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Domenica tutti in sella verso la Masseria Fossa

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Domenica 22 maggio 2016 tutti in sella verso la Masseria Fossa. L'allegra brigata di Fiab Lecce Cicloamici pedalerá verso localita "Lu Zundranu", inserita nella riserva faunistica venatoria "Le Filare". 

Quest'area che abbraccia i territori di Lecce, Lizzanello e Vernole, racchiude in una splendida cornice antiche masserie, pascoli e vecchi sentieri di campagna (li tratturi).

Partendo dal centro storico di Lecce le biciclette attraverseranno la frazione di Merine e, seguendo il percorso cicloturistico, arriveranno fino ad Acaya. 

Dopo una breve pausa caffè nella piazza del borgo fortificato, giungeranno alla Masseria Fossa dove la proprietaria Michela Rugge, archeologa e istruttrice equestre, illustrerà la storia della Masseria, accompagnando i visitatori all'interno del Centro Ippico I-qe-ja, immerso nella macchia salentina. 

Infine si potranno degustare miele, olio e formaggi prodotti all'interno della struttura

Raduno: Lecce ore 8.15 in Piazza S. Oronzo (Lecce); Domenica 22 maggio 2016

Partenza: ore 8.30;

Rientro: ore 14.00 circa

Percorso: A/R. km 30 circa.

Difficoltà: bassa, l’itinerario si svolge su strade secondarie asfaltate

Bici consigliate: di qualsiasi tipo la cui efficienza e affidabilità deve essere controllata preventivamente.

Quota di iscrizione: 2 €uro a fini assicurativi (per non soci);

Quota pro capite: € 10 comprensiva di visita alla Masseria Fossa e degustazione  *

Dotazioni standard: accessori antiforatura, camere d’aria di ricambio, pompa ed eventuale chiave di smontaggio dell’asse ruota.

Info & Capogruppo: Paola Elia e-mail eliapa72@yahoo.it  cell. 339.4881217

*Per la degustazione e la visita è obbligatoria la prenotazione contattando il capogruppo al telefono 339.4881217 entro le 15.00 di venerdì 20 maggio

Nel caso di condizioni meteo particolarmente avverse, la pedalata sarà annullata.


Cus-Unisalento si qualifica alla fase finale del campionato universitario

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La squadra di calcio a 11 CUS-Università del Salento si è qualificata per la fase finale del Campionato nazionale universitario di calcio, che si svolgerà dal 13 al 18 giugno 2016 ospitato dall’Università di Modena e Reggio Emilia. La partita decisiva si è svolta nei giorni scorsi, a San Donato di Lecce, contro la rappresentativa dell’Università di Messina: CUS-UniSalento ha vinto 6 a 2, con tripletta di Daniele Lillo, doppietta di Simone D’Amore e ultimo gol di Valerio Cimino. Nella partita di andata, i nostri erano stati sconfitti 2 a 1.

La squadra dell’Ateneo salentino si dovrà misurare nella fase finale con altri sette Atenei, potendo contare sull’apporto di studenti delle Facoltà di Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Matematica ed anche delle facoltà umanistiche. I giovani universitari giocano in diverse rappresentative dilettantistiche della provincia di Lecce e Brindisi e, nonostante gli impegni con le rispettive squadre, tengono molto a rappresentare l’Ateneo.

«Siamo orgogliosi di questi ragazzi, che conciliano lo studio universitario con gli impegni calcistici e che già in passato hanno fatto onore al nostro Ateneo», commenta il Rettore Vincenzo Zara. La rappresentativa, infatti, ha ottenuto la medaglia di bronzo già tre volte (Torino 2011, Cassino 2013 e Milano 2014).

La manifestazione della fase finale è organizzata dal CUS Nazionale Università e permetterà ai giovani universitari di mettersi in mostra, considerato che nel 2019 l’Italia sarà sede delle Universiadi e dovrà presentare una squadra nazionale universitaria molto competitiva (anche perché detentrice del titolo).

Gli universitari salentini saranno accompagnati dal selezionatore Claudio Campilongo, dipendente UniSalento in servizio presso la  Presidenza della Facoltà di Economia, dal mister Osvaldo Marulli e dal collaboratore Giuseppe Giovannico, dal presidente del CUS Lecce Università Roberto Rella e dai docenti Stefano Adamo (da sempre animatore e supporter della squadra), Michele Giuranno e Luigi Melica.

La squadra: Valerio Cimino, Francesco Cito, Giorgio Colletta, Paolo D’Argento, Simone D’Amore, Salvatore De Paolis, Giuliano Donateo, Daniele Lillo, Lorenzo Mangia, Carlo Maggio, Francesco Mariano, Pasquale Nassisi, Donato Pagano, Giulio Perrone, Samuele Rizzo, Cesare Rollo, Gianmaria Stampete, Antonio Tundo, Paolo Verdesca, Filippo Zilli, Luigi Zilli.

Digital camp per bambini dai 5 ai 13 anni

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Vivi in modo divertente e formativo la tua estate digitale nel Salento! I Digital Camp - progetto a cura di Tribù Digitale -  sono settimane ludico-didattiche di diffusione della cultura digitale presso i nativi digitali di 5-13 anni.  Ogni giorno il divertente apprendimento delle tecnologie digitali è alternata ad attività in spiaggia, piscina e campi sportivi secondo la seguente organizzazione:

9:00-11:30: esperienza digitale 

11:30-13:30: attività in spiaggia e all'aperto

13:30-15:30: pranzo a sacco e siesta relax 

15:30-17:30: esperienza digitale

Ogni Digital Camp dura dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 17:30 ed è sviluppato intorno ad una tematica digitale specifica secondo il seguente programma:

1° settimana (13-17 Giugno): Videogames 

2° settimana (20-24 Giugno): Robotica 

3° settimana (27 Giugno - 01 Luglio): Coding 

4° settimana (04-08 Luglio): Digital Storytelling

5° settimana (11-15 Luglio): Robotica 

6° Settimana (18-22 Luglio): Coding 

7° settimana (25-29 Luglio): Digital Storytelling 

8° settimana (29 Agosto - 02 Settembre): Videogames

I partecipanti sono organizzati in tre gruppi di lavoro secondo l'età (5-7 anni, 8-10 anni e 11-13 anni). Ciascun team è composto da un minimo di 5 ad un massimo di 10 ragazzi. Educatori ed esperti tecnologici guidano le esperienze digitali, applicando le metodologie didattiche del creative learning, del learning by doing e del cooperative learning.

Tribù Digitale promuove il modello "Bring Your Own Device" (BYOD): vieni con il tuo dispositivo digitale (tablet o notebook), noi lo configuriamo e potrai continuare ad imparare anche a casa!

Le attività si svolgono nella splendida cornice del Torre Rinalda Camping Village, dotato di piscina, campi sportivi e accesso diretto in spiaggia. La struttura è stata citata dal "The Times" nella classifica dei migliori 20 camping europei.

Per info: Federica Longo, info@tribudigitale.eu, 347/1645245, www.tribudigitale.eu, pagina Facebook www.facebook.com/digitalcamps, Twitter www.twitter.com/digitalcamps. 

A Martano una lezione sull'accessibilità con Poiesis

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«L’iniziativa è stata estremamente utile ai fini della comprensione non solo dei concetti di barriere, esigenze specifiche e accessibilità, ma anche alla conoscenza delle loro molteplici facce. La consapevolezza deve essere un elemento determinante all’avvio di un percorso verso pratiche di sviluppo inclusivo. L’utilità dell’incontro odierno, ad esempio, è stata tale da indurci a intervenire in termini di accessibilità non solo nell’aggiornamento del sito web del Comune, previsto a breve, ma anche nell’ambito dell’offerta culturale del nostro territorio».  

