Quantcast
Channel: Quotidiano online Lecce e Salento: notizie, video e webtv
Viewing all 6861 articles
Browse latest View live

Un caffè in ghiaccio con latte di mandorla al Portobello

$
0
0

Sarà presentato giovedì 9 giugno alle 19 nella gradevole location del Portobello Caffè&co di Baia Verde a Gallipoli, il libro di Valentina Perrone "Un caffè in ghiaccio col latte di mandorla", Edizioni Esperidi. Dialoga con l'autrice Maria Pia Romano

"Una donna prende un caffè e aspetta. In Salento, d'estate, lo mescola a volte col ghiaccio e il latte di mandorla, così il gusto amaro magicamente si annulla, la freschezza è piacevole. Poi la dolcezza prende vita e si fa assaporare". Negli undici racconti contenuti nel volume, la penna lieve ma incisiva dell'autrice traccia percorsi di vita di donne coraggiose che si imbattono nel dolore e nella prova ma che, unicamente grazie al loro coraggio, riescono a rinascere e continuare a vivere e a viversi. Le donne, qui narrate come in un diario dall'eterno presente, sono persone comuni e "normali", dipinte tra i luoghi del Salento cari all'autrice, dedite alla loro quotidianità fatta di casa, amori, lavoro e soprattutto di caffè. Le storie nascono, crescono e si evolvono così come le protagoniste, tutte con lo stesso nome e cognome: Donna e Coraggio. (Disegno di copertina di Enrica Ciurli).

Valentina Perrone nasce a San Pietro Vernotico (Br) il 13 febbraio del 1980; vive tra Guagnano e Salice Salentino (Le). Laureata in Pedagogia dell'Infanzia e in Scienze Pedagogiche presso l'Università del Salento, ha collaborato con la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Ateneo salentino svolgendo studi e ricerche nell'ambito dei processi formativi e dell'educazione degli adulti, partecipando alla stesura di testi

di settore. Giornalista pubblicista, scrive per Nuovo Quotidiano di Puglia e Affaritaliani.it, collaborando inoltre con alcune testate locali tra cui GuagnanoInforma.net. Nell'agosto del 2015 ha ricevuto la Menzione

Speciale al "Premio Giornalistico Terre del Negroamaro" indetto dal GAL Terra d'Arneo, assegnato ogni anno alle migliori firme del giornalismo italiano. Valentina adora i cani ed opera attivamente con associazioni a sostegno degli animali. Del Salento ama ogni angolo e frammento di terra, lasciandone traccia in ogni cosa che scrive. Dedita alla scrittura sin da piccola, ha fatto di quel nero su bianco la parte più bella della sua vita.


Nuova edizione del Corso per pizzaiolo

$
0
0

Una nuova edizione del Corso per Pizzaioli organizzato dal CAT Confcommercio Lecce è pronta a partire alla fine di giugno.

Confermata la sede del corso, che si terrà presso la Pizzeria “Pizza&Core, dove gli aspiranti pizzaioli, guidati dal noto pizzaiolo leccese Giuseppe Politi, uno dei migliori professionisti del settore, potranno acquisire direttamente sul campo l’esperienza pratica per inserirsi nel modo della ristorazione con competenza e professionalità.

Il percorso formativo, riservato ad un numero massimo di dieci partecipanti, avrà una durata di 50 ore complessive (10 lezioni), e avrà un taglio prevalentemente pratico, consentendo così agli aspiranti pizzaioli di apprendere le migliori tecniche per preparare una buona pizza, curando tutti i momenti della produzione, dalle diverse tecniche di impasto, a quelle dell’infornatura, dall’utilizzo degli strumenti al bilanciamento degli ingredienti.

Il corso è destinato a coloro che intendono intraprendere la professione di pizzaiolo, con lo scopo di acquisire le necessarie competenze per inserirsi nel settore ristorativo, che da sempre manifesta uno spiccato fabbisogno di tali figure professionali.

La giornata finale sarà dedicata ad una “Pizza Competition”, durante la quale gli allievi si cimenteranno nella preparazione della pizza e saranno giudicati da un’apposita giuria di operatori del settore.

Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Per maggiori informazioni e iscrizioni è possibile contattare la segreteria organizzativa al numero di tel. 0832/345146 o scrivendo una e-mail all’indirizzo: formazione@confcommerciolecce.it – Ref. Dott.ssa Caterina Colonna

Lecce Accordion Project, trio di fisarmoniche alla Fondazione Palmieri

$
0
0

Terzo appuntamento con i Concerti di Primavera della Camerata Musicale Salentina, la rassegna  dedicata ai talenti della musica classica che tanto successo sta riscuotendo tra gli appassionati del genere. 

Mercoledì 8 giugno, alla Fondazione Palmieri di Lecce, spazio al trio di fisarmoniche “Lecce Accordion Project”, vincitori del 3° Festival Internazionale di Musica Classica e Jazz di Gallipoli. 

Nato dall'iniziativa del M° Germano Scurti, docente della cattedra di fisarmonica del Conservatorio “T. Schipa” di Lecce, il progetto ha riscosso subito un notevole successo, facendosi apprezzare da un vasto e variegato pubblico nei molteplici concerti realizzati. Il trio vanta numerose partecipazioni a concorsi sia nazionali che internazionali, in cui ha sempre raggiunto i primi posti, premi assoluti e della critica. 

Un’assidua ricerca timbrica, cura sonora e stilistica caratterizza i suoi membri - Michele Bianco, Giovanni Fanizza e Francesco Coluccia - i quali premono affinché tramonti l’idea dello strumento associato unicamente al mondo folkloristico, facendolo conoscere per le incredibili potenzialità tuttora poco conosciute. 

Tutto questo è il “Lecce Accordion Project” sempre alla ricerca del “nuovo” anche al di fuori della culla dell'Occidente, in Finlandia, in Polonia, in Ucraina e in Russia.

Biglietti disponibili presso la Camerata Musicale Salentina o direttamente alla Fondazione Palmieri la sera del concerto. La Camerata, sempre attenta alla diffusione della cultura musicale verso i più giovani, applicherà per tutti gli under 13 il prezzo d'entrata simbolico di 1€.

A Surbo due scuole intitolate a due donne esemplari

$
0
0

La scuola dell’infanzia di via 1 maggio a Giorgilorio sarà intitolata a Rita Fossaceca, il medico ucciso in Kenya, a Mijmboni, dove era andata nel novembre scorso per vaccinare i bambini dell’orfanotrofio di Forlife ONLUS. La volontaria, è rimasta vittima di una sparatoria, mentre cercava di difendere la madre che era lì con lei in Kenya e che era stata colpita con un  machete.

Rita Fossaceca, era una donna molta amata tra i volontari di Forlife, la Onlus, fondata dal prof. Alessandro Carriero, ordinario di radiologia all’Università di Novara e originario di Monteroni.

E il gruppo di volontari di Forlife, la Onlus  che da dieci anni opera in tutto il mondo a favore dell’infanzia svantaggiata è molto attivo nel Salento e coinvolge una rete di centinaia di volontari e di amici di Forlife. Da qui, l’iniziativa, di intitolare una scuola a Rita Fossaceca, nata a Trivento  nel Molise, quale esempio di donna che ha speso gran parte della sua vita per aiutare il prossimo sia per professione  che per vocazione. La cerimonia  di intitolazione della scuola si svolgerà mercoledì 8 giugno alle 10.30 a Giorgilorio (Surbo). Prenderanno parte la dirigente scolastica prof. Maria Rosaria Manca, che con grande slancio ha accolto questa proposta di intitolazione della sua scuola a Rita Fossaceca, Vincenzo Nicolì, dirigente dell’Ufficio Scolastico territoriale, il sindaco di Surbo Fabio Vincenti e l’assessore alla pubblica istruzione Carolina Caretto, Antonio del Vino per la provincia di Lecce, il prof. Alessandro Carriero, presidente della Onlus Forlife. Nel Salento giungerà anche il sindaco di Trivento, il paese natale di Rita Fossaceca insieme ai suoi familiari che erano con  lei in Kenya.

La cerimonia d’intitolazione prevederà degli interventi musicali a cura del coro “Voci dal cuore”, composto dai bambini della scuola primaria di Giorgilorio.  

Nel pomeriggio dell’8 giugno, alle ore 19  nell’atrio della scuola media di via del Mare,  si terrà la cerimonia di intitolazione dell’istituto Comprensivo ad “Elisa Springer”, scrittrice austriaca di origine ebrea, deportata nel campo di concentramento di Auschwitz  dove conobbe personalmente anche Anna Frank e testimone lei stessa della shoa.

Elisa Springer dal 1946 in poi ha vissuto in Italia e gran parte della sua vita l’ha trascorsa in Puglia, a Manduria in provincia di Taranto. Nel febbraio del 2004, pochi mesi prima della sua morte,  è stata ospite dell’istituto comprensivo di Surbo, dove ha presentato proprio il suo libro “Il Silenzio dei Vivi”, autobiografia della sua esperienza di deportata nei campi di concentramento. Da qui, la forte volontà della dirigente Maria Rosaria Manca  di intitolare il plesso a Elisa Springer, in ricordo di quella straordinaria giornata, il cui ricordo resterà indelebile in tutti coloro che hanno  avuto modo  di assistere ed ascoltare quella testimonianza.

