone diffusa in una nota stampa:

"L'ottenimento per Lecce del prestigioso status di città e territorio (il Salento più ampiamente detto) patrimonio dell'UNESCO è un obiettivo e un impegno che inseguiamo da anni. Ci deve vedere tutti insieme - rimarca Antonio Gabellone - senza nessuna divisione. E' un traguardo difficile poichè complessa e qualificata è la trafila burocratica e l'iter per raggiungere tale qualificante risultato, ma insieme possiamo crederci, anche con le istituzioni e i territori delle altre province vicine al nostro amato capoluogo, culla di un Barocco straordinario e incrocio inconfondibile di millenarie civiltà che si sono succedute, ognuna con i suoi segni storici, nel nostro straordinario borgo antico. Gia' dal giugno scorso - conclude il Presidente della Provincia - abbiamo avviato un lavoro qualificante in questa direzione, con un tavolo inter-istituzionale che mettiamo a disposizione di questa partita che dobbiamo giocare con 'spirito di squadra' e unità di intenti".

Università, progetto per i fuori corso: 18 mesi per concludere gli studi

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È riservato agli studenti fuori corso della Facoltà di Scienze della Formazione, Scienze Politiche e Sociali dell'Università del Salento il progetto "RE-START, Ricomincia a studiare": grazie a una specifica comunicazione su programmi, date d'esame, docenti e ricevimento studenti, ma soprattutto ad una mirata attività di tutoring e didattica on-line, gli studenti indietro con gli studi potranno essere aiutati a chiudere la propria carriera universitaria in 18 mesi al massimo. Il progetto, curato dalla stessa Facoltà e dal Dipartimento di Storia Società e Studi sull'Uomo, prevede anche lezioni preliminari per fornire agli studenti le basi teoriche delle principali discipline, dispense didattiche, materiali di studio, eserciziari e test di verifica dell'apprendimento. Il tutto disponibile su un'apposita piattaforma online.

Il progetto è rivolto agli iscritti ai corsi in: Educatore professionale, Educatore socio-ambientale, Esperto della formazione, Filosofia e scienze dell'educazione, Forme e storia dei saperi filosofici, Metodologia dell'intervento psicologico, Pedagogia dei processi formativi, Pedagogia dell'infanzia, Progettazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, Scienza della politica, Scienza e tecniche psicologiche, Scienze dell'amministrazione e politiche del territorio, Scienze della formazione e saperi filosofici, Scienze della progettazione e organizzazione dei servizi sociali, Scienze e tecniche psicologiche, Scienze pedagogiche, Scienze politiche dell'area mediterranea, Scienze politiche e delle Relazioni Internazionali, Scienze politiche comunitarie e delle relazioni internazionali, Scienze umane e morali, Servizio sociale, Sociologia, Sociologia e ricerca sociale.

Per aderire al progetto basta scaricare la scheda di adesione dal link https://www.formazionescienzesociali.unisalento.it/c/document_library/get_file?uuid=45fcc368-9355-47ed-bb23-2599409dfbcc&groupId=886128 e inviarla a restart@unisalento.it

Per maggiori informazioni si può scrivere a restart@unisalento.it oppure telefonare al numero 0832 296013 (lunedì e mercoledì, ore 10/12).

Violenza sulle donne, i numeri forniti dalla Questura di Lecce

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Nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, non poteva mancare l'intervento di chi maggiormente combatte il fenomeno, agendo sul fornte della repressione ma anche della prevenzione del fenomeno. In questo senso, si inseriscono i dati forniti dalla Questura del capoluogo salentino, che rendono l'idea di quanto sia preminente tale problematica e di quanta strada ancora ci sia da percorrere verso una risoluzione del problema.

La giornata dedicata alla violenza sulle donne è, infatti, l'occasione per un resoconto dell'attività posta in essere dalla Questura di Lecce sul fronte della prevenzione e repressione di questo reato purtroppo ancora molto diffuso. La Squadra Mobile, con una Sezione dedicata proprio ai reati contro la persona, la Divisione Anticrimine delegata alla trattazione delle pratiche inerenti l'ammonimento, e l'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico che gestisce il primo intervento sia nelle situazioni che richiedono l'invio di una volante, sia attraverso l'ufficio denunce, è ovviamente direttamente coinvolta nel gravoso fenomeno e risulta in prima linea per la risoluzione dello stesso. 

Le statistiche che, in linea di massima, hanno solo un valore indicativo, se si pensa che non sempre le donne sono disposte a denunciare o lo fanno dopo un percorso molto sofferto, in quanto quasi sempre l'autore del reato è il marito, il compagno o l'ex che non si rassegna all'interruzione della relazione, fanno registrare un incremento di casi nel 2015. Nel 2014 le persone denunciate per stalking sono state 13 e quelle arrestate 2, mentre nel 2015 vi sono stati 3 denunciati e 5 arrestati; per violenza sessuale vi sono stati 4 denunce ed un arrestato nel 2014, mentre un denunciato e 8 arrestati nell'anno 2015. 

Sul fronte della prevenzione, gli strumenti legislativi recentemente affinati e potenziati, prevedono l'istituto dell'ammonimento e della misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona che viene minacciata e che subisce atti persecutori. In quest'ambito, la Divisione Anticrimine diretta dalla Dirigente Sandra MEO, ha proposto, di concerto con la Squadra mobile, l'emissione di 10 ordinanze di divieto di avvicinamento alla persona offesa nel 2014 e 6 nel 2015.