Con queste parole Antonella Tremolizzo, vice sindaco del Comune di Martano, ha annunciato la volontà da parte dell’Amministrazione di avviare un percorso che includa l’accessibilità nella propria strategia politica a conclusione della lezione tenuta stamattina giovedì 19 maggio a cura dell’associazione Poiesis. Prima esperienza in Italia, l’incontro formativo è l’unico evento in Italia inserito nel calendario ufficiale del Global Accessibility Awareness Day (GAAD), la Giornata mondiale dedicata alla sensibilizzazione sui temi legati all'accessibilità

«L’incontro di oggi ci ha permesso di soffermarci su due aspetti rilevanti – commenta Pasquale Pensa, presidente del Consiglio comunale di Martano – legati al tema dell’accessibilità: il primo relativo alla mancanza da parte dei cittadini italiani di una cultura su questo tema, per la quale occorre puntare ad un’educazione permanente e integrata; il secondo alle difficoltà, soprattutto economiche e burocratiche, che gli enti locali devono affrontare. Sarebbe importante, in tal senso, puntare ad una regolamentazione a tutti i livelli che possa facilitare gli interventi in tale direzione». 

A sedere sui banchi durante l’incontro di stamane nella Sala Consiliare del Comune di Martano, l’intera Giunta, i consiglieri, i dirigenti e i tecnici per un programma che spazia dalle definizioni generali, al quadro normativo/sociale/culturale ed economico di riferimento, ai dati e alle tecniche, passando dalla Progettazione Universale e dall’accessibilità culturale e quella di spazi ed eventi. La pubblica amministrazione, quindi, è tornata sui banchi per accrescere competenze e professionalità in un percorso di scambio con la cittadinanza attiva che lavora da anni sull’accessibilità fisica e culturale.

I Giovani di Confindustria e gli studenti dell'UniSalento alla San Demetrio

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Prosegue il percorso di dialogo e collaborazione avviato  tra il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Lecce e l’Università del Salento, con l’obiettivo di sviluppare contaminazioni di eccellenza che guardino ad un percorso di integrazione e partecipazione reciproca. Importanti i risultati raggiunti, in particolare con i corsi di Innovation Management e Technological Entrepreneurship,  di Management Engineering nonchè di Filosofia, sia per quello che concerne il progetto MIMPRENDO, svoltosi quest’anno per la prima volta in Puglia, sia per il ciclo di incontri e seminari “Le periferie senza scarti”, per la promozione della conoscenza e l’applicazione dei modelli maieutici della filosofia volta a “valorizzare le periferie umane e geografiche”.

Nello stesso ambito si colloca anche il ciclo di visite aziendali, avviato tre anni fa con la presidenza di Viola Margiotta, che ha condotto il Gruppo Giovani e gli studenti dell’Università e di taluni istituti superiori a conoscere da vicino le imprese storiche e di qualità di cui il nostro territorio è pieno. Diversi i settori coinvolti: dall’agroalimentare alla moda, dalla salute e benessere al riciclo dei rifiuti e dei metalli, dal metalmeccanico all’IT e alla comunicazione.

La 12esima tappa del viaggio si terrà lunedì 23 maggio dalle ore 15.00 a Specchia presso la San Demetrio srl del Gruppo Specchiasol. “Guardando indietro a questi tre anni di attività – afferma Viola Margiotta, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Lecce – sento tanto entusiasmo tra i colleghi rispetto al lavoro svolto e ai risultati ottenuti. Il dialogo costruito sul territorio con le istituzioni e, in particolar modo, con l’Università e gli Istituti Scolastici, al fine di diffondere la cultura e il valore dell’impresa, ha dato nobili frutti. Molteplici sono state, sono e - sono certa -  saranno le occasioni di scambio e virtuosa collaborazione tra imprenditori senior e junior, studenti e ricercatori. La conoscenza, del resto, consente la diffusione di valore e, soprattutto, permette a chi non vive quotidianamente l’impresa di capire quanto essa sia importante dal punto di vista sociale ed economico. Con grande entusiasmo ci accingiamo, pertanto, a visitare l’azienda fondata dal dottor Giuseppe Ricchiuto, che è riuscito a creare una rilevante realtà produttiva di portata nazionale, che opera in regime di agricoltura biologica”.

Sandemetrio srl fa parte del gruppo Specchiasol, azienda leader nella produzione di prodotti fitoderivati e cosmetici, tutti realizzati coniugando il meglio della tradizione erboristica con la ricerca scientifica e la più moderna tecnologia. Fondata nel 1973 da Giuseppe Maria Ricchiuto, Specchiasol coltiva, produce e commercializza 750 referenze tra erbe officinali, oli essenziali, oligoelementi, vitamine, soluzioni idroalcoliche da pianta fresca e gemmoderivati, integratori alimentari. Il Concept San Demetrio è coltivare Salute e Benessere attraverso la  produzione e commercializzazione di  tè e tisane in formato cialde e.s.e., capsule (Fap Point, Compatibili Nespresso) e bustine filtro con carta naturale non trattata, senza sbiancati e collanti. I prodotti provengono da agricoltura biologica. Sandemetrio è presente nel registro eccellenze italiane,è certificata UNI EN ISO 14001, ISO9001, la De.Co.

Il primo Parco Culturale Ecclesiale in Italia nasce a Leuca

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Leuca è il tuffo che l’Europa fa nel Mediterraneo per raggiungere popoli e culture diverse ma essenzialmente simili, dove per secoli si sono intessuti scambi del proprium che hanno permesso la valorizzazione del nostrum. Qui nasce il primo Parco culturale ecclesiale formalmente istituito in Italia: la Fondazione di partecipazione Parco Culturale Ecclesiale "Terre del Capo di Leuca - De Finibus Terrae". La presentazione si è tenuta oggi, 20 maggio, a Roma, nella sede di rappresentanza della Regione Puglia, che sostiene l’iniziativa promossa dalla diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca, guidata dal vescovo, Vito Angiuli. Il Presidente della Regione Puglia, Dott. Michele Emiliano, ha rivolto ai presenti un indirizzo di saluto e di benvenuto, augurando ai presenti che si instaurino rapporti di collaborazione per valorizzare la bellezza della Puglia e le sue radici spirituali.

“La nascita del Parco – ha spiegato monsignor Vito Angiuli - nasce da un innovativo progetto nazionale della Cei che, attraverso l’Ufficio nazionale per la pastorale del Turismo, intende rispondere a due sollecitazioni molto importanti della contemporaneità: la valorizzazione dei beni culturali ecclesiali, nel più ampio contesto dell'attrattività territoriale e come veicolo di evangelizzazione, di incontro, di dialogo e di pace per un’ecologia integrale della persona umana”. Una vera e propria sfida accolta da quel Capo di Leuca immerso nel Mediterraneo che ancora vive, nella presenza della Basilica Santuario, le memorie dei passi di San Pietro e che si proietta nel mondo attraverso le parole di don Tonino Bello. “La nostra – ha dichiarato il vescovo - è stata da sempre una terra di accoglienza, dall’Est e dal Medio Oriente. Una terra che è un ponte geografico e culturale tra Oriente e Occidente. Anche da un punto di vista religioso. Basti pensare che i santi che si venerano qui sono tutti orientali, san Giovanni Crisostomo, san Giovanni Elemosiniere. Oggi questo ruolo di ponte viene reso ancora più attuale dai destini dell’Europa che si giocano nell’area del Mediterraneo. Gli sbarchi degli immigrati ne sono un chiaro esempio. Il Mediterraneo non è solo un luogo di naufragio ma di incontro e di dialogo”. Per questo la prima azione che il Parco realizzerà sarà l’evento #cartdileuca.0 con cui si vorrà permettere a giovani dell’Europa e del Mediterraneo a dar vita ad un vero e proprio laboratorio della diplomazia del dialogo. L’evento avrà luogo nel Capo di Leuca dall’11 al 14 agosto e sarà organizzato insieme alla Comunità di S. Egidio, alla Focsiv e Pax Christi. Il Vescovo di Ugento ha voluto ringraziare il Presidente Emiliano e l’Assessora Capone per aver accolto l’invito a collaborare insieme; il Dott. Federico Ceschin per aver accompagnato dall’inizio la costituzione del Parco e per aver accettato di assumerne la direzione e ha voluto ringraziare il Prefetto di Lecce, Claudio Palomba, per aver sostenuto tutto l’iter di costituzione della Fondazione di partecipazione con cui si è dato vita al primo Parco Culturale Ecclesiale di Italia.