Dal 9 al 12 giugno gli Internazionali di Beach Tennis a San Cataldo

$
0
0

Un'edizione da oscar, da 'grande bellezza' del beach tennis italiano e salentino. Gli Internazionali ITF d’Italia 2016, in programma dall'9 al 12 giugno nella location dell’Lido Piazzetta Campo Verde Village, sono pronti a partire. COMBINED EVENT – Come di consueto il torneo godrà della formula del combined event, con le prove maschile e femminile in contemporanea. I sorteggi dei tabelloni verranno effettuati nel pomeriggio di giovedì 9. Nella stessa giornata, dunque, per tutti coloro che lo vorranno sarà possibile ammirare Garavini, Beccaccioli, e gli altri top player, applaudire le protagoniste del circuito femminile Bacchetta, Visani, la russa Chubarova , la slovacca Katarina Palenikova, e tifare per i beniamini di casa, Avantaggiato, Liguori e Skoglund tra gli uomini e salentine Patruno e Greco. PINO COPPOLA (Presidente ASD Cocopinko e Organizzatore) - "Questa sarà la festa del beach tennis. È un onore per noi, portare ogni anno nel Salento un evento di valore internazionale che porta nel nostro territorio atleti da tutto il mondo. Ciò che caratterizza la nostra organizzazione, è che qui non ci sono personalismi, solo buonsenso per valorizzare al massimo questo torneo, cercando di migliorarlo anno dopo anno. Devo ringraziare tutti coloro che ci hanno dato una mano – continua il Presidente Coppola – chi ci ha dato una mano nell’organizzazione e nell’allestimento. Il torneo si disputerà su ben sette campi oltre ad uno illuminato per le partite in notturna. Tutto questo va a beneficio non solo del torneo, ma anche di tutto il territorio che attraverso questo sport ha un’altra prestigiosa vetrina alla quale affacciarsi. L’auspicio è che ad assistere agli incontri non ci siano solo gli appassionati di questo sport ma anche curiosi che magari già dall’indomani abbiano voglia di avvicinarsi a questa disciplina”. MATURO (Fiduciario Provinciale F.I.T.) - "Quest'anno insieme alla Cocopinko ci siamo sforzati di immaginare un’edizione del torneo che sia non solo una grandissima manifestazione sportiva, ma un momento, un luogo, uno spazio, un concetto che concilia sport, agonismo e turismo." ha spiegato il dirigente FIT, prima di ricordare che il Salento del beach tennis potrà fare la voce grossa nel torneo di casa "Possiamo serenamente dire di essere un territorio leader a tutto tondo, in questo sport, credo e mi auguro che questo torneo possa rappresentare un trampolino di lancio per tutti coloro che nel corso dell’inverno hanno migliorato la loro classifica durante i tornei indoor. Qualsiasi risultato però verrà accolto con grande orgoglio, perché siamo consapevoli del grande impegno profuso che ci permette di guardare al futuro con ottimismo”. 

Crifiu e Salento Calls Italy in concerto

$
0
0

I CRIFIU tornano dal vivo in Salento per una tappa del loro nuovo "A un passo da te Tour 2016". Martedì 14 giugno saranno a Cutrofiano in occasione della Festa Patronale di Sant’Antonio (Viale della Repubblica - start ore 22 – Ingresso Libero). La festa è una delle più importanti in tutto il Salento e quest’anno ospita il concerto dei CRIFIU. La band salentina che ha da poco pubblicato il nuovo video clip "Ora et Labora" estratto dall'ultimo album "A un passo da te" farà danzare ed emozionare con il nuovo spettacolo live che accoglie le canzoni del nuovo disco insieme ai tanti brani ormai hit del repertorio della band capace di mescolare i suoni del Mediterraneo al rock e all'elettronica contemporanea. After show Salento Calls Italy.

Il nuovo lavoro discografico “A UN PASSO DA TE” è prodotto da Dilinò con il sostegno di Puglia Sounds e distribuito da Self. I Crifiu con “A un passo da te” raccolgono l’esperienza di questi anni di tour in Italia e in Europa insieme ai frutti del fortunato lavoro precedente “Cuori e Confini” e realizzano 11 tracce - diverse nei contenuti e nella musicalità con testi importanti e ricchi di riferimenti letterari - che rivelano un sentiero comune che conosce la crisi e il suo superamento, che sa che dietro ogni salita c’è una discesa, che ogni giorno nasce dalla notte e che solo dopo il diluvio si scorge l’arcobaleno, ribaltando così il concetto di crisi come momento di stimolo alla creazione.

“A un passo da te” è un album contemporaneo nelle tematiche e nei suoni, tra pop, rock e world music, dal forte impatto musicale ed emotivo, che conserva le coordinate sonore ormai riconoscibili della band: chitarre, frequenze basse, flauti, potenti groove, melodie mediterranee e ritmiche del mondo, pop e poesia. L’album vanta, inoltre, la produzione artistica di Arcangelo “Kaba” Cavazzuti, già batterista di Vasco Rossi e Biagio Antonacci e produttore di numerosi dischi italiani e tra i tanti ospiti anche i Boom da Bash nella hit “Al di là delle nuvole” e l’attuale sezione fiati di Manu Chao. 

Da poco pubblicato il nuovo videoclip “Ora et Labora”, realizzato da Behashtag e disponibile al seguente link: https://youtu.be/J644avlDDsk

I CRIFIU sono: Andrea Pasca (voce), Luigi De Pauli (chitarre e synth), Sandro De Pauli (fiati e programmazioni), Antonio Donadeo (batteria acustica ed elettronica) e Valerio Greco (basso elettrico). La band dall’originale identità sonora (un incontro tra pop, rock, elettronica, world music e melodie mediterranee) pubblica nel 2012 il primo album “Cuori e confini”, promosso con il sostegno di Puglia Sounds e con la produzione artistica di Kaba Cavazzuti, noto produttore italiano. Il disco si rivela subito un vero successo di pubblico e di critica tanto che, a pochi mesi dall’uscita ufficiale, si provvede già alla sua prima ristampa e che porta i Crifiu in giro con un tour ricco di date. Il singolo “Rock & Ra (con ospite Nandu Popu dei Sud Sound System), sintesi dell’intero disco, è presto un brano di portata popolare, conosciuto e cantato dal pubblico di tutta Italia e il cui videoclip ufficiale, girato tra il Marocco e il Salento, vanta quasi due milioni di visualizzazioni. Salgono sul palco del Primo Maggio di Roma 2013 aggiudicandosi il Primo Posto all’1mfestival collegato al Concertone. Nel 2014 “Al di là delle nuvole”, che vede ospiti i BoomdaBash, si conferma come nuovo successo radiofonico e viene presentato sul palco del Primo Maggio di Roma 2014, dove la band è invitata nel cast ufficiale. I Crifiu partecipano ai maggiori festival internazionali da Cracovia allo Sziget Festival di Budapest e, inoltre, vantano numerose collaborazioni con artisti nazionali ed internazionali, condividendo palco e retropalco con artisti come Asian Dub Foundation, Mannarino, Caparezza, Vinicio Capossela, Max Gazzè, Massilia Sound System, Modena City Ramblers, Sud Sound System, Il Teatro degli Orrori, Fabri Fibra e tanti altri.

Un appuntamento da non perdere, quindi, il grande ed atteso concerto dei Crifiu, che tornano nel Salento per una data molto attesa, tappa del nuovo tour che sta facendo ballare ed emozionare tutta l’Italia con una scaletta ricchissima e un allestimento scenico inedito, per far danzare e cantare il loro numeroso pubblico con un live straordinario e dal forte impatto sonoro ed emotivo.

Start ore 22.00 Ingresso Libero.

Il Grande Fratello cerca te: selezioni ufficiali domani al Roast Meat

$
0
0

Il reality show più seguito della tv torna a selezionare i protagonisti della prossima edizione in giro per l'Italia. Giovedì 9 giugno, l'occhio del Grande Fratello si fermerà a Soleto, presso il Roast Meat, a partire dalle ore 17, per le selezioni ufficiali.

Amata o odiata, infatti, la celebre casa di Canale 5 resta la più spiata e quindi la più ambita da chi aspira ad entrare nel mondo dello star system ottenendo una notorietà immediata.

Quest'anno il provino può essere inviato anche via whatsapp attraverso un video di un minuto, ma il casting resta senza dubbio il modo più efficace per capire se si piace o meno. Provate, dunque, anche voi a prendere parte ai nuovi casting per l'edizione 2016 del Grande Fratello che, sin dal 2000 in Italia, incuriosisce i telespettatori del format.

Non prendete impegni, dunque, per domani, 9 giugno, a partire dalle 17: al Roast Meat Ristorante-Braceria, in via Roma 63, vicinanze stazione ferroviaria, vi attende la vostra occasione di emergere in tv!

L'evento è organizzato e realizzato da Wobinda produzioni televisive e cinematografiche su licenza Endemol e in collaborazione con Stefanelli Eventi & Spettacoli.