Casili sulle barbatelle: "Sconfitta per il comparto, affossata la produzione"

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Sul problema della produzione di barbatelle in territorio salentino, interviene il Movimento 5 Stelle, con una nota dai toni a dir poco critici diffusa dal consigliere regionale salentino Cristian Casili, di seguito riportata:

"Lo sblocco delle barbatelle accolto come un successo da parte del Ministro Martina, Paolo De Castro e da altri rappresentanti locali e associazioni di categoria che si sono lasciati andare in comunicati trionfalistici, è in realtà una sconfitta per l'intero comparto che oggi vale 20 milioni di euro" - afferma senza mezzi termini il consigliere del M5Stelle, Cristian Casili, in merito alla decisione del comitato fitosanitario europeo di rilasciare il via libera alla commercializzazione delle barbatelle di vite dei produttori salentini. "Le aziende idruntine verranno messe fuori mercato e saranno costrette a fare il trattamento termico, subendo costi enormi e rischi per la perdita di una parte del prodotto a seguito delle alte temperature impiegate. Pensare che i vivaisti salentini debbano trattare migliaia di barbatelle al giorno con macchine la cui capacità di lavorazione è molto bassa è impensabile. Queste aziende saranno costrette a chiudere o fare impresa altrove - dichiara perentoriamente il consigliere pentastellato - per non sostenere questi esorbitanti costi di gestione e, comunque, non saranno competitive rispetto a chi il trattamento non lo dovrà fare".

Casili ricorda, inoltre, come la relazione dell'EFSA (Autorità europea per la Sicurezza Alimentare,ndr) del 15 settembre scorso affermi che l'unica modalità con cui sbloccare il vivaismo viticolo è trattare la produzione delle barbatelle come fosse 'flavescenza dorata', come del resto la stessa EFSA aveva anticipato nel precedente report di Gennaio. "Non si comprende bene quali siano stati gli sforzi sostenuti dai politici di casa nostra - sottolinea polemicamente il consigliere - se alla fine si è fatto solo quello che l'EFSA aveva imposto al CNR di Bari, i cui studi sull'immunità della vite erano stati considerati insufficienti. Quindi - conclude Casili - nessun ossigeno al vivaismo viticolo salentino; i nostri produttori avrebbero meritato lo sblocco delle Barbatelle senza subire questa ulteriore vessazione da parte dell'Europa, che manda così fuori mercato le nostre produzioni".

Moscardelli: "Ad Agrigento può essere la gara della svolta"

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Smaltita la delusione per la mancata vittoria di Matera e a tre giorni dalla prossima sfida di campionato, che vedrà il Lecce impegnato in trasferta sul campo dell'Akragas, parla bomber Davide Moscardelli. Inevitabile il cenno all'incredibile occasione da gol fallita domenica scorsa, per la quale l'attaccante romano non può nascondere una certa amarezza: "Dispiace per il gol mancato contro il Matera, anche se si poteva fare meglio nell'intera partita; del resto, quello di Matera è un campo difficile e in pochi riusciranno a portare via i tre punti da lì". Messe da parte le recriminazioni, occhi puntati sul prossimo impegno ad Agrigento, domenica all'ora di pranzo (fischio d'inizio ore 13,30): "Dipenderà come sempre da noi e dal nostro approccio, col quale possiamo mettere in difficoltà una squadra come l'Akragas, che oltretutto sta attraversando un momento difficile. Per noi può essere la gara della svolta, perchè se riusciamo ad ottenere la vittoria anche il punto conquistato a Matera può assumere un valore differente"

A livello personale, il bomber giallorosso sa di non essere ancora giunto al top della propria condizione: "La mia condizione non è ancora ottimale, smaltire l'infortunio non è stato semplice e posso dire che questa è la seconda settimana che riesco ad allenarmi di seguito e con continuità"; come dire che la forma migliore non tarderà ad arrivare. Infine, sull'attacco del Lecce Moscardelli rassicura: "Per quello che è il potenziale del nostro reparto offensivo le reti finora messe a segno sono senz'altro poche, ma non ho dubbi che basterà veramente poco per sbloccarci".


Il "papilloma virus" al centro del X Convegno di Medicina

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Venerdì 27 novembre, alle ore 11.30, nella sala giunta di Palazzo Carafa, sarà presentato il X Convegno di Medicina che si terrà a Lecce il 28 novembre, dal titolo "Il Sistema endocrino e lo stile di vita alimentare".

Durante il congresso, presieduto dal professor Carlo Foresta (nella foto) si parlerà delle influenze degli stili di vita sul sistema endocrino sessuale dei giovani. Saranno affrontati i temi in relazione alle influenze negative di obesità, uso di droghe, ambiente sul sistema riproduttivo e sessuale. In particolare si parlerà dell'infezione di papilloma virus, che oltre ad essere origine di diverse patologie tumorali, è un importante causa di infertilità e di poliabortività.

Alla conferenza stampa prederanno parte il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, l'assessore alla Sanità del Comune di Lecce, Andrea Guido ed il professor Carlo Foresta dell'Università degli Studi di Padova.

Ecco "Wailing", primo album dei salentini Moods

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Sarà presentato in anteprima oggi pomeriggio, alle ore 18, presso il negozio di musica Youm di piazza Mazzini, “Wailing” il primo album dei salentini Moods, che esce venerdì 27 novembre su i-Tunes e su tutti i digital store. 