“In un tempo in cui tanti Paesi europei erigono muri – ha detto Loredana Capone, assessore industria turistica e culturale della Regione Puglia – a Leuca si discute come costruire ponti. Lo strumento che abbiamo pensato è quello del Parco culturale ecclesiale che vogliamo sostenere, con un gioco di squadra che vede Chiesa e Istituzioni collaborare,  e con politiche pubbliche appropriate”. L’assessora ha voluto sottolineare l’importanza di costruire reti territoriali che non disperdano i vari tentativi di attrattività, ma li rendano significati, citando l’esempio del Meeting De Finibus Terrae, con cui il Parco Culturale Ecclesiale e l’Ufficio per la Pastorale del Turismo della Diocesi di Ugento collegano tutto il vissuto propositivo che il territorio con le sue comunità parrocchiali mette in essere ogni estate.

Per monsignor Mario Lusek, direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale del turismo, tempo libero e sport della CEI il “parco ecclesiale culturale” è un sistema che se profondamente radicato in un territorio, “diventa capace di mettere in relazione comunità parrocchiali, monasteri, santuari, aggregazioni laicali ricche di tradizioni”. Un tessuto connettivo “in grado di valorizzare spazi aggregativi e ricettivi; feste patronali; antiche vie di pellegrinaggio; iniziative culturali come catechesi attraverso l’arte, mostre, convegni, rassegne, festival; “tradizioni radicate nella cultura e nella religiosità popolare” entrando in rapporto con “istituzioni, reti ecologico-ambientali, sistemi turistici locali”. Una realtà in cui il “turista non è più un cliente ma un ospite, un turista consapevole e non un consumatore. Consapevole perché sceglie un luogo attratto dallo stile di vita che lo caratterizza”. Un’area “legata non solo al territorio geografico, ma anche alla cultura, alle tradizioni, agli stili di vita, alle esperienze religiose come risposta alla necessità di tutela, di valorizzazione nella sua specifica peculiarità storica, culturale, ambientale, economica, spirituale”. Il parco può, così, “contribuire allo sviluppo economico e sociale sostenibile del territorio attraverso la generazione di un’economia di indotto ma anche offrendo concrete opportunità di lavoro ai giovani”.

Oltre al parco è stato presentato anche il marchio collettivo territoriale “Cammini di Leuca”, che il parco culturale ecclesiale "Terre del Capo di Leuca - De Finibus Terrae" ha lanciato per indicare le direttrici dei cammini che portavano al santuario di Leuca e tutti i servizi cui il pellegrino del terzo millennio potrà accedere per vivere un’esperienza che vada oltre il turismo religioso e diventi turismo di senso. Il marchio è  raffigurato da una stella a 8 punte, simbolo della Vergine Maria, di cui una punta si trasforma in freccia, nella stessa direzione in cui la Madonna di leuca indica Gesù bambino nella tela che la raffigura.

Ciclismo: la GS PIconese Evò sbanca Foggia con Elia Aggiano

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Un grande lavoro di squadra ha permesso alla GS Piconese Evò di sbancare il Memorial "Delli Carri" di Foggia. Protagonista della giornata è stato Elia Aggiano, capace di chiudere la gara al primo posto in 01:55:53, sbaragliando quindi la concorrenza di ben 300 atleti. Partono bene i salentini che sin dalle prime battute si assestano nel gruppo di testa; a 25 km dall'arrivo sono in 15 a tentare la fuga decisiva, ma è la classe di Aggiano a fare la differenza negli attimi finali della gara.

Per la GS Piconese Evò anche la soddisfazione per il quinto posto di Emanuele Piconese, autore insieme a Piero Zizzi di una sontuosa prestazione. Soddisfatto, a fine manifestazione il Vicepresidente del team, Roberto Piconese: "Sono molto contento per il risultato odierno. E' importante per noi dare continuità ai nostri successi. Faccio i complimenti a tutti, soprattutto al nostro Antonio D'Aversa che, nonostante un piccolo incidente, ha avuto la grinta e la forza per rimettersi in piedi e concludere la gara".

Premio ad Alessia Ferreri ed all'associazione "Un Cordone per la vita"

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Alessia Ferreri, presidente del comitato “Un cordone per la vita” ha ricevuto ieri sera il riconoscimento “Premio Terra del Sole Award 2016” nell’ambito della serata dedicata ai talenti del nostro territorio ovvero alle personalità che si sono distinte nel loro percorso umano e professionale. L’evento, che si è svolto ieri sera a Gallipoli, anticipa la nuova edizione del “Premio Barocco” del patron Fernando Cartenì. 

“Sono orgogliosa ed emozionata, ha dichiarato Alessia Ferreri, per aver ricevuto il riconoscimento Premio Terra del Sole Award 2016, e ringrazio Fernando e Andrea Cartení. Questo premio voglio però condividerlo con chi, ogni giorno, mette in circolo il suo coraggio, la sua determinazione, il suo senso sociale ed umanitario; con tutti coloro che in una terra magnifica e complessa come la nostra mettono dedizione e passione per poter raggiungere gli obiettivi che si prefiggono e contribuire allo sviluppo sociale, culturale e territoriale.  

Questo riconoscimento, conclude Alessia Ferreri, arriva proprio al decimo anno di attività del Comitato “Un Cordone per la Vita”… un “compleanno” che  sarò lieta di festeggiare con tutti voi  in occasione di una manifestazione pro-donazione che si terrà il 28 e 29 maggio c/o Villa Comunale di Lecce”.


La Puglia di Lonely Planet è "Una terra di meraviglia e incanto"

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“La Puglia raccontata da Lonely Planet è una terra di “meraviglia e incanto”. Chiunque la legge non può che desiderare di venire a vivere le tante esperienze di viaggio descritte nella guida di EDT, editore italiano del marchio Lonely Planet.

Gli autori delle guide Lonely Planet visitano la Puglia e tutte le destinazioni del mondo in maniera assolutamente autonoma e indipendente come ghost writers e mai e in nessun modo sono stati sostenuti economicamente dalla Regione Puglia; essi sono pertanto liberi di esprimere giudizi ed opinioni sui luoghi e gli itinerari che recensiscono. Ed è proprio questa la chiave del successo della guida.

Chi legge una guida Lonely Planet sa di non trovarsi davanti ad un taglio editoriale didascalico, bensì al punto di vista molto diretto di un viaggiatore/viaggiatrice che, con uno zaino in spalla, ha girato in lungo e largo tutta la Puglia in poche settimane, pronto/a a ripartire perché davanti ha il mondo intero da visitare. E’ un punto di vista sicuramente particolare ma che ha reso Lonely Planet ed EDT famose in tutto il mondo e leader indiscusse di questo settore. Una guida non è una brochure istituzionale.

Le valutazioni, anche negative e ironiche degli autori, fanno parte di questo tipo di prodotto editoriale e in realtà possono essere uno stimolo per migliorare la qualità dell’offerta e dei nostri prodotti turistici.

Per quanto riguarda l’accordo di co-marketing  fra Pugliapromozione, per conto della Regione Puglia, e EDT, in occasione del Salone Internazionale del Libro di Torino,  i numeri  sono quelli di un successo: 20 mila download della guida, oltre 186 mila persone raggiunte con l’inserzione su facebook e 4000 visualizzazioni su  twitter. L’accordo ha previsto esclusivamente la veicolazione del brand puglia e del hashtag #weareinpuglia in occasione del salone Internazionale del libro 2016.

La guida Puglia, già nelle librerie italiane, non è stata editata né finanziata in nessun modo da Pugliapromozione. La natura della collaborazione riguarda esclusivamente servizi di comunicazione on/off line. La edizione speciale, che è stata resa scaricabile gratuitamente dall’editore in occasione della partecipazione della Puglia come regione ospite al salone internazionale del Libro 2016, si differenzia dalla versione già disponibile nelle librerie semplicemente per l’inserimento in copertina dei loghi e del hashtag #weareinpuglia.

La redazione delle guide Lonely planet, come può confermare la stessa casa editrice a cui Pugliapromozione, che ha segnalato errori e refusi in modo che per la prossima edizione possano essere presi adeguatamente in considerazione dagli autori, è assolutamente indipendente dalla collaborazione  con Pugliapromozione che ha una natura prettamente commerciale e non legata dalla produzione editoriale delle guide stesse. Pugliapromozione  è assolutamente estranea, quindi, rispetto ai contenuti editoriali della guida Puglia della casa editrice EDT, titolare esclusiva dei diritti tutti delle guide Lonely Planet in Italia in quanto gli autori e l’editore sono indipendenti”.