Responsabile del casting, invece, è Piero Ciakky, il comico salentino per eccellenza

"Dimmi a che serve restare" al Caffè Letterario

$
0
0

Sarà presentato a Lecce giovedì 16 giugno alle 19, nel cuore del centro storico, presso il Caffè Letterario in via Paladini 46, il romanzo di Maria Pia Romano "Dimmi a che serve restare", Il Grillo editore. Evento a cura dell' Associazione Culturale Grifondoro. dialoga con l'autrice la professoressa Serena Gatto. 

Il libro racconta una storia d’amore e di mare, il canto di un’assenza, che si snoda in dieci anni. Cinque estati in dieci anni: il tempo per diventare grandi e per capire, sempre cantando le canzoni dei Negramaro.

Un romanzo di amori proibiti e amori necessari, ambientato nel Salento, che con i suoi colori e la sua musica diventa luogo dell’anima dei personaggi, anime inquiete in cerca di risposte. Che la vita dà solo quando smetti di chiedere.

Estate 2005: due amici, uno neopatentato, l’altro in procinto di diventare maggiorenne, decidono di trascorrere una giornata in spiaggia e poi di andare al concerto dei Negramaro a Gallipoli. Adorano quella band e conoscono a memoria tutte le canzoni, ma per uno scherzo del destino non arriveranno mai a quel concerto. 

Trascorrono gli anni: l’assenza diventa presenza nel racconto di chi ha amato. Un uomo rivive attraverso i sogni segreti di suo figlio, che si inventa un nome e degli amici immaginari per sfuggire alla paura; attraverso il ricordo del padre, che nel dialogo con il mare affonda le sue malinconie di genitore che vive il lutto più atroce; attraverso i pensieri della donna che lo ha amato per dieci anni, in punta di piedi, scegliendo di restare sullo sfondo.

Maria Pia Romano è nata a Benevento nel 1976, è iscritta all’Albo dei giornalisti dal 2000. Collabora con testate regionali e nazionali e si occupa di comunicazione pubblica e comunicazione scientifica, uffici stampa e organizzazione di eventi. 

Ha all’attivo quattro raccolte di poesie, Linfa (LiberArs, 1998), L’estraneo (Manni, 2005), Il funambolo sull’erba blu, (Besa 2008) e La settima stella (Besa 2008) e i romanzi Onde di Follia (Besa 2006), L’anello inutile (Besa 2011-2012-215), che ha ottenuto le Tre penne di Billy il Vizio di leggere, Rai 1, e finalista Premio Nabokov, e La cura dell’attesa (Lupo 2013), vincitore Premio Libriamola 2013, Premio Carver, Premio Il Tombolo Città di Cantù e Premio Città di Mesagne. 

Ha ricevuto riconoscimenti in campo nazionale e internazionale per i suoi lavori. Le sue poesie sono inserite nel Museo della Poesia di Perla Cacciaguerra a Cesa. È stata tradotta da Amina Di Munno e Cassio Junqueira per il festival della letteratura italiana in Brasile del 2011.


Gramsci visto da dietro le sbarre alle Officine Cantelmo

$
0
0

Dare la possibilità a chi vive oggi la reclusione di immaginare e trasferire su tela l'anima e la vita quotidiana del regime carcerario che ha conosciuto anche un grande pensatore e filosofo italiano: Antonio Gramsci. Nasce così l’idea di un concorso rivolto ai detenuti delle carceri italiane, le cui opere attraverseranno ora l'Italia con una mostra itinerante che, dopo la prima tappa ad Ales, città natale di Gramsci, uscirà dai confini sardi per approdare nel Salento. 

Dal 9 al 24 giugno 2016, infatti, le Officine Cantelmo di Lecce ospiteranno la mostra “Gramsci visto da dietro le sbarre” con le opere realizzate da oltre cento detenuti di ventotto penitenziari d’Italia che hanno partecipato al concorso, giunto quest'anno alla sua seconda edizione ed organizzato da Casa Natale Antonio Gramsci, associazione che ha sede nella casa del celebre pensatore e filosofo sardo.  L’iniziativa di Lecce  è promossa dal movimento La Puglia in Più che ha voluto portare le opere nel Salento, in considerazione dell’alto profilo culturale e sociale del progetto, “Nella profonda convinzione – sottolinea il senatore Dario Stefàno, presidente de La Puglia in più -  che la strategia della cultura che entra nelle carceri può produrre una prospettiva importante di recupero per le donne e gli uomini reclusi. Sarà, inoltre, un'occasione diversa e nuova per avvicinare soprattutto le giovani generazioni alla figura di un illustre connazionale, il cui pensiero è ritenuto tra i più influenti del XX secolo e resta ancora attuale, se si considerano temi come, ad esempio, la questione meridionale, ma paradossalmente è studiato e apprezzato di più all'estero". 

L’inaugurazione della mostra  si terrà giovedì 9 giugno alle ore 18:30 presso le Officine Cantelmo (in Viale De Pietro 12 a Lecce) alla presenza del Prefetto di Lecce, Dr. Claudio Palomba e della Direttrice della Casa Circondariale di Lecce, Dr.ssa Maria Rita Russo. Tra le opere in mostra, che hanno vinto il concorso, anche quella realizzata da Vincenzo La Neve, detenuto nell’istituto leccese. Venerdì 24 giugno, sempre alle ore 18:30,  la mostra sarà chiusa dal convegno “Il ruolo della sinistra nel pensiero gramsciano, alternativa ideologica o responsabilità di governo”, al quale parteciperanno, insieme al senatore Stefàno, Luigi Zanda, capogruppo del Partito Democratico in Senato, Gennaro Migliore, sottosegretario alla Giustizia e Massimo Zedda, sindaco di Cagliari.

Reading di poesia con Marco Vetrugno e Ilaria Seclì

$
0
0

Giovedì 9 giugno 2016 alle 19, presso la Libreria °Fahrenheit di Lecce (Via Don Bosco 26/B) reading di poesia con Marco Vetrugno (Proiettili di-versi, Musicaos Editore) e Ilaria Seclì (La sposa nera, Edizioni Joker). All’interno mostra fotografica di Francesca Maruccia. Marco Vetrugno è nato a San Pietro Vernotico nel 1983. Vive a Lecce.

Ha pubblicato le raccolte di versi Poetico delirio (Lupo, 2012), Organismi cedevoli (Manni, 2014), Le mie ultime difese (Manni, 2015). Per il Magazzino di Poesia di Spagine (a cura di Mauro Marino) è autore della raccolta I versi del panopticon (2014).

La scrittura di Vetrugno è una pratica quotidiana del vissuto, in prima persona, uno scandaglio e un microscopio del reale. Mauro Marino, in uno dei due interventi che accompagna la raccolta, sottolinea come questa poesia vada ben al di là dellʼesercizio letterario, per ricongiungersi a quel “domestico quotidiano far versi”, che accomuna lʼautore a Salvatore Toma, Antonio Verri, Ercole Ugo DʼAndrea. Secondo Luciano Pagano, nella sua poesia, Marco Vetrugno scrive dellʼEssere e della Mancanza, le sue poesie raccontano visioni che giudicano senza pregiudizio, che diventano etica della poesia nellʼattimo stesso in cui affrontano con crudezza la realtà, saltando a piè pari ogni ammiccamento di maniera; la sua scrittura ha un obiettivo estetico ben preciso, dire l’Essere e il suo cuore ravvicinato, intangibile.

49 componimenti, 49 proiettili mirati al cuore dellʼindifferenza, del quieto vivere, di tutta lʼinsensatezza dell’oggi.

Antonio Devicienti definisce Ilaria Seclì, salentina nata a Ginevra, «una tra i “Fabbricanti di Armonie” che in questi anni stanno animando la Terra d’Otranto grazie alla forza e alla bellezza della loro arte, alla generosità delle loro iniziative e del loro impegno nei confronti di una terra che non è solo, come recita un melenso slogan per turisti che non capiscono quello che vedono, “lu sule, lu mare e lu jentu”, né la terra di un altro fenomeno asservito alla logica commerciale, vale a dire un certo modo di intendere la “pizzica” e la “taranta”, banalizzate entrambe, semplificate, destoricizzate, insomma tradite e vendute».

Scrive Marco Ercolani della poesia di Ilaria Seclì: «I suoi versi appartengono al mondo dei poeti “scorticati”, dei “senza-pelle”, dove la sensibilità si accede e si infuoca prima che la ragione possa esercitare il suo naturale controllo. Ma questo non basterebbe a spiegare il trasalire dell’emozione che questa voce poetica trasfonde al lettore».

I Tiromancino alla Sagra del Grano di Acquarica del Capo

$
0
0

I Tiromancino  saranno tra gli artisti che saliranno sul palco  del Festival di Acquarica del Capo(LE), nell’ambito di “Grano in festa”, l’evento, ormai tra i più attesi dell’estate salentina che si svolgerà il 29-30-31 luglio nella cittadina del Sud Salento.  A renderlo noto gli organizzatori della tre giorni dedicata al grano che, da sette anni, è  capace di attirare ad Acquarica del Capo migliaia di persone, per partecipare  agli eventi in programma e ai concerti che si svolgono nei pressi della suggestiva masseria cinquecentesca di Celso Rizzo.