“Wailing” (Pirames International) contiene undici brani inediti in cui la band mescola abilmente il pop-rock all’elettronica: un filo conduttore che si ritrova in tutto l’album e che è movimentato da incursioni drum’n’bass, techno, step e un po’ di sperimentazione. Il titolo, che significa "pianto", è un richiamo al vagito primordiale del neonato, il primo suono emesso che dà inizio alla vita. Allo stesso modo, questo primo album dei Moods inaugura una nuova vita artistica dei quattro musicisti: Stefano Scuro (voce e chitarra), Antonio “Dema” De Marianis (batteria), Errico “Ruspa” Carcagni (synth e programmazioni elettroniche) e Dario Ancona (basso), tutti con alle spalle significative esperienze sulla scena musicale salentina e non solo.

I testi, in inglese, sono prevalentemente introspettivi. L'album si apre con “In Your Eyes”, che parla della capacità di guardare oltre le barriere tra le persone per conoscere il vero volto di qualcuno. Segue “B-come”, il singolo che ha aperto la strada all’album, viaggio tra le tante personalità che ciascuno può “indossare”, e “Move it on”, un brano di denuncia, dalle sonorità potenti, che incita ad andare oltre i propri limiti e a chiedere un po' di più da se stessi. Stesso tema del brano successivo, “Sunlight”, che inneggia all’energia del sole come stimolo naturale. La quinta traccia, “Catch me”, parla di un amore in crisi che si risolve nella scelta di libertà. Il lento declino di un amore è al centro anche di “Long Way Down”, brano che vede la presenza di Sandro Nocco (Bundamove), che firma l'assolo di sax sul finale. “Voices” parla dei richiami interiori simili alle ossessioni, da gestire o vincere. “Ride In The Sky” indica la strada per superare le proprie paure e difficoltà imparando a guardarsi dentro. “Chemical Lover” è un viaggio attraverso le sensazioni della pelle e del suono e vanta il featuring del cantautore salentino Carmine Tundo, mentre “Pump Rock” descrive la band in un linguaggio molto “easy”, scanzonato. Il disco si chiude, infine, con una versione acustica di “Sunlight” dall’ambientazione malinconica e rilassante.

Tutti i brani sono stati scritti da Scuro-Carcagni-De Marianis, arrangiati e prodotti al “CascinaDema” studio e mixati da Thomas Salvador negli studi del 11/8 Records. Il mastering è firmato da Giovanni Versari, un nome illustre nel mondo dei suoni, che tra i suoi tanti lavori ha firmato il mastering dell'ultimo album dei Muse. Artwork di ProgettyStudio con la collaborazione di Pierfrancesco Marinelli.

Il minitour - “Wailing” sarà presentato in anteprima giovedì 26 novembre presso il negozio di musica Youm di piazza Mazzini a Lecce alle ore 18. La dimensione live è uno dei punti forti dei Moods, che lo scorso agosto hanno aperto l’unica data pugliese dei Subsonica a Torre Regina Giovanna, mentre l'anno prima hanno vinto il Postepay Rock in Roma, guadagnandosi la possibilità di aprire il concerto dei Chemical brothers. Il cd si può acquistare anche durante la presentazione ufficiale e tutti i live della band.

Queste le date del minitour pugliese:

sabato 5 dicembre alle Officine musicali di Maglie (ore 22); 

sabato 12 dicembre al Villanova di Pulsano (ore 22);

venerdì 25 dicembre al Groove di Carpignano salentino, zona industriale (ore 22);

martedì 29 dicembre al Dopolavoro live club di Brindisi (ore 22).

"Valori e Rinnovamento" con Winspeare testimonial per Lecce patrimonio UNESCO

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Avrà luogo domani, venerdì 27 novembre, negli spazi di Art&Co Gallerie, l'evento "Valori e Rinnovamento con Edoardo Winspeare testimonial del patrimonio identitario salentino", che si inserisce nel percorso intrapreso a livello territoriale per far riconoscere Lecce ed il Salento come patrimonio dell'Umanità tutelato dall'UNESCO.

Nell'incontro, saranno delineati il paesaggio storico culturale da parte del preside della Facoltà di Beni Culturali, Giovanni Laudizi, il paesaggio agroalimentare da parte del presidente di LAICA (Libera Associazione di Imprenditori) Roberto Fatano, il paesaggio sonoro salentino da 'Armoniche Stravaganze' docenti del Conservatorio “Tito Schipa”, e l'Economia della Bellezza dal responsabile del progetto (dell'Associazione "Valori e Rinnovamento") denominato Bellezza e Bene Comune, Chiara Armillis. Non mancherà l'Assessore Alessandro Delli Noci in rappresentanza dell'amministrazione comunale.

Di seguito, le dichiarazioni del presidente di “Valori e Rinnovamento”, Wojtek Pankiewicz:

"Ho partecipato l'altra mattina alla conferenza stampa presso la sala consiliare del Comune di Lecce, organizzata dal Lions Club di Maglie, tenuta dalla prof.ssa Tatiana Kirova, consulente UNESCO, e dal prof. Raffaele Coppola, esperto di procedure UNESCO. Esprimo gioia e soddisfazione, sia perchè, come da tempo auspicato da 'Valori e Rinnovamento', la procedura Patrimonio dell'Umanità UNESCO sembra finalmente concretamente partire, sia perchè possiamo dire con grande soddisfazione che era pienamente azzeccata ed andava nel senso dei moderni orientamenti UNESCO la proposta che lanciammo nella conferenza stampa del 9 settembre 2014, SALENTO AND THE BAROCCO LECCESE Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO come sito misto – Cultural and and natural sites, considerata l'unicità e la straordinarietà delle innumerevoli bellezze artistiche e naturali proposte e considerato che la Provincia di Lecce rappresenta una grande, unica incomparabile realtà di bellezza. Sostenemmo e sosteniamo che lo scrigno salentino contiene un ineguagliabile e originale tesoro, che costiuisce il nostro Patrimonio Identitario. Non a caso scegliemmo come testimonial Edoardo Winspeare che, esaltando tale patrimonio identitario nel film “In grazia di Dio” ebbe premi e riconoscimenti in Italia e in tutte le parti del mondo. Intitolammo la nostra campagna “Salento Ideale” e presentammo anche il logo. Parlammo con decisione di "Economia della bellezza" per il Salento e, nell'occasione, invitammo il filosofo, prof. Giovanni Invitto a parlarci della Bellezza. Ebbene sono felice di comunicare che venerdì sera, in occasione del nostro evento presso Art&Co gallerie, sarà presente Edoardo Winspeare. Ci sarà pure, in rappresentanza del Comune, l'assessore Alessandro Delli Noci. Collaboreremo con le istituzioni per ottenere l'ambito riconoscimento UNESCO. Già nella serata di venerdì offriremo significativi e originali contributi che sappiamo molto apprezzati dall'UNESCO, dato che me lo hanno confermato Kirova e Coppola con i quali mi sono intrattenuto stamattina. Il preside della Facoltà di Beni Culturali, Giovanni Laudizi, evidenzierà, in particolare, il concetto di paesaggio storico e culturale. Il presidente di LAICA, Roberto Fatano, il paesaggio agroalimentare salentino e le “Armoniche Stravaganze” il paesaggio sonoro salentino".

Dedica dei "Giovani per la Pace" a Valeria Solesin

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La bandiera della pace più grande del mondo fu realizzata a Lecce, esattamente 6 anni prima delle stragi di Parigi dal gruppo "GPace", Giovani per la Pace, composto dagli studenti della scuola Galilei-Costa. Un bellissimo primato di cui il capoluogo salentino può essere orgoglioso. Oggi, quegli stessi giovani intendono dedicare quel superlativo simbolo della pace a Valeria Solesin, studentessa veneziana rimasta vittima delle stragi di Parigi. I ragazzi che cucirono con tanto trasporto quell'emblema così importante e grande, hanno deciso di dedicarla a Valeria Solesin e a tutte le vittime innocenti del terrorismo internazionale.

Di seguito, la riflessione dei Giovani per la Pace:

"Vogliamo porre questa bandiera simbolicamente in mano ai genitori di Valeria e di tutte le persone che hanno perso la vita in queste tragiche circostanze. Quando l'abbiamo ideata e poi realizzata, non erano ancora successe queste azioni così forti e devastanti, capaci di mietere quasi senza motivo così tante vite, tra cui anche tanti giovani, e oggi, dopo l'ultima brutta storia di Parigi che ci ha colpito moltissimo, un po' per la vicinanza geografica ma soprattutto per la scelta delle location target, notoriamente frequentate da giovani, abbiamo pensato che una così bella bandiera non poteva non avere un “indirizzo” a cui destinarla. E' per questo motivo che la vogliamo simbolicamente porgere in mano ai genitori di Valeria e di tutte le altre persone che hanno perso la vita in queste tragiche circostanze".

Il gruppo GPace è oggi promotore delle iniziative “N2Y4_Peace” (Never too Young for Peace).

Al via l'evento "Tenera è la notte"

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Venerdì 27 novembre, alle ore 9, nella sala D'Enghien del Castello Carlo V di Lecce, prenderà il via l'evento “Tenera è la notte”, al quale prenderanno parte  i principali attori del turismo e dell’economia della notte italiana. L'obiettivo è quello di “riscoprire la notte” e farla evolvere progressivamente in un momento sempre più positivo e sicuro delle nostre giornate è la sfida che si sono posti una serie di soggetti, pubblici e privati, prevalentemente concentrati in due tra le zone turistiche più in voga in Italia, la Romagna e il Salento.

Ad aprire il convegno saranno i sindaci di Lecce e Rimini, Paolo Perrone e Andrea Gnassi, e la prima sessione di lavori sul tema "Il valore e i valori della notte". Interverranno l'onorevole Sergio Pizzolante, i professori Andrea Pollarini e Pierluigi Portaluri, l'assessore alla Cultura e alle Attività Produttive della Regione Puglia, Loredana Capone  e il presidente nazionale del Silb, Maurizio Pasca.

Nel pomeriggio la seconda sessione sul tema "La notte fragile - sicurezza e salute". Dopo i saluti del prefetto di Rimini Giuseppa Strano e del presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, interverranno il vice capo della polizia, Matteo Piantedosi,  il Capo Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale presso la Presidenza del Consiglio, Calogero Mauceri, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, Cataldo Motta, il responsabile terapeutico della comunità di San Patrignano, Antonio Boschini, Vincenzo Leone,  psicoterapeuta della Comunità Emmanuel, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e il sottosegretario alla Sviluppo economico, la senatrice Simona Vicari. Chiuderà i lavori il ministro dell'Interno Angelino Alfano. La sessione parallela della giornata di domani sarà il Laboratorio Giovani con Vincenzo Nicolì, Giorgia Benesugllio (prevenzione droghe) e Antonio Castrignanò. 

A partire dalle ore 22 spazio alla musica alle Officine Cantelmo di Lecce con il dj set: grandi protagonsti saranno Claudio Coccoluto e Principe Maurice. L'evento sarà riservato ai primi quattrocento ospiti.

“Tenera è la notte” è promosso dall’associazione nazionale comuni (Anci), dal prefetto e dal sindaco di Lecce, Claudio Palomba e Paolo Perrone, dal sindaco di Rimini Andrea Gnassi, dall’organizzazione di categoria delle discoteche, il Silb, con il suo presidente, Maurizio Pasca, e dal deputato Sergio Pizzolante, protagonista negli ultimi dieci anni di tutta la nuova legislazione nel settore del turismo. 