400° anniversario della morte di Shakespeare all'UniSalento

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Sensibilizzare gli studenti alla lettura dei classici, promuovere la conoscenza delle arti, fornire occasioni di incontro e socializzazione nella “Piazza del sapere” della propria biblioteca: è l’obiettivo della nuova iniziativa promossa nell’ambito del ciclo “2016 Non di soli libri” delle Biblioteche dell’Università del Salento, in programma lunedì 23 maggio 2016 alle ore 10, nella Biblioteca dipartimentale aggregata di Scienze dell’Economia - Sezione Settore Economico (complesso Ecotekne, via per Monteroni, Lecce), sul tema “Shakespeare and company. Piazza del sapere per un giorno, Biblioteca per sempre. Nel 400° anniversario della morte di William Shakespeare”. L’evento rientra anche nella campagna nazionale “Il Maggio dei Libri”.

Dopo i saluti del Prorettore con delega al Sistema Bibliotecario e al Sistema Museale Antonio Lucio Giannone e del Preside della Facoltà di Economia Amedeo Maizza, l’iniziativa sarà presentata da Maria Pia Metrangolo, Direttrice della Biblioteca Settore Economico. Con il coordinamento di Marisa Saracino, Associata di Lingua inglese, si succederanno quindi gli interventi:

Calibano: l’americano di Shakespeare

David Lucking, Professore Ordinario di Letteratura Inglese 

Roma e Britannia nel Cymbeline

Maria Luisa De Rinaldis, Professoressa Associata di Letteratura Inglese

Shakespeare e l’economia

Manuela Mosca, Professoressa Ordinaria di Storia del Pensiero Economico

Tutto il mondo è un palcoscenico: face to face with Shakespeare

Antonella Calogiuri, Ricercatrice Lingua Inglese

Traci Ricciardo, Lettrice di madre lingua Inglese

Maria Grazia Ungaro, Lettrice di Madre lingua inglese

con la partecipazione degli studenti di corso

Verrà infine proiettato “Romeo e Giulietta Di PëTr Il’ič ČAjkovskij”, tratto dalla trasmissione televisiva “Che Fuori Tempo Che Fa”.

«La figura del drammaturgo inglese, attraverso le opere a noi giunte, rappresenta una delle espressioni più alte dell’arte occidentale», sottolinea Maria Pia Metrangolo, Direttrice della Biblioteca Settore Economico, «per la straordinaria capacità del Bardo di indagare a fondo l’animo umano e i suoi bisogni. I suoi personaggi - Amleto, Romeo e Giulietta, Machbeth, Falstaff, il Mago Prospero - sono diventati metafora della vita umana perché esaltano le sfumature della natura filosofica e psicologica del potere, dell’amore, del tradimento, dei conflitti interiori che ogni uomo si trova a vivere. Shakespeare and Company richiama la famosa libreria parigina fondata nel 1919, situata nel quartiere latino, ancora oggi punto di riferimento per la vita culturale di Parigi. Parigi negli anni Venti è il centro della cultura internazionale, crocevia per grandi scrittori europei ed espatriati americani come Ezra Pound e Ernest Hemingway, Jean Prévost, Francis Scott Fitzgerald, Paul Valéry, André Gide, Gertrude Stein, James Joyce che la menzionerà nel romanzo “Festa Mobile” (1964). La libreria ha fatto da sfondo ad alcuni film come Before Sunset di Richard Linklater e Midnight in Paris di Woody Allen. Shakespeare and Company rappresenta l’immagine di come dovrebbe essere la biblioteca e “Piazza del sapere per un giorno, Biblioteca per sempre” vuole essere un programma: la Biblioteca è luogo di promozione della cultura, di libera consultazione del sapere, di partecipazione, di condivisione della sua comunità. La Biblioteca, come una piazza, deve farsi punto di aggregazione e promotrice di eventi».

Advanced Manufacturing and Operations Management all'UniSalento

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L’Università del Salento e Avio Aero hanno presentato questa mattina il nuovo indirizzo in “Advanced Manufacturing and Operations Management” del corso di laurea magistrale in “Management Engineering” dell’Ateneo salentino. Si tratta di un indirizzo di studi messo a punto grazie all’integrazione tra mondo accademico e realtà industriale, che sarà attivato a partire dal prossimo Anno Accademico 2016/2017 e che è uno dei risultati della collaborazione pluridecennale tra l’Ateneo Salentino e Avio Aero, azienda leader a livello mondiale nella progettazione, produzione e manutenzione di componenti e sistemi per l’aeronautica civile e militare.

«Sono molto orgogliosa della collaborazione tra la nostra azienda, l’Università e le istituzioni territoriali», ha detto Barbara Preti, Direttore delle Risorse Umane di Avio Aero. «È grazie a partnership come questa che si coltivano le competenze indispensabili per affrontare le sfide produttive in settori altamente tecnologici come quello aeronautico. Queste sono le specializzazioni che servono per il futuro».

«La collaborazione tra Avio Aero e l’Università del Salento si è sviluppata in diverse iniziative comuni per il miglioramento dei processi industriali e la formazione e individuazione di talenti in linea con le competenze richieste dall’azienda. Il piano formativo del nuovo indirizzo è stato messo a punto grazie all’impegno di un tavolo di lavoro congiunto tra il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione e Avio Aero. Nel panorama nazionale, questo nuovo indirizzo è il primo in Italia a consentire agli allievi una formazione con ampi e specifici contenuti in ambito advanced manufacturing», ha sottolineato il Presidente del Consiglio didattico in “Ingegneria Industriale” Alfredo Anglani.

«Il mondo evolve a una velocità impensata», ha dichiarato Riccardo Procacci, Presidente e amministratore delegato di Avio Aero, «Digitalizzazione, industrial internet, stanno riscrivendo i paradigmi su cui l’industria è basata, grazie all’abilità di connettere macchine e persone, e grazie alla possibilità che offrono di generare produttività nell’industria. I nostri modelli educativi devono evolvere allo stesso passo. Specializzazione e pensiero poliedrico non sono più degli opposti, delle alternative, ma è proprio la loro combinazione che sta diventando il vero modello. E siamo solo all’inizio di questo processo di trasformazione di cui ancora possiamo forse immaginare, ma non di certo comprendere, tutte le implicazioni. L’inaugurazione di questo nuovo indirizzo di laurea è un passo di straordinaria importanza che va esattamente in questa direzione: un contributo concreto alla formazione dei professionisti del futuro. I professionisti che renderanno grande la nostra industria».

«Un’esperienza virtuosa, in cui il dialogo tra Università e impresa è bi-direzionale e in cui le rispettive aree di competenza sono state confrontate in modo costruttivo. Ne potremo fare tesoro nella discussione avviata a livello nazionale nell’ambito del gruppo di lavoro “Lauree professionalizzanti” dell’Osservatorio CRUI Università-Imprese», ha concluso il Rettore Vincenzo Zara.

Al convegno di presentazione sono intervenuti anche il Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione UniSalento Giuseppe Grassi e Fabrizio Torta, Manufacturing technology innovation leader di Avio Aero.

Le caratteristiche del nuovo profilo formativo in “Advanced Manufacturing and Operations Management” del corso di laurea magistrale in “Management Engineering” lo rendono particolarmente interessante in tutti gli ambiti del manifatturiero avanzato, e non solo in quello aeronautico. In collaborazione con l’azienda si svolgeranno tra l’altro interventi seminariali in aula, laboratori, stage e tesi di laurea.

Corso di disostruzione pediatrica e BLSD alla scuola Livio Tempesta

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Si è svolto nella giornata di Sabato, 21 Maggio, presso la sede del 5°Circolo “Livio Tempesta”–  Via Archita da Taranto – il tanto atteso Corso di Disostruzione Pediatrica tenuto dai professionisti di "Missione Cuore" i quali, promossi da Lecce in Movimento e in maniera del tutto GRATUITA, hanno insegnato a tutto il corpo docente le varie manovre di respirazione cardio polmonare e di disostruzione delle vie aeree su adulti, bambini  e lattanti. 