Dopo il successo sul palco di Piazza San Giovanni a Roma al Concerto del Primo Maggio,  la band capitanata da Federico Zampaglione, impegnata con il tour  live per presentare il nuovo lavoro discografico “NEL RESPIRO DEL MONDO”, farà parte del cast degli ospiti musicali che saranno annunciati in conferenza stampa martedì 14 giugno alle 11.30 a Lecce a  Palazzo Adorno.  Si preannuncia  una edizione davvero unica con grandi nomi del panorama musicale nazionale.

 All’incontro con la stampa prenderanno parte l’assessore alla cultura e allo sviluppo economico della regione Puglia, Loredana Capone, il presidente della provincia di Lecce Antonio Gabellone, il sindaco di Acquarica del Capo Francesco Ferraro, il presidente del comitato Sergio Ponzo, la direttrice marketing e cultura Rosanna Quarta e il direttore artistico della manifestazione Carlo Gallo.

Workshop di Improvvisazione con Enrico Intra e concerto di Maurizio Petrelli

$
0
0

Un viaggio attraverso lo swing, il jazz, ritmi latino americani, ballads struggenti con uno speciale omaggio ai leggendari Nicola Arigliano, Fred Buscaglione, Renato Carosone e Domenico Modugno: è lo spettacolo che vede protagonista Maurizio Petrelli, crooner, performer, interprete e autore, accompagnato da un’orchestra composta da eccellenti maestri.

“Da grande volevo fare l’artista”, questo il nome dello spettacolo, si terrà a Lecce al Teatro Romano il 25 giugno dalle 21.30, con il patrocinio della Città di Lecce nell’ambito della rassegna Jazz Around Festival Lecce, con la direzione artistica di Fabrizio Salvatore (AlfaMusic). L’ospite è prestigioso: il Maestro Enrico Intra, che dirige l'orchestra e​ si esibisce in piano solo. Un dialogo, quello tra Petrelli e Intra, che diverte e incanta, coinvolge e stupisce. Opening con Donatello D’Attoma (piano) Jazz Ensemble.

Il concerto, in via del tutto esclusiva, è preceduto da un workshop a numero chiuso tenuto dal Maestro Intra (a cura di AlfaMusic) dal titolo “Improvvisazione altra?”, il 24 giugno alle 16.30, presso Liberrima All’Ombra del Barocco. I temi portanti della classe di studio saranno la composizione estemporanea collettiva, il superamento dell’improvvisare su modelli tradizionali, la creazione musicale istantanea. Il workshop è a pagamento, per iscriversi scrivere a jessicaniglio@gmail.com.

Lo spettacolo, invece, è un percorso intimo nella memoria di Maurizio Petrelli, segnata dalla policromia degli stati d'animo, impreziosito dalla eccezionale presenza del Maestro Enrico Intra, grande jazz man italiano (musicista e compositore di fama internazionale, direttore negli anni '60 dell'Intra's Derby club insieme a Pupo De Luca, locale di cabaret e jazz club di Milano, trampolino di lancio di artisti del calibro dei Lennie Tristano, Gufi, Enzo Jannacci, Gabriella Ferri, Walter Valdi, il duo Gaber-Colli, Massimo Boldi, Lino Toffolo, stage per grandi musicisti come Charles Trenet, John Coltrane, Quincy Jones, Modern Jazz Quartet e Gerry Mulligan e altri).

Lo spettacolo, che si compone di diversi momenti che si avvicendano sempre in maniera nuova ed in relazione al contesto, segnano l'incontro con il Maestro Intra: pezzi della tradizione jazzistica, interazioni con il pubblico, racconti musicali, aneddoti ma anche sperimentazioni, incursioni nel pop e nella canzone d’autore, ed infine la celebre “conduction”, la conduzione estemporanea dell’orchestra con alcuni dei brani più celebri della tradizione cinematografica italiana, ricordando Rota e Morricone.

Maurizio Petrelli, dal canto suo, presenta i brani dell'album "Amori e altre storie (divagazioni di un alchimista)” - AlfaMusic 2015 - nel quale emerge in modo rilevante una notevole varietà di registri espressivi, dal monologo dichiaratamente intimista al dialogo con interlocutori veri o immaginati, dal bozzetto ironico al ritratto amaro, impreziosito da una speciale dialettica "on stage".

Arrangiamenti: Franco Piana, Admir Shkurtai, Vincenzo Presta, Raffaello Liguori, Muzio Marcellini, Guido Pistocchi.

La Band: Nando Mancarella (pianoforte), Giampaolo Laurentaci (contrabbasso), Dario Congedo (batteria), Gianfranco Menzella (sassofono), Andrea Sabatino (tromba), Francesco Tritto (trombone), Merita Alimhillaj (violoncello).

Biglietto unico: 10 Euro - PREVENDITE: Liberrima (Lecce) – Castello Carlo V (Lecce) – Youm Music (Lecce).

Imbrattamento sede Croce Rossa, l'intervento dell'assessore Guido

$
0
0

L'assessore all'ambiente, Andrea Guido è intervenuto sull’episodio di imbrattamento della sede della Croce Rossa:

"Ieri, finalmente, due denunce per deturpamento e imbrattamento di cose altrui. Stiamo parlando di scritte sui muri con le bombolette di vernice spray. Due giovani, un leccese 25enne e un 21enne della provincia di Bari, sono stati colti in flagranza nel mentre erano intenti all’alba di ieri a insudiciare con scritte incomprensibili la facciata della sede della Croce Rossa Italiana di via dell’Università approfittando delle impalcature e dei ponteggi a servizio di lavori in corso sul prospetto. È stato il personale della sezione volanti della Questura a pizzicare i due giovani deturpatori e a procedere anche al sequestro di tutto il materiale utilizzato per metterlo a disposizione dell’autorità giudiziaria competente per le successive determinazioni.

Un plauso ai poliziotti, doveroso e meritato. Finalmente cominciano le denunce penali contro questi imbecilli che assolutamente non devono essere confusi con esponenti della street art, in quanto trattasi di veri teppisti e niente più. Questa volta non si è trattato di un bene pubblico, di un patrimonio della collettività, ma di una facciata di un abitazione privata. Ma il danno d’immagine alla nostra città è inevitabile lo stesso.

La linea dura contro gli imbrattamenti, sia chiaro, può andare di pari passo alle politiche di sostegno e promozione dell’arte di strada, di cui il writing di qualità è espressione, ma episodi come questo, che con l’estetica della street art hanno poco a che fare, non si tollerano. 

É importantissima la crescente sensibilità dimostrata negli ultimi tempi da parte tutte le forze dell’ordine nei confronti di questi reati. Maggior attenzione da parte anche degli agenti attivi sul territorio e un impegno rinnovato da parte degli uffici di coordinamento stanno cominciando a dare i primi frutti e di questo non posso che essere soddisfatto, augurandomi che la sinergia tra le istituzioni e la collaborazione dei cittadini possa crescere sempre di più negli interessi della salvaguardia della bellezza di Lecce.

Mi appello ancora una volta ai portatori d’interesse del centro e delle periferie, residenti e commercianti, affinché non abbiano paura di denunciare ogni atto vandalico e contrario al decoro urbano e metto a disposizione i miei uffici di Via Lombardia per accogliere ogni segnalazione corredata da materiale video e foto che potrebbe essere reperito dalla camere dei circuiti di sicurezza privati. Basta anche una telefonata al nostro front office telefonico 0832 682583".

GAL Isola Salento: #Salentomanifesto di Visione Condivisa

$
0
0

Nell’ambito della nuova fase di programmazione del Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Regione Puglia, venerdì 10 giugno alle ore 18,30 presso il Palazzo Ducale di Martano il GAL Isola Salento ha organizzato un dibattito con alcuni importanti portatori d'interesse per discutere e definirne la visione strategica. Il workshop in forma di dibattito pubblico si pone l’obiettivo di analizzare e raccogliere le istanze presenti sul territorio al fine di elaborare a livello locale una linea di sviluppo innovativa partecipata dal basso, multisettoriale e integrata come previsto dal PSR secondo l’approccio L.E.A.D.E.R (Liasion Entre Actions de Development de l’economie rural).

L’incontro intende valorizzare le risorse endogene del territorio, rafforzare il sistema relazione fra attori appartenenti a diversi settori dell’economia e della società civile locale e capitalizzare le azioni dei singoli per combinarle in comportamenti di sistema. Per questo parteciperanno in forma attiva i rappresentanti delle Associazioni di categoria dell’agricoltura, del commercio, dell’artigianato, del turismo, la Camera di Commercio, la scuola, il mondo della cultura applicata e la cittadinanza.

Il Gal Isola Salento crede profondamente che ogni attore è portatore di una progettualità e che la partecipazione dal basso costituisce un valore aggiunto per l’elaborazione di una politica di sviluppo locale condivisa, capace di dare una risposta collettiva ai fabbisogni legati allo sviluppo di un territorio e promuoverne la sostenibilità nel tempo. La partecipazione attiva potrà costare uno sforzo significativo in termini di tempo, energie e idee, ma la posta in gioco è alta e riguarda il futuro del territorio in cui si vive. Per questo il GAL vi invita anche a seguire il percorso di progettazione partecipata che ha chiamato “#SalentoManifesto” seguendo il calendario degli incontri mediante il sito isolasalento.org o mediante la pagina fb GAL Isola Salento 2014/2020.