“Tenera è la notte” non è quindi solo uno slogan, ma una vera e propria conferenza programmatica sul turismo, affrontato in tutte le sue principali sfaccettature.

La notte rappresenta una risorsa economica potenziale straordinaria. Potenziale, appunto, perché troppo spesso trascurata e vista con sospetto, preoccupazione, allarme, anche perché ancora contraddistinta da accadimenti negativi, alcuni dei quali legati al tragico fenomeno delle cosiddette “stragi del sabato sera” che, sia pure in calo, deve essere combattuto, utilizzando ogni strumento possibile.

L’idea dei promotori è che “le azioni positive scaccino quelle negative»” e che pertanto occorra, sull’esempio del Regno Unito che dopo un lungo periodo caratterizzato da incidenti, violenze e decessi, ha saputo ripensare complessivamente la gestione della notte puntando alla valorizzazione di quello che i britannici chiamano infatti oggi “night time economy” e che vale 66 miliardi di sterline, una quota significativa del Pil. 

Oggi la sfida è quella di creare un modello di intrattenimento all’insegna della qualità e che sia realmente, e che venga percepito, come un’opportunità per valorizzare il territorio assieme al tessuto economico e sociale. L’intrattenimento notturno deve consentire alla città e alle proprie attività di re-immaginarsi, di ampliarne le funzioni e le attività, di offrire qualcosa di più e di differente e, al tempo stesso, di catturare pubblici nuovi che la sola offerta diurna non sarebbe in grado di attirare. Perché questo sia possibile è necessario però che la notte venga pensata pro-attivamente, come un ampliamento delle possibilità di sviluppo. 

Per fare ciò è necessario utilizzare modelli di governance capaci di far convivere turismi diversi per età anagrafica, capacità di spesa e richiesta d’intrattenimento.

La conferenza di Lecce sarà solo il primo passo verso la costruzione di un vero e proprio coordinamento dei protagonisti della notte, volto a stimolare l’invenzione e l’adozione di ‘buone pratiche’. 

Da qui le iniziative che scaturiscono dall’appuntamento nazionale sul turismo, ospitato quest’anno nel Salento:

- l’evento annuale che si terrà sempre tra Romagna e Salento (il primo nel 2016 a Rimini e molto probabilmente durante l'edizione della Fiera dei locali da ballo);

- un premio al locale più virtuoso, attraverso un concorso nazionale che prenderà come parametri di riferimento quali ad esempio sicurezza, impatto urbano, bellezza.

- un premio alla città più virtuosa, attraverso un concorso nazionale che prenderà come parametri, oltre le attrazioni, anche la convivenza tra turismo giornaliero e turismo notturno;

- un concorso nazionale scolastico per i ragazzi che, sotto diverse forme di linguaggio, meglio sanno raccontare cos’è per loro la notte;

- la creazione, sul modello inglese, di un coordinamento dei comuni con un’economia notturna più vivace per suggerire iniziative legislative;

- proposte legislative tese sia a valorizzare l’economia della notte che ad aumentare sicurezza e responsabilità (collaborazione locali con forze dell’ordine per prevenire forme di spaccio di sostanze stupefacenti nei locali: prevenzione medica attraverso obbligo di personale para-medico all’interno dei locali ‘a rischio’);

l’attivazione di un vero e proprio osservatorio sui dati economici italiani sull'impatto dell’economia della notte, a partire da quelli che saranno esposti a Lecce, che mostreranno quanto essa pesa nell’economia nazionale e in quale modo la notte può essere valorizzata per rappresentare un volano ancora quasi totalmente non sfruttato per far crescere il Pil.

Il convegno si articolerà in quattro sessioni tematiche distribuite nel corso delle due giornate. 

All’iniziativa parteciperanno alcuni tra i maggiori esperti del settore: dal professor Andrea Pollarini, presidente della scuola superiore del Loisir, tra gli ideatori della conferenza di Lecce, che interverrà sulle «strategie valoriali della notte buona» al professor Pierluigi Portaluri del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università del Salento.

Non mancherà una tavola rotonda sul valore e i valori della notte. A confrontarsi su dimensioni e caratteristiche della night time economy saranno, tra gli altri, l’assessore allo sviluppo economico pugliese, Loredana Capone e Achille Variati, presidente dell’Upi (Unione delle Province d’Italia).  

Un altro tavolo affronterà il tema della notte fragile e dunque si concentrerà su sicurezza e salute. Sull’argomento prenderanno la parola, tra gli altri, il vice capo della polizia, Matteo Piantedosi, il procuratore della repubblica di Lecce, Cataldo Motta, il responsabile terapeutico della comunità di San Patrignano, Antonio Boschini, con alcuni rappresentanti di San Patrignano ed Emmanuel, il prefetto di Rimini, Giuseppa Strano, e Calogero Mauceri (Capo Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale presso la Presidenza del Consiglio).   

La sera spazio anche al buon divertimento: alle Officine Cantelmo ci saranno due dj di eccezione come Claudio Coccoluto e Principe Maurice.

Il giorno seguente sarà la volta del sindaco di Lecce Paolo Perrone, di Cataldo Motta (Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lecce), del presidente della regione Puglia Emiliano, del prefetto di Lecce Claudio Palomba, del presidente di Fipe/Confcommercio Lino Stoppani ma anche del coordinatore per la città di Bournemouth, John Shipp, che esporrà dimensioni e caratteristiche della time economy nel Regno Unito. 