I docenti e tutto il personale ATA hanno  risposto attivamente – dichiara il presidente Michel Romano – a questa iniziativa altamente formativa. Ritengo che ogni genitore abbia il desiderio di sapere, il proprio figlio al sicuro in compagnia di personale qualificato e pronto ad intervenire in qualsiasi evenienza. Domenica 29 Maggio, in occasione della seconda edizione della “Passegginata Culturale” avremo modo di donare un defibrillatore al 5°Circolo, formando quattro operatori al suo corretto utilizzo. Tutto cambia se siamo noi a volerlo! Unitituttosipuo!

Maxi sequestro di Marijuana in un’abitazione di San Pio

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Nella serata di venerdì, al termine di un’operazione di polizia giudiziaria finalizzata alla repressione dei reati inerenti il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti,  personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto AHMETOVIC Senad, nato a Bari nel’93 e residente al campo nomadi Panareo, trovato in possesso di  kg. 11, 787 di sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivisa in 11 panetti.

L’arresto veniva effettuato dopo un’  attività info – investigativa svolta da personale della squadra mobile che apprendeva che i fratelli di origine slava AHMETOVIC Senad e A. D., si erano resi promotori di un intenso traffico di sostanze stupefacenti nella zona di San Pio. Al riguardo, si sottolinea che  A. D. si trova in un’abitazione di quel quartiere, ristretto agli arresti domiciliari, proprio per reati inerenti il traffico di sostanze stupefacenti.

Alle ore 18.00 di ieri, veniva avviato un servizio di osservazione nelle vicinanze della sua abitazione e alle successive ore 19.40 nei pressi del cancello d’ingresso, i poliziotti vedevano giungere un’autovettura Audi A7 di colore scuro della quale, a causa delle avverse condizioni atmosferiche, non si riusciva a rilevare la targa. Dal lato passeggero scendeva AHMETOVIC Senad, riconosciuto da uno dei poliziotti operanti che, con altro personale di questa Sezione Antidroga, aveva avuto modo di vederlo più volte in precedenti servizi di osservazione. AHMETOVIC Senad faceva ingresso nello stabile , mentre l’autovettura si allontanava dal luogo.

Alle ore 19.45 nei presi del cancello di ingresso giungeva un’autovettura Wolkvagen Golf di colore blu guidata da un uomo. L’auto si fermava nei pressi del medesimo ingresso da dove usciva AHMETOVIC Senad il quale, dopo essersi guardato attorno con circospezione, apriva lo sportello lato passeggero e prelevava un grosso bustone in cellophane nero, di quelli comunemente utilizzati per la raccolta dei rifiuti. Il sacco nero appariva abbondantemente rigonfio come se all’interno fosse contenuto qualcosa di voluminoso. Subito dopo AHMETOVIC Senad faceva rientro in casa e l’autovettura si allontanava repentinamente dal luogo. Per i motivi già evidenziati anche di questa autovettura non era possibile rilevare la targa.

Avendo il fondato sospetto che la busta vista nelle mani di  AHMETOVIC Senad potesse contenere della sostanza stupefacente si decideva di effettuare una perquisizione domiciliare.

Immediatamente dopo gli investigatori bussavano alla porta dell’appartamento abitato dai fratelli AHMETOVIC qualificandosi come personale della Polizia di Stato, ma prima che qualcuno venisse ad aprire si udivano dei rumori, nonché dei tonfi che facevano sospettare che gli occupanti dell’alloggio si stessero sbarazzando di qualcosa.

Dopo qualche minuto la porta veniva aperta e si faceva ingresso nell’alloggio nel quale si trovava AHMETOVIC Senad e il fratello , nonché  quattro donne tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare.

Posto quanto accaduto, prima dell’apertura della porta dell’alloggio, si procedeva immediatamente a ispezionare i terrazzi adiacenti e sottostanti l’appartamento e  su quello della cucina, dove venivano rinvenuti  4 panetti di forma rettangolare confezionati sottovuoto con cellophane trasparente e nastro da imballaggio di colore marrone, contraddistinti con la lettera P di colore rosso, per un peso complessivo di grammi 4331 lordi. Sul terrazzo  sottostante la finestra della camera da letto veniva rinvenuto e recuperato un borsone di colore bleu contenente 6 panetti simili a quelli rinvenuti sull’altro terrazzo del peso complessivo di grammi 6425 lordi e una pochette in similpelle di colore nero contenente un panetto di forma ovale confezionato con cellophane trasparente e pellicola per alimenti, del peso di grammi 1031 lordo. Appariva quindi evidente che i rumori uditi ed in particolar modo i tonfi erano stati provocati dalla caduta dei grossi involucri di marijuana sui terrazzi adiacenti l’abitazione che erano stati buttati dagli AHMETOVIC. 

Della complessiva attività di polizia giudiziaria veniva informata la dr.ssa Roberta Licci, PM di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Lecce, che disponeva la traduzione dell’arrestato presso la locale Casa Circondariale.

Tavola rotonda di Coldiretti sull'enciclica "Laudati SI"

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Tavola rotonda organizzata da Coldiretti Lecce, martedì 24 maggio, alle 18, ad Alessano, nell'auditorium Benedetto XVI (ss.275, km 23,6) dal titolo: “Laudato si': l'enciclica del Papa e il ruolo dei coltivatori a tutela del Salento”. Dopo i saluti del sindaco di Alessano, Osvaldo Stendardo e del presidente di Coldiretti Lecce, Pantaleo Piccinno, interverranno: il vescovo di Ugento-Santa M. di Leuca, monsignor Vito Angiuli, il direttore del Museo di biologia marina di Porto Cesareo, Ferdinando Boero, Stefano Masini, responsabile nazionale Area Ambiente e Territorio di Coldiretti. Racconteranno alcune testimonianze dirette dell'impegno in campo: Daniela Margarito, imprenditrice agricola di apicoltura e Nicola Vantaggiato, imprenditore agricolo nel settore ortofrutticolo. Conduce il dialogo: Rosario Tornesello, capo redattore “Nuovo Quotidiano di Puglia”.

“I cambiamenti climatici, la continua occupazione del cemento a discapito del territorio rurale, la salinizzazione delle falde con il conseguente rischio di desertificazione, la modifica ambientale e del paesaggio in conseguenza di calamità naturali o di diffuse fitopatie pongono interrogativi di comportamento agli imprenditori agricoli – dice il direttore di Coldiretti Lecce, Giuseppe Brillante - da sempre utilizzatori ed attenti custodi dell’ambiente naturale, ma anche azioni ed impegni prospettici in termini di programmazione e scelte politiche di governo del territorio, il tutto seguendo le denunce dirette e gli accorati appelli di Papa Francesco in sintonia con la dottrina sociale della Chiesa”.

"L'Osceno del villaggio" di Paolo Vincenti alla Tipografia del Commercio

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Gli storici manifesti e la particolare atmosfera della Tipografia del Commercio martedì 24 maggio fanno da cornice alla presentazione dell’interessante, denso libro di Paolo Vincenti “l’Osceno del villaggio” (argoMenti Edizioni).

Giornalista e scrittore Paolo Vincenti ha al suo attivo numerose pubblicazioni. Il volume raccoglie in antologia una serie di suoi articoli usciti su testate giornalistiche e blog dal 16 novembre 2014 al 12 febbraio 2016. I temi trattati sono molteplici e riguardano ad ampio raggio la realtà contemporanea, la politica, il terrorismo, le nuove modalità di comunicazione, la pedofilia, l’Europa, mostrando le contraddizioni, gli autoinganni di un mondo dominato dalla superficialità un mondo “di pazzi”, in cui sempre più l’apparire prevale sull’essere, “siamo informati di tutto, ma non conosciamo niente”, in cui comportamenti e modi di pensare stereotipati, mascherati dal mito della modernità, si impongono sulla unicità e creatività del pensiero libero che certo non fa difetto all’autore .

I suoi giudizi si presentano con l’evidenza di un’argomentazione piacevolmente serrata che ha l’allure di un raffinato dialogo alla scoperta del vero. Spesso irriverenti, sono sempre “fuori dal coro” e per questo stranianti e stimolo alla riflessione. Pregi che permetto a buon diritto a Vincenti di fregiarsi del titolo di “opinionista” così incongruamente e facilmente attribuito.