Informazioni e contatti

Gal Isola Salento

Sede Operativa

P.za Assunta, 19 (1º piano)

73025 Martano

Tel. 0836.1956311

Fax 0836.1950365

Sede Legale

Casa Comunale di P.zza V. Emanuele, 1

73029 Vernole

Web: www.isolasalento.org

E-mail: info@isolasalento.org

Una Terrazza sulla città: Concerto e Cena a Buffet a Torre del Parco

$
0
0

Un nuovo evento imperdibile sulla splendida Terrazza sugli Archi di Torre del Parco a Lecce.

Mercoledì 15 giugno alle ore 20.30 Torre del Parco, in collaborazione con Festinamente presenta “BUH BAH”: concerto con la voce di CAROLINA BUBBICO e MARCO BARDOSCIA al contrabbasso.

Buh Bah, nuovo progetto frutto del connubio artistico tra due eccellenze pugliesi: la cantante, pianista, compositrice Carolina Bubbico e il contrabbassista, compositore Marco Bardoscia, uniti dall’idea di un repertorio che abbia come comune denominatore la forma canzone e la melodia, esplorate nelle differenti culture e linguaggi espressivi.

Il duo rielabora canzoni tratte dal repertorio della musica brasiliana, argentina, italiana e internazionale in lingua inglese intraprendendo una ricerca e stratificazione della materia musicale, resa possibile dall’uso della loop station, strumento che consente di registrare e sovrapporre frammenti ritmico-melodici costruendo un tessuto sul quale costruire la musica.

La serata continuerà con una CENA A BUFFET dove sarà possibile degustare le prelibatezze dello cucina di Torre del Parco insieme a preparazioni e prodotti tipici come una splendida selezione di formaggi, il “Churrasko pugliese” al barbecue, la fritturina fresca di paranza, lo show-cooking con la preparazione al “Pentolo” di un primo caldo.

Per concludere, il Carretto con dei gustosissimi gelati abbinati a praline e salsine.

Il tutto accompagnato dai vini Tenute Rubino.

Costo della serata: € 25,00 (concerto + cena a buffet)

E’ possibile registrarsi sul sito di Torre del Parco ed acquistare i biglietti in prevendita: www.torredelparco.com (posti limitati)

Per info e prenotazioni: 380.5203092 / 349.8422913 / 0832.347694.


Lecce, presentato il nuovo direttore sportivo Mauro Meluso

$
0
0

"Un punto di arrivo per la mia carriera, ma anche un punto di partenza". Con queste parole si è presentato stamani il nuovo direttore sportivo dell'U.S.Lecce, Mauro Meluso, che si è detto onorato di essere stato scelto da un gruppo dirigente così importante come quello che attualmente guida il club salentino. "Sono particolarmente stimolato di far parte di questo progetto e di essere approdato in una piazza così importante", ha affermato il diesse proveniente dal Cosenza (sua città d'origine) che nel curriculum di direttore tecnico vanta esperienze a Pisa, Foggia, Frosinone e Teramo. "Sono qui per lavorare bene e per vincere - ha proseguito - e spero di piantare le tende in questa città"

Determinazione e voglia di affermarsi, dunque, quelle espresse da Meluso, che si avvarrà della collaborazione di tre strettissimi collaboratori abili nel lavoro di scouting e che sembra voler puntare su giocatori che rappresentino il giusto mix tra giovinezza ed esperienza. Non sarà un compito semplice, quello del nuovo direttore, che come ricordato dal presidente onorario Sticchi Damiani (che lo ha introdotto e presentato alla stampa) dovrà innanzitutto sfoltire il parco giocatori intervenendo su contratti pesanti e totalmente inutili ai fini del progetto tecnico. I calciatori che andranno a comporre la rosa verranno scelti di comune accordo col nuovo allenatore, il cui nome verrà fuori da un gruppo di 5-6 "papabili" e che sarà annunciato durante la prossima settimana. "Si sta aprendo un nuovo corso, cercheremo di mettere le basi per un lavoro che duri nel tempo e che ci possa portare a risultati importanti in prospettiva", ha assicurato Meluso, legato alla società da un contratto che non prevede premi promozione, bensì il rinnovo automatico in caso di conseguimento dei risultati e che quindi è strettamente legato agli auspicati successi ottenuti dalla squadra. 

Si presenta con grande entusiasmo e presupposti importanti, quindi, il neo direttore sportivo giallorosso, animato dalle migliori intenzioni; gli ingredienti per la ricetta giusta sembrano esserci tutti. E dimostra anche notevole sensibilità, quando sollecitato sul ricordo del padre, lo scrittore Salvatore Meluso scomparso nel 2013, si commuove e arriva a definirsi uno "zingaro del calcio", per via di un mestiere che lo porta a viaggiare in continuazione su tutto il territorio nazionale. Proprio per questo motivo, ora vorrebbe dare il via ad un lavoro lungimirante che gli permetta di stabilirsi definitivamente in Salento. "Avevo qualche altro contatto o sarei potuto rimanere al Cosenza Calcio, società che ringrazio, ma ho preferito senza esitazioni Lecce. Qui ci sono le condizioni ideali per lavorare. Il nostro obiettivo è presto detto: rimboccarsi le maniche, riordinare al meglio l'organico e riportare questo club dove gli compete".

Al via la nona edizione di "Pe(n)sa differente"

$
0
0

Le più colpite, ancor oggi, le donne, ma il disturbo avanza anche tra gli uomini, che ormai rappresentano il 10-20% dei soggetti affetti da anoressia e bulimia e il 30-40% di quelli affetti da “binge eating disorder”, altrimenti detto in italiano “disturbo da alimentazione incontrollata”. Non a caso uno dei testimonial speciali dell’edizione 2016 di “Pe(n)sa differente”, in programma dal 15 al 18 giugno prossimo a Lecce, sarà Sam Thomas, fondatore dell’organizzazione britannica “Men Get Eating Disorders Too”, che dopo aver sofferto di bulimia per otto anni ha deciso di impegnarsi personalmente per fare giustizia della disinformazione imperante sui disturbi del comportamento alimentare negli uomini, spesso sottovalutati. E che sarà ospite del Festival il 17 e il 18 giugno, intervistato da Andrea Sagni e relatore all'incontro scientifico-culturale “Differenze da ripe(n)sare. Sesso biologico, genere, orientamento sessuale, immagine corporea”. 

Sam Thomas è però solo uno dei tanti ospiti di “Pe(n)sa differente. Festeggia il tuo peso naturale!”, festival giunto alla 9a edizione e pronto a trasformare anche quest’anno Lecce e il Salento in un grande laboratorio sull’espressione creativa e sulla bellezza libera da ogni omologazione. Ideato e organizzato da “ONLUS Salomè associazione scientifico-culturale” e “Big Sur, laboratorio di immagini e visioni”, con la direzione scientifica di Caterina Renna, il Festival è nato infatti nel 2008 all’interno del programma ministeriale “Guadagnare la salute” con lo scopo di sensibilizzare, informare e formare esperti su patologie quali l’anoressia, la bulimia e l’obesità,  promuovendo al contempo stili di vita salutari. Negli anni, poi,  la manifestazione si è estesa alla riflessione su altre in/differenze e sull'espressione creativa del sé individuale e collettivo. 

Altri ospiti d’eccezione di questa edizione, quindi, Thierry Hoquet, professore di Filosofia della Scienza dell’Université Jean Moulin Lyon 3 (Francia), Fausto Manara, artista-psichiatra che propone una sua personale dal titolo Sincronie, in mostra al Castello Carlo V nei giorni del festival e sino al 30 settembre, Maria Grazia Calandrone, che partecipa all’incontro scientifico-culturale “L’Etica della Bellezza, o della cura” ed è protagonista del reading “Scossa, la poesia e il fare”. Dalla Toscana torna invece Laura Cioni, che con Chiara Guarducci propone lo spettacolo teatrale “Io Sono”. Salentine, infine, le compagnie di danza che come da tradizione, e con la regia di Anna Maria De Filippi, propongono “Habitus” nel Teatro Romano.

Quattro giorni insomma di incontri culturali e sociali, momenti artistici e scientifici per celebrare il diritto di abbattere gli stereotipi su queste malattie. Clou dell’iniziativa sarà però  il terzo Congresso Nazionale della Società Italiana di Psicopatologia dell’Alimentazione che si terrà nell’ambito del Festival, titolo “Dalle neuroscienze alle psicoterapie. Nuovi paradigmi per la comprensione dei disturbi dell’alimentazione”, aperto il 16 giugno da Mario Maj, past president della “World Psychiatric Association”. 