La due giorni leccese prevede anche due sessioni di dibattito che si svolgeranno parallelamente alle tavole rotonde. La prima (venerdì 27) intitolata “Laboratorio giovani” verterà sulla tecniche di Peer education (la una strategia educativa che mira a favorire la comunicazione tra adolescenti riattivando lo scambio di informazioni ed esperienze). La seconda sessione (sabato 28), organizzata dalla scuola Anci per giovani amministratori si occuperà del fundraising per le attività e per i beni culturali con Andrea Caracciolo di Feroleto, esperto di corporate fundraising”.

La due giorni si concluderà con l’intervento del ministro dell’Interno, Angelino Alfano.

Fiera Salento Sposi da Antica Rudiae il 28 e il 29 novembre

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Lunedì mattina, presso la Sala Leandro del Grand Hotel Tiziano a Lecce, sono state presentate le novità della quinta edizione di Fiera Salento Sposi che si terrà, per la seconda volta in un anno, presso la Sala Ricevimenti Antica Rudiae. La prima volta, nel mese di marzo scorso, la Fiera ha registrato un successo incredibile con circa 700 coppie di futuri sposi intervenuti per organizzare al meglio il proprio matrimonio. Con l'obiettivo di confermare lo stesso traguardo dando ancora di più, la Fiera Salento Sposi tornerà negli spazi dell'Antica Rudiae il 28 e il 29 novembre. Sono intervenuti alla conferenza stampa Giovanni Conversano per la Platinum Eventi, azienda organizzatrice della manifestazione, e Mariangela De Santis, in arte Marianè, cantante leccese che si è fatta particolarmente notare nel corso dell'ultima edizione di The Voice of Italy su Rai Due. 

Giovanni Conversano ha preso subito la parola per illustrare le principali novità della Fiera tra cui la presenza in conferenza stampa di alcune modelle che hanno indossato per l'occasione gli abiti da sposa più rappresentativi delle aziende che esporranno sabato e domenica: "Per questa quinta edizione abbiamo lanciato due hashtag. Il primo è #produciamovalore perché noi salentini percepiamo molto il senso di appartenenza al nostro territorio ed ecco perché abbiamo creato un gruppo di aziende rinomate, selezionate per qualità, servizio offerto e il prezzo che di questi tempi è fondamentale per un coppia di futuri sposi che potranno trovare in un unico luogo una vasta gamma di servizi per il loro giorno magico: le collezioni di abiti da sposa e cerimonia delle più importanti griffe del territorio, abiti cerimonia per bambini, partecipazioni nozze e complementi d'arredo, acconciature e trucco sposa, addobbi floreali, animazione e musica, liste nozze e bomboniere, fotografia e video per matrimoni, abbigliamento, auto per cerimonie, chef a domicilio e tanto altro ancora.

Il secondo hashtag è #contribuiamoallamore: tutte le coppie che si registreranno all'ingresso della fiera potranno infatti partecipare all'estrazione di un buono non vincolato di euro 500,00 (regolamento a disposizione in fiera) da spendere per il proprio matrimonio". Infine Giovanni Conversano ha ringraziato tutte le aziende espositrici, gli sponsor, la Sala Ricevimenti Antica Rudiae e l'organizzazione tutta: "Sono orgoglioso di aver messo insieme un gruppo rinomato e prestigioso di aziende in uno spazio unico. Insieme faremo rete". A parlare poi è stata Marianè, ospite d'eccezione della Fiera che inaugurerà con una splendida canzone vestita da sposa: "Mi fa molto piacere prendere parte a questa manifestazione. Canterò una bellissima canzone d'amore di Mina, "Mi sei scoppiato dentro il cuore", sperando che sia di buon auspicio per i futuri sposi e per l'evento".  Fiera Salento Sposi da Antica Rudiae vi aspetta dunque sabato 28 novembre dalle 16 alle 20.30 e domenica 29 novembre dalle 10 alle 20.30 per un fine settimana da vivere all'insegna del romanticismo. Ingresso libero.

Giovedì Universitario al Womb: Erasmus Party con Cesko e Dj Spike

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L'unico, inimitabile e inconfondibile giovedì universitario del Salento è al Womb di Cavallino il 3 Dicembre. Il celebre club leccese e pronto a far scatenare e ballare tutti gli studenti in occasione di un Erasmus Party da brividi. Ospiti della serata Cesko, frontman degli Apres La Classe, DJ Spike, membro dei Boomdabash, e, direttamente dalla Spagna, DJ Asis from Valladolid.

Cesko non ha bisogno di presentazioni: la sua fama, meritatamente raggiunta a suon di successi con gli Apres La Classe, lo precede. Oltre ad essere uno straordinario cantante, è fine conoscitore e “selector” di grande musica; i suoi dj set spaziano nei generi percorrendo una ideale cavalcata attraverso la storia della musica: dal rock al funk, dal reggae allo ska sino alle sonorità patchanka e dubstep tipiche degli Apres.

Insieme a Cesko, sul palco, un altro talento della consolle infiammerà la pista del Womb: Dj Spike.

Artista con esperienza ultradecennale, Spike esprime da sempre i propri gusti agendo in piena libertà, miscelando generi musicali diversi tra loro e rompendo tutti gli schemi e i preconcetti. Il suo stile ha attratto l'attenzione dei Boomdabash, gruppo musicale in ascesa di cui è diventato membro nel 2009. La sua peculiarità consiste nell’avere nel suo bagaglio musicale una serie variegata di influenze, talvolta anche contrastanti, che però rendono uniche ed eclettiche le sue performance e il suo modo di proporre la sua selezione. 