La scrittura di Vincenti è straordinaria: elegante, agile leggera, ironica, a volte caustica, in grado di veicolare un profondo senso di giustizia e di indignazione morale, senza alcuna pesantezza. Balza subito la profonda e vasta cultura dell’autore, una cultura che non rimane ornamento, ma sottende la trama delle argomentazioni ed è sostanziale nel definirne il particolare stile.

Il titolo è preso in prestito da una trasmissione tv “Glob, l’osceno del villaggio” che per assonanza richiama lo Scemo del villaggio” creatura marginale, alternativa, inserita nella società, portatrice talvolta per la sua semplicità di inediti punti di vista. Nel villaggio globale che è diventata la terra, si impone la ricerca dell’”osceno” etimologicamente “di cattivo augurio” oppure “fuori scena”, nell’interpretazione di Carmelo Bene, riportata dall’autore. Osceni sono, per citarne alcuni, i raggiri, i brogli, il plagio, l’uso che si fa dei social network”, dove circola la spazzatura del mondo, che galleggia”, il populismo “la becera demagogia”, la volgarità, i luoghi comuni, la pornografia che l’argomentazione di Vincenti ci presenta non trasgressiva, ma sconcia e ridicola. Alternative che occhieggiano tra le righe l’equilibrio, l’onestà intellettuale e morale, la cultura, la bellezza.

Un libro intelligente da leggere per pensare e sorridere, arricchito dal fil rouge delle citazioni di versi di canzoni che introducono molti capitoli, tutti dai titoli accattivanti, e dalle illustrazioni di Antonio Mele “Melanton” che scandiscono e commentano i passaggi più significativi.

Appuntamento da non perdere presso la Tipografia del Commercio alle ore 19.00.

Dialoga con l’autore il professor Maurizio Nocera. Introduce modera Lucia Buttazzo.


Passeggiata dell’amicizia: 150 ragazzi in cammino nella natura

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Oltre 150 ragazzi e ragazze in marcia lungo un percorso di sei chilometri attraverso uno dei tratti più suggestivi del paesaggio salentino, tra Otranto, Uggiano La Chiesa e Giurdignano, per scoprire la bellezza e conoscere la storia di questi luoghi, o più semplicemente imparare ad apprezzare il piacere di camminare in compagnia, immersi nella natura. 

Ecco cosa si propone la Passeggiata dell’Amicizia, “Alla scoperta della Valle dell’Idro di Otranto, della Cripta di Sant’ Angelo di Uggiano La Chiesa e del Giardino Megalitico di Giurdignano”, che si svolgerà domani, martedì 24 maggio, con partenza alle ore 8.30 dalla Porta Alfonsina di Otranto e arrivo a Giurdignano previsto per le ore 12. 

Promossa dalla Provincia di Lecce e dal Comitato Provinciale Unicef e organizzata dai Comuni di Otranto, Giurdignano ed Uggiano La Chiesa, i Consigli comunali dei ragazzi e l’Istituto Comprensivo dei tre Comuni, l’iniziativa fa parte del ricco programma di eventi organizzato in occasione della Giornata Mondiale della Terra, che si snoderà fino alla fine di maggio. 

Alla manifestazione saranno presenti i sindaci adulti di Otranto, Giurdignano e Uggiano La Chiesa Luciano Cariddi, Monica Gravante e Salvatore Piconese, i sindaci dei ragazzi Luigi Cariddi, Alberto Belmonte, Simone Castaldi, la presidente del Comitato provinciale Unicef Giovanna Perrella, il dirigente scolastico Luigi Moscatello e il responsabile del progetto per conto della Provincia di Lecce Giovanni Podo. Sarà presente anche il magistrato Ennio Cillo. 

I ragazzi e le ragazze coinvolti nella manifestazione saranno circa 150, tra studenti della scuola media dei tre Comuni organizzatori e rappresentanti dei Consigli comunali dei ragazzi anche di altri Comuni. La partecipazione alla passeggiata è aperta anche ai genitori e ai familiari.

Durante il percorso, alcuni ragazzi dei Consigli comunali dei ragazzi faranno da  guida turistica, illustrando le caratteristiche del territorio. Sarà possibile, inoltre, scattare foto naturalistiche e partecipare così all’iniziativa “Fotografo un Parco del Salento e vinco l’attestato di Difensore della Terra”, promossa da Provincia di Lecce e Unicef. 

Tra gli obiettivi della manifestazione: far crescere nei ragazzi il piacere di camminare nella natura, anche per amarla e salvaguardarla; promuovere relazioni amicali (non virtuali); stare bene con se stessi e gli altri; abituarsi a nuovi stili di vita più sostenibili; scoprire le bellezze paesaggistiche, storiche e culturali del proprio territorio.

La Passeggiata dell’Amicizia terminerà alla 12 circa, nell’atrio del Palazzo Baronale di Giurdignano, dove tutti i partecipanti saranno accolti da alcuni gruppi musicali e dalle autorità locali che consegneranno gli attestati di partecipazione. In caso di maltempo, la manifestazione sarà rinviata e riproposta in un’altra data.

Alla Passeggiata possono partecipare anche i ragazzi e le ragazze dei 70 Comuni che hanno il Consiglio Comunale dei Ragazzi. 

Fabri Fibra, Nitro e Jack The Smoker al Parco Gondar

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Domenica 24 luglio i migliori rapper della scena italiana si riuniscono sul palco del Postepay Parco Gondar di Gallipoli per un entusiasmante Sottosopra Fest 2016, il festival hip hop che, all'interno della stessa serata, ospiterà artisti acclamati del calibro di Fabri Fibra, Nitro, Jack The Smoker e tanti altri.

Sottosopra Fest è la manifestazione interamente dedicata alla musica rap, una vera e propria kermesse che, nella location più cool dell'estate italiana e a due passi dal meraviglioso mare della “perla dello Ionio”, Gallipoli, ospiterà una programmazione musicale senza pari.

Artista di punta della serata sarà Fabri Fibra, che per festeggiare i dieci anni dall'uscita del suo primo album di successo, “Tradimento”, torna in tour con una versione “reloaded”, una rivisitazione 2016 dei brani più rappresentativi dell'album con remix e strofe inedite di alcuni dei maggiori rappresentanti della scena rap italiana.

Contestato, criticato, amato e decodificato, grazie a questo album e agli altri suoi lavori successivi, ancora oggi Fabri Fibra è il rapper che porta nella sua musica più chiavi di lettura della realtà, sia positiva che negativa; Fibra aggiunge prospettive e riflessioni sempre diverse e provocatorie alla quotidianità, generando dibattiti che più di una volta sono stati costruttivi ed in grado di confermare ed affermare la scena rap nella musica italiana in senso più ampio. Non è cantautorato, ma rap al suo meglio, per tecnica e contenuti. 

Quella del Sottosopra Fest sarà l'unica data pugliese del “Io odio Fabri Fibra Tour”, un live speciale in cui troverà posto un altro grande talento cristallino della musica rap, Nitro. 

Il rapper della Machete Crew, accompagnato da Dj Ms e in giro per l'Italia con il suo “Post Mortem Tour”, nel giro di pochi anni è diventato uno dei nomi da tenere d’occhio nel panorama italiano. Fin dagli esordi Nitro propone sonorità atipiche, spaziando dal rap anni novanta all’energia del suono dubstep e dell’elettronica. Tutto con uno spirito hardcore.

A dispetto della sua giovane età, dimostra una grandissima capacità tecnica unita alla passione nel “rappare” le sue rime sul palco; è inoltre uno dei pochi artisti del genere caratterizzati da una voce potente, cosa che lo distingue da tutti gli altri rapper in circolazione.

Insieme a Nitro, sul palco del Sottosopra Fest 2016, ci sarà anche Jack The Smoker, che porterà in Salento il suo “Jack Uccide Tour”, tour di promozione dell'omonimo album che tanto successo sta riscuotendo tra gli appassionati del  genere. E non poteva essere diversamente, visto e considerato che gli ospiti presenti in questo lavoro sono lì a suggellare l’importanza di un disco molto atteso da tutta la scena: a partire dai compagni di crew, Salmo, Nitro, Dj Slait ed En?gma, passando per Noyz Narcos, Madman e Gemitaiz fino ad arrivare a Ntò.

Prevendite disponibili su BazingaTicket.com, Ticketone e in tutti i punti vendita dei due circuiti.