Il Festival rappresenta quindi un momento di incontro tra la comunità e le differenti professionalità in ambito scientifico, culturale e artistico, in cui competenze diversificate collaborano alla creazione di una rete capace di mettere a confronto forme integrate di sensibilizzazione, informazione, prevenzione e trattamento. Numerose personalità dal mondo dello spettacolo, dello sport, della cultura hanno scelto in passato di essere testimonial del Festival, facendosi portatori del messaggio di “Pe(n)sa differente”, da Juri Chechi ad Adriano Panatta, da Mary Garret a Michela Marzano e Ilaria Caprioglio. 

Da sottolineare infine la campagna di comunicazione di “Pe(n)sa differente”, quest’anno denominata “Guerrilla Poetry”, realizzata all’interno dei laboratori espressivi del Centro per la Cura e la Ricerca sui Disturbi del Comportamento Alimentare del DSM (ASL Lecce) insieme a BigSurLab e FondoVerri – e col contributo prezioso di Mauro Marino e Santa Scioscio - che celebra il diritto al pensiero critico, alla differenza e alla variazione. Ed è finalizzata a valorizzare l’unicità e la novità che ogni persona essenzialmente è, con le sue possibilità espressive e la sua bellezza, e a promuovere la cura di sé e percorsi di costruzione personale che passano attraverso la resistenza alle attuali forme di mercificazione e omologazione. Quest’anno la campagna è visual mobile e porta la poesia per strada e sui social.

PARTECIPAZIONI E COLLABORAZIONI

Big Sur Lab, Fondo Verri, Associazione Presìdi del libro, Positivo diretto, Cool Club, Men Get Eating Disorders Too (MGEDT) – Inghilterra, ATTO Compagnia di danza, Elektra Compagnia di danza, Laboratorio di DANZA, Istituto Alberghiero “Aldo Moro” (Santa Cesarea Terme – LE), GAL Capo Santa Maria di Leuca (LE), TUMEDDI Masseria Didattica (Morciano di Leuca – LE), LeA – Liberamente e Apertamente, Società Italiana di Psicopatologia dell’Alimentazione, Centro per la Cura e la Ricerca sui DCA (DSM – ASL LE), Consult@noi Associazione Nazionale DCA, Coordinamento Nazionale Disturbi Alimentari, Forum Nazionale delle Associazioni per i Disturbi dell’Alimentazione e l’Obesità, Panificio Vetrugno (Campi S. – LE), Spinelli Caffè, 17 TOMOLI Azienda Agricola (Campi S. – LE), Amor di Latte Azienda Casearia (Cavallino – LE), Laica, Coltiva te stesso Centro Diurno CSM (Campi S – LE), Apollonio Casa Vinicola, Salento in tasca, QuiSalento, SBM Sistemi Biomedicali.

INFO e Programma 

www.pensa-differente.it

https://www.facebook.com/pensa-differente-103727041913/

CONTATTI 

Cell. 347.1040009

E-mail: info@pensa-differente.it

IL PROGRAMMA DETTAGLIATO

ANTEPRIMA

MERCOLEDÌ 25 maggio

nell’ambito delle iniziative per il #rainbowmay

Ore 18.00 • PROIEZIONE–DIBATTITO // Officine Culturali Ergot (c/o P.tta Falconieri)

(Sarà rilasciato attestato di partecipazione)

METAMORFOSI di Paolo Lipartiti

a cura di Pe(n)sa Differente, Salomé Onlus, Big Sur

LeA – Liberamente e apertamente, Salento Rainbow Film Fest

CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE Destinazioni urbane 

Start GIOVEDÌ 2 giugno in occasione del World Eating Disorders Action Day 

GUERRILLA POETRY

Mobile Visual Poetry

A cura di Big Sur Lab, Fondo Verri Campagna di comunicazione realizzata nei Laboratori espressivi del Centro per la Cura e la Ricerca sui DCA (DSM, ASL LE)

MERCOLEDÌ 15 giugno

Ore 18.00 • INCONTRO SCIENTIFICO-CULTURALE // Castello Carlo V

(Sarà rilasciato attestato di partecipazione)

L’ETICA DELLA BELLEZZA, O DELLA CURA

Coordinano 

• Mauro Marino, Giornalista • Andrea Sagni, Filosofo

Partecipano

Special Guest Maria Grazia Calandrone, Poetessa

Stefano Cristante, Sociologo (Università del Salento)

Antonio Errico, Scrittore

Ada Fiore, Filosofa ideatrice del Festival della Filosofia (Corigliano d'Otranto - LE)

Patrizia Todisco, Psichiatra

Fabrizio Jacoangeli, Medico agopuntore

Armando Cotugno, Psichiatra

Emanuel Mian, Psicologo

Ore 20.00 • VERNISSAGE

INAUGURAZIONE DELLE MOSTRE (15/16/17/18 giugno) // Castello Carlo V

Introducono 

• Luigi Coclite, Assessore alla Cultura Comune di Lecce • Lorenzo Madaro, Critico d’arte

SINCRONIE – personale di Fausto Manara / Special Guest (15 giugno – 30 settembre 2016)

S(FRÙTTA)TI! 10 Illustrazioni di Betti Greco

LA CUCINA SITUAZIONISTA 5 ricette illustrate per Cargo – llustrazioni SoniaQQ testi Guy Debordante

FOGLI DI/SEGNI Mobile Visual Poetry Exposition – A cura di Mauro Marino, Santa Scioscio

CHE DICI? Attribuzioni di senso – Foto di Sergio Quarta PASSAGGI Un percorso con ali e ombre – Foto di Sergio Quarta 

DI SOGLIA IN SOGLIA – Photowall collettivo

Ore 21.30 • READING LETTERARIO

SCOSSA, LA POESIA E IL FARE. 

Special Guest Maria Grazia Calandrone, Poetessa, drammaturga, artista visiva, performer

Partecipano

Simone Giorgino, Poeta

Ilaria Seclì, Poetessa

Roberto Gagliardi, Musicista

GIOVEDÌ 16 giugno 

Ore 9.30 • INCONTRO SCIENTIFICO-SOCIALE // Castello Carlo V

(Sarà rilasciato attestato di partecipazione)

COLTIVARE CONSAPEVOLEZZA. Cibo, territorio e benessere 

Moderatori Rocco Melcarne, Psichiatra • Francesco Maggiore, Graphic designer - Coordinamento artistico Pe(n)sa differente 

Partecipano 

Dario Stefàno, Senatore della Repubblica

Lorenzo Maria Donini, Professore di Scienza dell’alimentazione – Università La Sapienza Roma

Angelica Anglani, Dipartimento Agricoltura, sviluppo rurale e tutela dell’ambiente, Sezione Alimentazione, Educazione alimentare e masserie didattiche, Regione Puglia

Roberto Barberio, Associazione Masserie Grande Salento, Forum Agricoltura sociale

Giosuè Olla Atzeni, Direttore GAL Capo Santa Maria di Leuca

Roberto Fatano, Presidente LAICA

Massimiliano Apollonio, Enologo

Paola Calò, Psichiatra, Progetto Coltiva te stesso – DSM ASL Lecce

Paolo Aprile, Dirigente scolastico Istituto Alberghiero Santa Cesarea Terme “Aldo Moro”, insieme con lo Chef Prof. Pietro D’Urso e gli Studenti del Corso

Ore 13.00 – 19.00 • INCONTRO SCIENTIFICO – Evento ECM // Castello Carlo V

(Sarà rilasciato attestato di partecipazione)

III CONGRESSO NAZIONALE Società Italiana di Psicopatologia dell’Alimentazione

DALLE NEUROSCIENZE ALLE PSICOTERAPIE. NUOVI PARADIGMI PER LA COMPRENSIONE DEI DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE (1a giornata)

Saluti delle autorità
Paolo Perrone, Sindaco di Lecce
• Silvana Melli, Direttore Generale ASL LE • Serafino De Giorgi, Direttore DSM ASL LE

Presentazione Paolo Santonastaso, Presidente SIPA
Caterina Renna, Direttore Scientifico Pe(n)sa differente

Introduzione Mario Maj, Professore Ordinario di Psichiatria (Università Napoli SUN), Past President World Psychiatric Association

I Sessione GLI AMBITI ATTUALI DELLA RICERCA Presentazione delle cinque migliori Comunicazioni (10 m’) Moderatori Palmiero Monteleone, Paolo Santonastaso 

II Sessione I NUOVI MODELLI INTERPRETATIVI

I meccanismi etiopatogenetici, neurosviluppo e connettività, reward e temperamento
Moderatori Alessandro Bertolino, Secondo Fassino
Relatori Liliana Dell’Osso (Università di Pisa), Giovanni Abbate Daga (Università di Torino), Angela Favaro (Università di Padova), Umberto Volpe (Università di Napoli SUN)

Tavola rotonda INSIEME VERSO OBIETTIVI COMUNI I bisogni irrisolti • Il ruolo di supporto nei Servizi •
Il superamento dello stigma – Confronto con le associazioni Coordinano Caterina Renna, Pierandrea Salvo
Partecipano Consult@noi Associazione Nazionale DCA, Coordinamento Nazionale Disturbi Alimentari, Forum Nazionale delle Associazioni per i Disturbi dell’Alimentazione e l’Obesità Interlocutori Giovanni Abbate Daga, Palmiero Monteleone, Paolo Santonastaso, Patrizia Todisco