Sarà un Erasmus Party travolgente, brillantemente completato ai controlli da una presenza internazionale di assoluto spessore, Dj Asis from Valladolid, che porterà all'interno del Womb il sound e il divertimento tipici dei party universitari spagnoli.

INFO

Womb

Strada Vicinale Bernardini snc - Cavallino

Infoline: 3465382699


A spasso con la fidanzata e le tasche piene di droga

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Intorno alle ore 02:10 di questa notte, una volante, transitando in via  Ascanio Grandi, notava giungere a piedi D. S., del’96, persona già nota alle forze dell'ordine in quanto già arrestata da personale della Sezione Volanti, abbracciato ad una ragazza. I due, alla vista delle Volanti, cercavano di eludere un eventuale  controllo cambiando rapidamente direzione. 

Venivano immediatamente seguiti e fermati. Si procedeva alla loro perquisizione, ma il D.S. alla richiesta di svuotare le tasche, con mossa repentina, tentava di darsi a precipitosa fuga cercando di disfarsi del giubbino che indossava. Dopo circa 5 metri veniva bloccato ed il giubbino recuperato; all’interno delle tasche vi era un astuccio in tela contenente 11 dosi di hashish confezionate con carta alluminio del peso complessivo di 13,92 grammi e 7 di Marijuana confezionate in piccole bustine di cellophane auto sigillanti del peso complessivo di 9,05 grammi, il tutto pronto per essere spacciato, e la somma di 230 euro molto probabilmente provento dell’attività illecita.

Per completezza veniva effettuata anche una perquisizione al domicilio dell’uomo dove, effettivamente, veniva trovato in un comodino della stanza da letto un sacchetto in stoffa  contenente 17 pezzi di hashish  del peso totale di 70 grammi ed un altro sacchetto contenente 26 tocchetti di hashish confezionato con carta alluminio del peso complessivo di 32,3 grammi; una busta di plastica con 31 dosi di marijuana confezionate in bustine di cellophane per un peso complessivo di 44,43 grammi; in un piccolo barattolo di nutella 3 dosi di cocaina  del peso complessivo di 1,43 grammi; un bilancino di precisione; in una cassa acustica veniva rinvenuta una bustina con semi di marijuana del peso complessivo di 3,36 grammi. Al termine degli accertamenti D.S. veniva tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio.

In marcia a Lecce contro i cambiamenti climatici

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Anche quest’anno Lecce marcerà contro i cambiamenti climatici. La Marcia per il Clima partirà da Porta Napoli alle ore 11 di domenica mattina per arrivare in Piazza Sant’Oronzo, ricongiungendosi con una biciclettata la cui partenza è prevista, invece, alle ore 10, sempre da Porta Napoli.

Sarà proprio nella piazza più importante di Lecce che l’Assessore Andrea Guido, delegato alle Politiche Ambientali, al termine della marcia e della biciclettata, sottoscriverà, su delega del Sindaco, il famoso Mayors Adapt, l’iniziativa del Patto dei Sindaci (il principale movimento europeo che vede coinvolte le autorità locali e regionali impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori) sull’adattamento al cambiamento climatico.

Quest’anno l’importanza di mobilitarsi il 29 novembre avrà un valore enorme. Il giorno dopo partiranno, infatti, i lavori della COP21 di Parigi, la Conferenza Onu che riunirà il più ampio numero di Paesi mondiali con l’intento di raggiungere finalmente accordi rapidi, vincolanti ed efficaci per contrastare l’innalzamento della temperatura globale, agendo su quelle che ne sono riconosciute universalmente le cause, prima tra tutte il livello di emissioni climalteranti dell’industria, dei trasporti, di una agricoltura intensiva e massicciamente legata a prodotti chimici aggressivi e nocivi. Come l’anno scorso la manifestazione si svolgerà in contemporanea con il Mondo intero.

Se lo scorso anno furono quasi in 700.000 a dare vita a cortei, esibizioni, iniziative, raccolte di firme, da New York a Mosca, da Parigi a Berlino, quest’anno i pronostici parlano di diversi milioni di cittadini che dimostreranno così la loro attenzione al tema, nella speranza di poter fare sentire la loro pressione a coloro che si troveranno, senza retorica, a dover decidere del destino del Pianeta.

“Con queste iniziative vogliamo fare in modo che Lecce dica la sua in maniera decisa – commenta l’Assessore Guido - Le amministrazioni locali, in tutte le situazioni socioeconomiche e aree geografiche, sono vulnerabili ai vari impatti dei cambiamenti climatici, come ad esempio gli eventi meteorologici estremi, quali le ondate di calore, le tempeste, le inondazioni e la siccità, nonché i cambiamenti a lungo termine, come le perdite economiche e i problemi di sanità pubblica. Per questo motivo siamo convinti che i comuni costituiscano gli attori fondamentali nell'attuazione delle misure di adattamento e possano migliorare la capacità complessiva di resilienza dei territori nei settori quali l'ambiente, la pianificazione territoriale, la sanità pubblica, la protezione civile, la gestione del rischio, l'approvvigionamento di energia e di acqua. Le azioni di adattamento – conclude Guido - offriranno nuove opportunità per migliorare la qualità di vita dei nostri cittadini e promuovere uno sviluppo urbano sostenibile, stimolando gli investimenti e l'innovazione”.

Semafori per non vedenti, il comune partecipa al bando

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La giunta comunale ha approvato un progetto  per un importo complessivo di 80.000 euro, di cui il 70% a carico dello Stato 

L’assessorato alla Mobilità e Trasporti ha fatto domanda di partecipazione al bando per il finanziamento a favore dei comuni per la realizzazione di attraversamenti semaforizzati adeguati alle esigenze dei non vedenti, indetto dal Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 247 del 23 ottobre 2015. 