INFO

Sottosopra Fest 2016

Parco Gondar – Lungomare Galileo Galilei, Gallipoli

Infoline: 3276573545

Prevendite: 22€ + d.p.

Domani Vegnu: mostra e dibattito in piazza tra Arte Pubblica e comunità

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Fa tappa a Racale sabato 28 maggio la VIAVAI WEEK, rassegna di arte pubblica nel Salento. Una mostra all’interno del Mercato Coperto e un dibattito in piazza organizzato da Viavai e Staisinergico, per fare il punto sulle dinamiche sociali e l’arte pubblica, per confrontarsi su cultura e comunità.

Sono passati due anni dal primo murale comparso per le strade del comune del basso Salento. Da allora si sono succedute opere a cielo aperto, feste, mostre, polemiche, articoli sui giornali internazionali, performance a firma di artisti che da tutto il mondo sono arrivati qui, e che da qui sono ripartiti per partecipare ad altri festival e ad altri progetti di street-art.

“Domani vegnu” è il nome dell’iniziativa che racconterà proprio questo: un viaggio che tramite l’arte attraversa il linguaggio, gli usi e i costumi, le tradizioni delle piccole comunità. E ne interroga i valori più profondi, le dinamiche, la dialettica tra tradizioni e contemporaneità.

Come quando proprio a Racale l’artista OZMO provocò l’intera comunità realizzando un San Sebastiano con boxer griffati e fiches da gioco. Le discussioni che si scatenarono sui social e nelle case e che divisero il paese in “San Sebastiano sì” e “San Sebastiano no” vengono oggi portate in piazza a partire dalle 20,30, in una tavola rotonda a cui prenderanno parte, oltre ai cittadini e i curatori di Viavai, Daniele Renna consigliere e responsabile delle Politiche Giovanili, Edoardo Suraci di Altrove Street Art Festival di Catanzaro, Antonio Oriente del festival Incipit di Sapri, Maria Caro redattrice di Ziguline (webzine che si occupa di arte), Lorenzo Madaro critico d’arte e giornalista, Simona Palese portavoce di Staisinergico.

Dalle 17,30 nel Mercato si svolgerà un’esclusiva mostra collettiva in cui verranno esposte opere serigrafiche e installazioni dei più interessanti artisti che sono passati da qui in questi anni. La selezione musicale sarà a cura di Fuck-Normality, l’aperitivo con birra artigianale Capimora.

L’arte pubblica come leva di dialettica sociale, la rigenerazione urbana tra le opportunità e le contraddizioni. Soprattutto a Sud, soprattutto in provincia. Di questo si ragionerà il 28 maggio a Racale, portando l’arte pubblica per le strade, in piazza, tra la gente. Nel suo habitat naturale.

VIAVAI

Viavai è un progetto di carattere artistico – culturale riguardante esperienze e pratiche di arte pubblica nel territorio salentino, con l’intento di creare nuove collaborazioni e sinergie insieme alle comunità locali.

“Viavai”, passaggio da un luogo in cui si lascia traccia; volti vite ed esperienze fugaci, qui ed ora e poi, forse mai più.

“Via”, partenza, allontanamento ”da” e “per” nuove possibilità, e ancora “vai” come ritorno per ritrovare, interpretare, modificare.

In un territorio, il Salento, che è crocevia di culture, passaggio e realtà, viavai di popoli, non tutto “va via” senza lasciare traccia. È qui che si crea un punto d’incontro e scambio di artisti provenienti dalla scena internazionale della “street art”.

“Via”, che è sinonimo di strada è anche l’anagramma di “Vai”, e quindi inizio di un percorso.

Viavai è un evento non convenzionale di arte pubblica che si prepone l’obbiettivo di creare sul territorio una galleria itinerante a cielo aperto, dove il VIAVAI di artisti è l’elemento principale su cui si basa il progetto.

Viavai Project è organizzato dall’associazione culturale WOW composta da: Matteo Bandiello, ideatore del progetto, Niccolò Fortunato e Biagio Villa.

STAISINERGICO:

È un’Associazione di Promozione Sociale costituita formalmente da settembre 2014. Nasce dalla forte volontà dei suoi soci fondatori di formarsi sulle pratiche di Economia Collaborativa e Rigenerazione Urbana diffuse in Italia e in Europa, con l’obiettivo di disegnare un modello mediterraneo di coworking adatto al Sud della Puglia. La prima attività del gruppo (allora) informale di persone che hanno poi dato vita all’associazione, è stata la progettazione e realizzazione del Laboratorio dal Basso “Staisinergico – Laboratorio di Coworking”.

A maggio 2014 abbiamo progettato, insieme ad ARTI e alla Regione Puglia, 4 giornate tra Racale e Melpignano interamente dedicate alla diffusione dei valori del Coworking. Al Laboratorio hanno partecipato oltre 200 persone, che hanno potuto assistere ai racconti dei portavoce dei principali Coworking italiani.

In questi due anni Staisinergico si è occupata di Formazione non formale progettando, realizzando e promuovendo Laboratori su diverse tematiche: la Grafica pubblicitaria, il Design e l’allestimento per le attività ristorative, la Comunicazione Social come strumento di marketing territoriale, le Teorie e le Tecniche di potatura dell’Ulivo, Tecnica di costruzione e gestione di un Orto Sinergico.

La costruzione della community è sempre stata al centro del nostro agire. Le tante attività itineranti ci hanno portato a intrecciare relazioni di fiducia con interlocutori che da spettatori sono diventati protagonisti, co-progettatori.

Abbiamo partecipato con la nostra storia e la nostra testimonianza alla Summerschool di LIBERA Contro le Mafie. Siamo stati tra gli speaker di Espresso Coworking - l’appuntamento nazionale che ogni anno raccoglie tutti i coworking d’Italia.

Siamo attualmente titolari di affidamento dello spazio comunale al primo piano di Palazzo d’Ippolito a Racale, in cui fino a marzo 2019 gestiamo attività di Informazione e Accoglienza turistica.

Staisinergico conta oggi circa 150 soci; un team operativo di circa 15 persone con competenze trasversali nel mondo del turismo, della comunicazione, dell’agricoltura, della formazione; una preziosissima rete di alleati e partner per collaborazioni su singoli progetti o su percorsi articolati nel medio e lungo periodo.

"Il Salento che cresce" politica e partecipazione dal 27 al 29 maggio

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Si terrà a Lecce, dal 27 al 29 maggio 2016, una tre giorni di eventi dedicati a mettere a sistema la Meglio Gioventù pugliese.

GLI ORGANIZZATORI

SEYF – South Europe Youth Forum è un network internazionale di organizzazioni giovanili attivo in Puglia e nel Mediterraneo con la mission di stimolare la progettazione partecipata e favorire il protagonismo giovanile.

LA MANIFESTAZIONE

SEYF organizza Lecce, dal 27 al 29 maggio 2016, la tre giorni di eventi "Il Salento che cresce... dialoghi per giovani rivoluzioni".  L’evento rientra all’interno del progetto Erasmus Plus “Salento Smart Sessions” promosso da SEYF in collaborazione con il Comune di Lecce, il Comune di Andrano, il Comune di San Cesario di Lecce e LegaCoop Puglia con l’obiettivo di stimolare una nuova progettazione partecipata delle comunità locali tra giovani e amministratori.

Gli eventi prevedono durante la mattina momenti con oltre 30 storie pugliesi di successo e nel pomeriggio laboratori di progettazione partecipata dedicata a giovani e ad amministratori.. Si comincia alle 9 con l’accreditamento e si conclude alle 17, con buffet offerto da SEYF.

IL PROGRAMMA COMPLETO

Durante le tre giornate si alterneranno storie di amministratori che presenteranno le buone pratiche attive nei loro Comuni (sindaci e assessori di Lecce, Andrano, San Cesario, Assessore alla Cultura della Regione Puglia), storie di successo della Generazione Erasmus, società civile (LEA e FLAB ART), giovani imprenditori di successo attivi nel sociale (Birrozza, Città Fertile, Movidabilia, LaPiantiamo, Archés), buone pratiche di comunità (LegaCoop e cooperative di Comunità di Melpignano e Alberobello) insieme alle opportunità per i giovani (Nidil CGIL e Work in Progress).