Ore 20.00 • INCONTRO SOCIO-ENOGASTRONOMICO // Castello Carlo V

CENA SOCIALE

Ore 22.00 • TEATRO // Castello Carlo V

IO SONO

Diretto e interpretato da Laura Cioni. Testo di Chiara Guarducci

VENERDÌ 17 giugno 

Ore 8.30 – 19.00 • INCONTRO SCIENTIFICO – Evento ECM // Castello Carlo V

III CONGRESSO NAZIONALE Società Italiana di Psicopatologia dell’Alimentazione

DALLE NEUROSCIENZE ALLE PSICOTERAPIE. NUOVI PARADIGMI PER LA COMPRENSIONE DEI DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE (2a giornata)

III SESSIONE – I NUOVI PARADIGMI: STRESS E ATTACCAMENTO. L’influenza dei life-events e delle relazioni infantili. Moderatori Matteo Balestrieri, Valdo Ricca
Relatori Alessio Maria Monteleone (Università di Napoli SUN), Giovanni Castellini (Università di Firenze), Federico Amianto (Università di Torino), Rocco Melcarne (ASL Lecce)

SESSIONE POSTER INTERATTIVA

LETTURA MAGISTRALE – PREVISIONI E PROSPETTIVE PER LA RICERCA FUTURA Francesca Brambilla (Milano)

IV SESSIONE – LE PROSPETTIVE TERAPEUTICHE E LE COMORBIDITÀ PSICHIATRICHE. Depressione, Disturbi Bipolari, Disturbi d’Ansia, DOC, Abuso di Sostanze e Alcool, Psicosi. Nuove tecniche e nuovi modelli. Moderatori Francesca Brambilla, Rocco Melcarne
Relatori Matteo Balestrieri (Università di Udine), Massimo Clerici (Università di Milano Bicocca), Caterina Renna (ASL Lecce), Paola Calò (ASL Lecce)

13.30 • Light lunch esperenziale

 in collaborazione con Istituto Alberghiero “Aldo Moro” di Santa Cesarea Terme (LE)

V SESSIONE – L’ESITO DEI TRATTAMENTI. Remissione, guarigione e capacità di recupero. Moderatori Riccardo Dalle Grave, Angela Favaro
Relatori Beate Herpertz-Dahlmann (University of Aachen, Germany), Gabriella Milos (Università di Zurigo), Giovanni Gravina (ASL Pisa), Valdo Ricca (Università di Firenze)

VI SESSIONE – OLTRE I CONFINI DIAGNOSTICI DEL DSM/ICD Come cambiano i disturbi. Moderatori Giovanni Abbate Daga, Pierandrea Salvo Relatori Antonio Preti (Università di Cagliari), Riccardo Dalle Grave (Villa Garda, Verona), Cristina Segura (Università di Catanzaro), Tatiana Zanetti (Università di Padova)

17.30 • LIBRI // Incontri con gli autori

Stefano Vicari e Ilaria Caprioglio autori del libro CORPI SENZA PESO,

Maria Aliprandi curatrice del libro OLTRE L’IMMAGINE.

Walter Milano curatore del libro I DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE. CLINICA E TERAPIA. Manuale di gestione delle complessità 

Ore 20.30 • INTERVISTA // Teatro Romano

Andrea Sagni, filosofo, intervista Sam Thomas, Special Testimonial Fondatore e presidente dell’organizzazione Men Get Eating Disorders Too (MGEDT) / Inghilterra

Ore 21.00 • DANZA // Teatro Romano

HABITUS. Compagnie ELEKTRA e ATTO. Regia di Annamaria De Filippi

SABATO 18 giugno

Ore 9,30 • INCONTRO SCIENTIFICO-CULTURALE // Castello Carlo V

(Sarà rilasciato attestato di partecipazione)

DIFFERENZE DA RIPE(N)SARE. Sesso biologico, Genere, Orientamento sessuale, Immagine corporea. 

Coordinano Andrea Sagni, Filosofo • Caterina Renna, Psichiatra

Partecipano

Special Testimonial Sam Thomas, Fondatore e Presidente dell’organizzazione Men Get Eating Disorders Too (MGEDT) / Inghilterra

Special Guest Thierry Hoquet, Professore di Filosofia della Scienza – Université Jean Moulin Lyon 3 (Francia)

Walter Milano, Psichiatra

Alessandro Taurino, Psicologo (Università di Bari)

Special Guest Fausto Manara, Psichiatra e Sessuologo 

Stefano Vicari, Neuropsichiatra infantile

Ilaria Caprioglio, Scrittrice

Maria Aliprandi, Psicologa

Gianluca Rollo, LEA (Liberamente e Apertamente).

Saperi e Sapori del Salento 2016

$
0
0

Versione sotto l’ombrellone della IX edizione di “Saperi e Sapori del Salento”, la gara di regolarità di auto d’epoca provenienti da tutta Italia, che conquista ogni anno di più gli amanti dei motori d’antan e della cultura a tutto tondo.

L’appuntamento è fissato dal 17 al 19 giugno prossimi con la consueta 3 giorni che fa scoprire e riscoprire le bellezze paesaggistiche, artistiche, culturali ed enogastronomiche della Terra dei due mari e che è organizzata dall’Automotoclub Messapia di Ugento.

Per il secondo anno consecutivo, cultori, appassionati e curiosi potranno ammirare l’allegra carovana dei gioielli a 4 ruote nel cortile di Palazzo dei Celestini, che diventerà per 3 giorni lo scrigno privilegiato dei motori partecipanti alla kermesse.

Quest’anno, teatri delle sfide a colpi di cronometro saranno il fiammeggiante barocco leccese, i paesaggi mozzafiato di Santa Maria di Leuca e il borgo più bello d’Italia 2015, ovvero Presicce.

Protagonisti altrettanto significativi, come ogni anno, saranno i piatti tipici salentini, che raccontano di una cucina povera e ancorata a una tradizione contadina: ciascun partecipante, infatti, sul proprio diario di viaggio troverà associata a ogni tappa del tour una ricetta tipica del luogo. E così anche la gastronomia racconta un territorio, in cui sono diventati famosi e richiestissimi da turisti italiani e stranieri i ciceri e tria, le pettole e le minestre di cicerchie.

Il tour incomincerà il 17 giugno alle ore 18 da piazza Sant’Oronzo, da cui la carovana lancerà il suo saluto al capoluogo salentino con la prima prova di abilità, con la presentazione del giornalista Bruno Conte e i commenti sulle auto da parte dell’esperto Claudio Piccinno.

Tra i 40 partecipanti alla kermesse, spiccano anche quest’anno bellissimi esemplari: come la Lancia Lambda del 1932, la più antica del gruppo, e la Mercedes 450 SL del 1978, la più recente.

Non solo gare sportive e divertimento: quest’anno, il Messapia Automotoclub si mette al servizio della solidarietà, organizzando una serata di beneficienza nel Teatro Romano di Lecce: sabato 18 giugno, dalle ore 20, ad aprire la serata sarà il gruppo teatrale della Famiglia salesiana di Lecce “Li Scumbenati”. Il ricavato della manifestazione sarà devoluto proprio al gruppo teatrale salesiano, che da anni si occupa del reinserimento sociale dei giovani diversamente abili, attraverso il teatro e la poesia. 

Artisti d’eccezione saranno poi i Tamburellisti di Otranto, progetto che coinvolge circa 60 musicisti fra bambini e ragazzi, i quali, guidati dal maestro Massimo Panarese, raccontano il folklore salentino a ritmo della pizzica, con tamburelli e testi cantati e scritti proprio da loro. Memorabile la loro esibizione nella trasmissione di Massimo Ranieri “Sogno e son desto” di gennaio scorso.

“Saperi e Sapori del Salento” 2016 è patrocinata dal Comune e della Provincia di Lecce e dai Comuni di Presicce e Castrignano del Capo.

L’Automotoclub Messapia di Ugento è un ente federato Asi (Automotoclub Storico Italiano), insignito per 3 volte del prestigioso riconoscimento della “Manovella d’Oro”, la più alta onorificenza cui un club ASI può aspirare, che  premia gli sforzi e i sacrifici di uno staff affiatato e capace, che negli anni ha maturato esperienza e competenza e si è dedicato alla valorizzazione del nostro territorio. Uno staff, quello del club ugentino, composto da Antonio Pappalardo, Dario Colonna, Pippo Belfiore, Silvana Congedo, Tonino Benincasa, Luigi Primiceri, alla cui guida c’è il Presidente, Massimo Carrozzo.

Per informazioni:

Messapia Automotoclub Storico Via Mare n. 207 73059 Ugento (Lecce)

tel. 330 632166 - www.messapiaclub.org

e-mail: ingmassimocarrozzo@gmail.com.

L’hair stylist Roberta Apos alla 16^ edizione di Lecce Fashion Week

$
0
0

Si rinnova la partecipazione anche per la sedicesima edizione di Lecce Fashion Week, una delle più prestigiose manifestazioni dedicate alla moda Made in Sud, dell’hair stylist Roberta Apos impegnata alla direzione artistica del backstage insieme a Nico Anglani di Ostuni, Stefano Spinetta di Surbo, Annalisa Leone di Lecce e con la collaborazione di Fiamma Benvignati, scenografa e designer, che realizzerà vestiti di carta. 