“L'Amministrazione comunale -  spiega l'assessore al Traffico e alla Mobilità, Luca Pasqualini - è sempre stata sensibile e attenta alle esigenze delle persone diversamente abili, per garantire la sicurezza e la fruizione dei servizi e degli spazi pubblici, anche in attuazione del decreto legislativo 285/92 sul "Nuovo Codice della Strada" e del relativo regolamento di attuazione. Grazie a questo progetto veniamo incontro alle esigenze di questi cittadini e intendiamo sensibilizzare la nostra comunità al rispetto di questo tipo di problemi”. 

Con deliberazione di giunta comunale  del 26 novembre  è stato approvato il relativo progetto predisposto dal Settore Traffico, mobilità, viabilità e segnaletica, per un importo complessivo di 80.000 euro, di cui il 70% a carico dello Stato e la parte restante con fondi di bilancio comunale. 

Il progetto, su indicazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti, prevede un ampliamento del percorso tattile esistente realizzato nel 2009 a cura del Lions Club di Lecce che collegherà, così, ulteriori luoghi di interesse pubblico della città. Inoltre si prevede l’adeguamento di tre attraversamenti semaforizzati mediante l’istallazione di sorgenti acustiche per permettere ai disabili visivi di "sentire" il messaggio dell'impianto semaforico e di essere, così, guidati lungo il percorso in autonomia e sicurezza. 

Il sedile in bianco per dire "No" alla pena di morte

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Il Comune di Lecce aderisce, dal 2010, alla campagna mondiale "Città per la vita - città contro la pena di morte", promossa dalla Comunità di Sant’Egidio a cui aderiscono moltissime  istituzioni ed associazioni tra cui Anci. Le città del pianeta  che aderiscono all’iniziativa illumineranno una piazza o un monumento pubblico per dire il loro Sì alla vita ed un deciso No” alla pena di morte.  Anche per questa edizione, nella serata di lunedì 30 novembre, a partire dalle 17.30, “Lecce  città per la vita” illuminerà di bianco il Sedile di piazza Sant'Oronzo. Durante la serata Amnesty International - sezione Lecce - sarà presente con una postazione per effettuare con i propri volontari una raccolta di firme per rivolgere un appello alle autorità malesi in favore di un giovane condannato a morte per possesso di droga. 

Scritti in vetrina: Osvaldo Piliego alla Icaro

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Sabato 28 novembre (dalle 17.30) alla Libreria Icaro di Lecce, lo scrittore salentino Osvaldo Piliego sarà il quinto protagonista della rassegna "Scritti in Vetrina". Dopo Marco Marsullo, Simona Toma, Omar Dimonopoli e Simone Mele, Piliego si esibirà in vetrina nella stesura di un racconto breve contenente le parole suggerite dai clienti della libreria durante il corso della settimana.

Osvaldo Piliego ha trentasette anni, vive a Lecce. Ha scritto di musica per diverse riviste locali e nazionali. Nel 2011 ha pubblicato il romanzo "Fino alla fine del giorno" e nel 2015 "La città verticale" entrambi per Lupo Editore e diversi racconti tra cui "Quartino" pubblicato nel libro-raccolta di Inchiostro di Puglia. Ha organizzato centinaia di concerti con la Cooperativa Coolclub e suona male la batteria da più di 15 anni. Il suo recente "La città verticale" è la storia di un condominio e dei suoi abitanti, il racconto di una città, Lecce, vista dalla periferia. Su tutto regna lo sguardo ipnotico della televisione e di Maria De Filippi. Nascosti da qualche parte “Gli Altri” decidono chi vive e chi muore. Luigi è l’eroe e la vittima, Lucia la vergine tossica, Dario l’alcolista fallito. Sullo sfondo una galleria di personaggi e storie senza speranza e senza futuro. La penna di Osvaldo Piliego traccia un affresco impietoso della società contemporanea, non fa sconti a chi ormai è fatto per vivere come bruti, cioè tutti noi. È inevitabile, leggendo questo libro, visionario e feroce identificarsi almeno in uno di questi personaggi estremamente lirici nel loro dramma fatto di nulla. L’unica possibilità di riscatto è il peccato, la morte nel migliore dei casi. E se esiste l’amore bisogna ammazzarlo, passarci sopra, sopravvivere. Prendete la narrativa americana più pulp e sciacquatela nel canale di Otranto, quello che resta è comunque ancora molto sporco. 

«Abituati al libro, all’oggetto in esposizione, al prodotto finito che arriva nelle librerie, spesso ci si interroga sul processo che ha portato le parole di un autore sulla pagina, alla creazione di una storia, a quello che è stato un libro prima di finire su uno scaffale», sottolineano dalla Libreria Icaro. «Dove e come nascono le storie. Il concetto di salotto letterario, la libreria come luogo di incontro e scambio sono usanze che abbiamo perso, schiavi della formula store, della vendita veloce. È invece necessario riscoprire il ruolo del libraio, umanizzare l’autore, abbattere la distanza tra scrittore e lettore», proseguono. «E il ponte deve essere la libreria. Per questo nasce questo progetto che estremizza ironicamente questi concetti e diventa una performance. Uno scrittore, uno scrittoio, una luce, uno schermo. Nella vetrina della libreria Icaro va in scena lo spettacolo della creazione. Sarà allestita una stanza ideale dell’autore, in cui si inscenerà una sorta di scrittura collettiva e interattiva con il pubblico presente».

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