Durante l’ultima giornata SEYF presenterà una piattaforma web innovativa per potenziare il dialogo politico-cittadino che partirà in via sperimentale dai Comuni di Andrano, Lecce e San Cesario di Lecce. 

L’ultima giornata si concluderà con una caccia al tesoro a premi interattiva e digitale per le vie di Lecce aperta a tutti,  inserita all’interno degli eventi del Rainbowmay.

COME PARTECIPARE

Per partecipare alle giornate è consigliabile registrarsi inviando un’email a seyf.lecce@gmail.com  o chiamando allo 3289771014. Sarà possibile ricevere CFU universitari e certificato di Partecipazione Erasmus.

MAGGIORI INFORMAZIONI:

Per info: www.seyf.eu - 3289771014 – info@seyf.eu 

* Evento facebook: https://www.facebook.com/events/611598075666033/

* Maggiori informazioni: http://www.seyf.eu/seyf-calendar/event/10-il-salento-che-cresce-dialoghi-per-giovani-rivoluzioni-27-28-29-maggio-a-lecce 

Per KorejaLab il laboratorio "I figli dell’europa"

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Prosegue, nell’ambito del KorejaLab, l’impegno di Koreja con i giovani e il territorio con l’obiettivo di favorire il processo di crescita culturale, sociale, economica e professionale delle nuove generazioni e dare, attraverso il teatro, un nuovo senso di appartenenza e di cittadinanza attiva.

“A cosa serve l’Europa?” La maggiore invettiva mossa contro la comunità Europea può essere sintetizzata in questa frase. Chiunque, dal politico che ha fatto dell’antipolitica la sua bandiera, al pensionato che rimpiange la lira, allo studente che è nato sotto la bandiera della comunità europea, trova familiarità in questa espressione. 

“A cosa serve il teatro?” È una delle nenie che periodicamente viene riproposta in periodo di crisi. 

La crisi, appunto, accomuna l’Europa e il teatro. Due sistemi che paiono non avere punti di contatto si ritrovano invece sul medesimo banco degli imputati: si fa loro un processo, analitico, economico, sociale, storico e artistico per provare a comprenderne, l’uno per mezzo dell’altro, l’importanza, o, più precisamente, la necessità della loro esistenza. 

I FIGLI DELL’EUROPA. Un Processo è l’inizio di un percorso laboratoriale e didattico realizzato a cura di Koreja e diretto da Giulia Maria Falzea su proposta di Alberto Maritati e realizzato grazie al sostegno di Links Management & Technology una delle eccellenze imprenditoriali salentine che cura l'innovazione e la ricerca per anticipare i cambiamenti tecnologici e sviluppare risposte costantemente aggiornate alle necessità dei propri clienti.

Il processo all’Europa, afferma Luigi Melica, non esprime un sentimento euroscettico; anzi. Esso è una sollecitazione che un gruppo di docenti e studenti delle Scuole secondarie e dell’Università del Salento fanno a chi ci governa. Noi tutti, insieme al nostro coordinatore ed animatore, il Senatore Alberto Maritati siamo europeisti convinti e siamo persuasi che in Europa si debba stipulare un vero e proprio “patto costituente di vita insieme” tra i popoli degli Stati membri. I popoli degli Stati membri devono unirsi in un popolo europeo. Tutto questo sino ad oggi non si è verificato e di conseguenza il Trattato europeo è rimasto incompiuto nei suoi obiettivi principali. Il benessere dei popoli dell’Europa non è ancora tale e tutti noi ce ne rendiamo conto. Ma dobbiamo andare avanti, certamente cambiando linea, ma sempre avanti unendoci in uno Stato rispettoso delle diversità culturali, nazionali ed etniche, che si fondi sui comuni valori costituzionali che sono già parte delle nostre Costituzioni. Processare l’Europa vuol dire questo, responsabilizzare chi ha iniziato a far finta che gli obiettivi principali che sono nel Trattato non esistano e siano, come dicono i giuristi, meramente programmatici e come tali non vincolanti. Nessuno vuole tornare indietro, ma se gli egoismi degli Stati ci costringeranno non possiamo esimerci dal farlo, perché questo si ricava dalle nostre Costituzioni le quali, tutte e senza eccezioni mettono al centro del sistema, la dignità umana, il lavoro ed il benessere dei rispettivi popoli. Grazie agli attori di Koreja perché ci aiuteranno a rappresentare teatralmente queste nostre suggestioni 

Il 25 maggio 2016 a partire dalle ore 20.00 (Ingresso con invito) chi ha vissuto e fatto l'Europa e chi dell'Europa è il presente e il futuro si incontreranno su un terreno comune, il teatro. Due le strade parallele portate avanti. Si parte dal foyer dove si mette in scena il Processo: dopo un’introduzione del Prorettore Prof Rossano Ivan Adorno, una breve relazione da parte del "Presidente relatore” Alberto Maritati, seguiranno  le requisitorie dei due “pubblici accusatori” il prof. Luigi Melica e la prof.ssa Maurizia Pierri  e quindi le “difese” dei professori  Ubaldo Villani-Lubelli e Luca Zamparini. Il pubblico sarà condotto in teatro dove, sul palco, li accoglierà una giovane donna, Europa, su un trono. Intorno a lei i ragazzi disposti in due file si altereranno in domande e dialoghi su 12 temi, uno per ragazzo come le stelle delle bandiera europea: dal mito all'integrazione, dal diritto alla crisi economica. A questa "camera di consiglio" partecipano, in veste di “giurati” gli studenti del liceo classico “Palmieri” e del liceo scientifico “Banzi-Bazoli” di Lecce, studenti universitari e alcuni allievi del laboratorio teatrale di Koreja “Pratica in Cerca di Teoria” coordinati nella discussione da Alberto Maritati, in veste di "presidente". All'esito della riflessione collegiale, la “giuria”  emetterà il verdetto. 

Il sentire personale di ogni partecipante al progetto restituirà una visione d’insieme, con l’obiettivo di coniugare il lato storico, politico, economico e quello individuale e umano. Ad accompagnare i ragazzi nel loro viaggio, brani video e immagini dell'Unione Europea dagli anni 50 ad oggi.

L’Unione Europea, sostiene Alberto Maritati, attraversa da tempo una grave crisi, tale che i principi e l’idealità su cui è stata fondata, per preservare i popoli dai pericoli delle guerre favorendone lo sviluppo e il benessere attraverso il mutuo sostegno, subiscono una crescente ostilità sotto spinte xenofobe e razziste, assecondate da un’obiettiva incapacità delle istituzioni europee di offrire risposte concrete e risolutive  a bisogni gravi e diffusi. Per questo, con l’intento di favorire la riflessione e il confronto sulle rilevanti problematiche con cui l’Europa è chiamata a confrontarsi, ho ideato questo progetto, che ha visto il coinvolgimento dei giovani utilizzando lo strumento e il linguaggio del teatro. […] Il progetto è stato preparato attraverso tre incontri con gli studenti, programmati nell'ambito del Corso di Diritto Costituzionale comparato ed Europeo del Prof. Luigi Melica e svolti presso la Facolta' di Giurisprudenza con le relazioni del prof. Pier Virgilio Dastoli (Presidente del Consiglio Italiano del Movimento Europeo Internazionale), del prof. Paolo de Castro (economista e componente della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento Europeo) e del dott Franco Ippolito (presidente della VI sezione  Penale della Corte di Cassazione)

da un’idea di Alberto Maritati laboratorio a cura di Koreja diretto da Giulia Maria Falzea in collaborazione con Fabio Zullino ed Emanuela Pisicchio con Niccolò Albanese, Nicolò Baldassarre, Federica De Filippi, Vito La Gioia, Andrea Listorti, Ludovica Manco, Valentina Miceli, Rachele Pagliara, Elisa Panese, Silvia Petrachi, Nicolò Pica, Francesca Sanasi, Lorenza Versienti e Alberto Maritati, Rossano Ivan Adorno, Luigi Melica, Maurizia Pierri, Ubaldo Villani-Lubelli, Luca Zamparini, video Alessandro Bollino - Tecnico Mario Daniele

Ingresso con invito

INFO:

Cantieri Teatrali Koreja, via Guido Dorso, 70 

tel. 0832-242000 / 240752

www.teatrokoreja.it.

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