Il momento clou all’interno dell’evento è previsto per domenica 12 giugno durante il quale emergerà l’aspetto più artistico della loro professione. La sfilata infatti sarà accompagnata da una performance intitolata “Bubbles”, un incantevole spettacolo nel quale la bolla diviene la metafora dell'effimero e della vanità. L’obiettivo di Roberta Apos recentemente insignita della nomina di Presidente di categoria Acconciatori di Confartigianato Lecce, è quello di far prevalere l’essenza della donna impiegando materiale plasmabile e versatile, realizzando giochi di simmetrie e volumi, dando vita a delle identità in movimento, libere dai cliché.

Particolarmente attenta e sensibile al sociale, Roberta Apos continua a sostenere il progetto “Io Posso-Terrazza tutti al mare” dell'Associazione 2HE che permette alle persone affette da SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) o di altre malattie di usufruire dei benefici del mare perciò durante questa edizione di LFW saranno raccolti dei fondi per favorire la messa in atto dei diritti di tutti. 

Heroes al Castello di Gallipoli

$
0
0

Dal 26 giugno le sale e le terrazze del Castello di Gallipoli, in provincia di Lecce, ospitano - in anteprima nazionale - Heroes, un percorso di visioni e racconti, un pulsare di simboli e atti simbolici. Eroi tra arte e design ad opera di Renzo Buttazzo e LRJLB[[]]Lara Bobbio. Segni, assemblamenti, fusioni, opere che si legano, si animano, in un dialogo in continuo mutamento. Testimonianza tangibile di un linguaggio contemporaneo immerso nel contemporaneo stesso e le sue criticità. Heroes coinvolgerà gli artisti Ada Mazzei, Andrea Buttazzo, Andrea Epifani, Daniele dell’Angelo Custode, Giuseppe Maietta, Massimo Maci, Monica Righi, Oronzo de Stradis, Peppino Campanella, Paolo Guido, Tonio Pede, Renzo Buttazzo e LRJLB[[]]Lara Bobbio. L'inaugurazione del 25 giugno (ore 19.30 - ingresso su invito) vedrà anche la partecipazione di Hongmei Nie considerata da molta critica la più grande cantante lirica cinese del mondo, grazie alle sue alte qualità vocali che le permettono di passare con naturalezza dal bel canto ad una personalissima interpretazione della musica moderna.

Tredici artisti in mostra, si compongono a formare il numero “quattro”, il più perfetto tra i numeri, radice di tutte le cose. Prima potenza matematica, virtù generatrice da cui derivano tutte le combinazioni. Emblema del moto e dell’infinito, del sensibile, del corporeo e dell’incorporeo. Esso è il numero della materia, manifestazione di ciò che è concreto e permanente. Il Castello ne è il suo simbolo, memoria, racconto immutabile e immutato di un tempo costruito da eroi, piattaforma di dialogo col presente, proiezione sul futuro. Quattro sono gli elementi della natura, Quattro i punti cardinali, Quattro il numero della concretezza, dell’ordine, della logica, della ragione, dell’orientamento. In un momento storico denso di linguaggi, una sottile linea rossa che conduce alle dimensioni del vivere e del “sopravvivere”. Eroi di un mondo confuso in lotta per la sopravvivenza. Omaggiando e fondendosi con “Il Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto (ospitato al centro della Piazza d'Armi del Castello) Heroes racconterà il coraggio, la forza creatrice, il pulsare della vita, la materia. La mostra ospiterà un’installazione del CETMA di Brindisi, centro di ricerca applicata allo sviluppo sperimentale e trasferimento tecnologico di materiali avanzati e una performance di Stone-Balancing a cura di Simone Franco. L’evento si aprirà con atti performativi e happening  curati da CPA#RT  Creative Project Agency che, con un corollario di appuntamenti diurni e notturni, Art After Dark, interesseranno l’intero periodo espositivo.

Per tutta l'estate prosegue anche la mostra "La prima Aurora” di Simone Cerio. Il reporter ha realizzato per Emergency un progetto fotografico composto da venticinque storie di migranti sbarcati sulle coste siciliane. Un viaggio tra oggetti recuperati, portati da Paesi lontani, abbandonati per strada e reinterpretati che offrono al visitatore la possibilità di un’approfondita riflessione sulla condizione di migrante. «La mia famiglia è stata perseguitata per motivi politici e io sono stato costretto a lasciare tutto. Mi sono portato dietro solo ricordi, queste fotografie sul cellulare: i miei amici, la squadra di calcio in cui giocavo, mille selfie, i tramonti, la mia ragazza. E poi c'è questa foto. È venuta bene vero? L’ho fatta con lo zoom». Gli occhi di Ibrahim luccicano mentre mostra la fotografia dei gommoni finalmente tratti in salvo. È arrivato in Sicilia dall’Eritrea e, nel Centro di prima accoglienza Umberto I di Siracusa, aspetta di capire se potrà rimanere in Italia. Tutta la sua vita fino a quel momento è nel cellulare che mostra fiero al medico di Emergency che lo sta visitando. Il progetto “La prima Aurora” nasce dal desiderio di raccontare la storia di Ibrahim e dei migranti che arrivano sulle coste italiane. Sbarcano nei porti prostrati dal viaggio, senza forze, e si accalcano sulla banchina in attesa di capire che cosa succederà. Pochi sanno da dove vengono, che cosa cercano e chi sono. Simone Cerio ha visitato i luoghi di sbarco e di prima accoglienza dove Emergency lavora. Dall’incontro con i migranti è nato un ritratto corale da cui emergono racconti e oggetti legati al viaggio attraverso il deserto, alla traversata in mare e all’arrivo in Sicilia: lettere e fotografie, piccoli gioielli o ricordi di famiglia, un giocattolo trovato per strada, un paio di scarpe, un orologio da bambino. Oggetti trovati nella spazzatura o regalati dai passanti, ma capaci di colmare tempo e memoria, piccole ancore di salvezza per i momenti difficili. In attesa di mettere radici. «La Prima Aurora – sottolinea Cerio - è un corpo di fotografie “ritagliate” dal contesto in cui il soggetto è inserito che sposta l’attenzione dalla drammaticità dell’evento alla persona come essere unico ed esclusivo, scevro di qualsiasi caratterizzante, come lo spazio che ne identifica la condizione attuale. Gli oggetti, per lo più trovati nel luogo di transito, diventano simboli della dignità quotidiana che questi protagonisti tentano di recuperare, una volta chiusa la fase di separazione dalla propria terra».

Dal luglio 2014 è stato reso fruibile un percorso di visita del Castello di Gallipoli che mira a ricostruire la storia della città e dell’antico maniero, senza alterarne il carattere e senza avere la pretesa di essere un restauro integrale del monumento che richiederebbe ben altre risorse per ritornare agli antichi splendori. Il castello si erge all'ingresso del borgo antico di Gallipoli, città da sempre fortificata e, per la sua posizione strategica, contesa. È circondato quasi completamente dal mare. Ha pianta quadrata con torrioni angolari, di cui uno poligonale. Nei periodi successivi furono effettuati numerosi interventi di ristrutturazione e fortificazione. I lavori più importanti vennero progettati dagli Aragonesi. Quando il Duca Alfonso di Calabria venne nel Salento tra il 1491 e il 1492, condusse con sé il celebre architetto militare senese Francesco di Giorgio Martini e volle che questi rinnovasse le fortezze salentine secondo i progressi dell'arte della guerra, che tendeva ad abbandonare la conformazione quadrilatera ereditata dal sistema romano per passare al pentagono. Il senese, non potendo demolire e ricostruire ex novo, ideò il “Rivellino” mediante il quale rese di forma pentagonale l’intero maniero. Prima dell'Unità d'Italia, quando nel 1857 il castello venne radiato dal Novero delle fortezze del Regno Borbonico, perse la sua funzione difensiva, ma mantenne e anzi intensificò la sua funzione civile e soprattutto commerciale. Durante il 1800 divenne deposito di sali e tabacchi, oltre che sede della Dogana nel 1882 e, successivamente, sede della 17^ Legione della Guardia di Finanza.

*Orari giugno e settembre dalle 10.00 alle 21.00; luglio e agosto dalle 10.00 alle 24.00. Aperto tutti i giorni

*Ingresso Intero 5 euro - Ridotto 3 euro (6-14 anni, oltre 65 anni, scolaresche, diversamente abili e relativi accompagnatori, gruppi superiori a 20 unità, residenti)

Pacchetto speciale per famiglie con bambini.

*Visita guidata di gruppo su prenotazione (in italiano, inglese o francese)

- solo mostra: gruppi € 80,00 + ticket d’ingresso; scuole € 60,00 + ticket d’ingresso

- mostra + castello: gruppi € 100,00 + ticket d’ingresso; scuole € 80,00 + ticket d’ingresso

*Info e prenotazioni info@castellogallipoli.it - www.castellogallipoli.it.

Viewing all 6861 articles
Browse latest View live