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A Etiko le Food Stories incontrano l'Agricol-tour di Staiterraterra

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Sabato 4 febbraio alle 18.30 si parla di terra, di territorio e di pratiche per un’agricoltura sostenibile con il secondo appuntamento con le Etiko Food Stories, storie d'amore di cibi fatti per stare insieme, un’occasione per conoscere i sapori genuini che popolano gli scaffali della bottega di Paola Maggiore in via Salvatore Grande a Lecce. Si parla di prodotti naturali, quindi, frutto di coltivazioni rispettose della terra, dell’uomo e delle comunità. I protagonisti delle storie d’amore selezionati per questo nuovo appuntamento sono l’olio, il pane e il vino, cibi alla base della nostra cultura e che difficilmente possono mancare in tavola.

Sarà possibile degustare l’olio biologico della Tenuta Bianco di Ugento, un extravergine di oliva di alta qualità prodotto localmente e con 10 varietà di aromatizzazione diverse, che andrà a insaporire le friselline di grano cappelli e di orzo dell’azienda agricola Piccapane di Cutrofiano. Ad annaffiare il tutto, il vino Dei Agre di Felline, prodotto in modo naturale e senza uso di pesticidi. Si tratta di prodotti ‘etici’, prodotti senza uso di pesticidi, frutto del lavoro di piccoli produttori innamorati della loro terra e convinti che processi rispettosi della terra portino cibo sano e gustoso.

Per l’occasione, le Etiko Food Stories diventano una tappa dell’Agricol – tour di Staisinergico e Staiterraterra, il progetto di coworking agricolo di Felline, organizzato per presentare i percorsi di formazione agricola in programma a febbraio a Racale, il Corso per Degustatori d'Olio da olive e il Corso di Potatura della Vite. Tra i docenti, Marta Cesi di Dei Agre e Jolanda De Nola di Tenuta Bianco, che porteranno la loro esperienza di agricoltori che operano nel rispetto del ciclo della terra e senza uso di pesticidi. 

Il Corso di potatura della vite si terrà dal 9 all’11 febbraio ed è rivolto a tecnici, operatori e appassionati per arricchire le proprie conoscenze teoriche e pratiche sul miglioramento e allungamento della vita media della pianta, sulla razionalizzazione del carico produttivo annuo e aumento della qualità̀ delle uve, sulla qualificazione degli addetti alla potatura e la valorizzazione delle produzioni sostenibili e tipiche. 

Il Corso di degustatori d’olio in programma il 20, 21, 22 e 27 febbraio, è rivolto a chi desidera approfondire la conoscenza della qualità del più antico e nobile dei condimenti. Si parlerà̀ di aspetti agronomici, tecnologici, di trasformazione delle olive, di conservazione, di caratteristiche chimico-fisiche degli oli extravergini, e anche di aggiornamenti normativi del settore olivicolo italiano, internazionale e comunitario. Non mancheranno le esercitazioni sensoriali, le degustazioni guidate e le prove pratiche. 

Grazie alle Food Stories, quindi, sarà possibile vivere l’esperienza di un abbraccio tra cibi che insieme si contaminano e si esaltano, di cui innamorarsi già al primo assaggio. 

L'invito alle Food Stories è aperto a tutti e la degustazione è gratuita.

I PROTAGONISTI DELLE FOOD STORIES

Tenuta Bianco

Jolanda e Paola sono due sorelle che hanno deciso di trasformare un sapere tramandato dai propri nonni in un progetto di vita che prende il nome di Tenuta Bianco. Producono un olio extravergine di oliva di alta qualità, fortemente legato al territorio da cui deriva, grazie all’utilizzo esclusivo di cultivar autoctone, come l’Ogliarola di Lecce e la Cellina di Nardò. Hanno aderito ai programmi “Qualità e ambiente” attivati dalla Comunità Europea e al disciplinare di agricoltura biologica che prevedono sistemi di lotta integrata, l’impiego di concimazioni organiche e naturali, tecniche di gestione colturale a basso impatto ambientale, con l’obiettivo principale di ripristinare l’attività vegetativa naturale del terreno e delle piante.

Dei Agre

È un’azienda agricola vinicola nata nel 2001 dal desiderio di Marta Cesi, giovane pugliese che dopo essersi laureata in economia decise di ripercorrere la strada dei nonni materni e realizzare un buon vino. Oggi Dei Agre produce dei vini speciali, naturali, ottenuti da ciò che la natura offre partendo dalla coltivazione dei vigneti ed eliminando la chimica in cantina. Il risultato è un vino non “fabbricato” ma “accompagnato” nel suo processo di trasformazione. Vite Colta è la sua enoteca, nel borgo di Felline, dove è possibile gustare, dal dolce al salato, i sapori mediterranei, in un'atmosfera che profuma di sud.

Biosteria Piccapane

Dal ritorno di Giuseppe nella sua terra, nasce il sogno di Piccapane, azienda agricola in cui si produce olio, prodotti di conserve e cereali, in particolare il grano Cappelli, il Khorasan, il farro e l'orzo che vengono trasformati in pasta di farina semintegrale, in friselle, friselline all’olio Extravergine e tarallini con grano saraceno.


I musicanti di Brema al Teatro Comunale di Novoli

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Domenica 5 febbraio (ore 17.30 - ingresso 5 euro) con I musicanti di Brema della compagnia fiorentina Catalyst prosegue al Teatro Comunale di Novoli, in provincia di Lecce, la quinta edizione della rassegna "Ci vuole un fiore", dedicata alle famiglie con spettacoli capaci d'incantare grandi e piccoli che proseguirà con un ricco cartellone sino al 23 aprile. Liberamente ispirato alla celebre fiaba scritta dai Fratelli Grimm, I Musicanti di Brema è uno spettacolo fatto di musica, energia e divertimento intelligente con l'attore, autore e regista Riccardo Rombi e le scatenatissime acrobazie musicali originali dei Camillocromo.

C’era una volta un vecchio asino che aveva lavorato sodo per tutta la vita. Ormai stanco non sopportava più i lavori pesanti e per questo il suo padrone aveva deciso di relegarlo in un angolo della stalla ad aspettare la morte. L’asino però non voleva trascorrere così gli ultimi anni della sua vita, decise allora di andarsene a Brema e per strada incontrò un cane, un gatto e un gallo. Ma i quattro animali a Brema non arrivarono mai. Fin qui i fratelli Grimm. In questa storia invece i musicanti riescono a raggiungere Brema e irrompono nel teatro d’Opera, dove uno scorbutico Direttore d’orchestra sta aspettando i suoi musicisti per andare in scena. Sul palco del Teatro d’Opera l’improbabile disciplina austro ungarica si scontra con la multietnica follia animalesca in un continuo altalenare di istinti vitali e geometrie classicheggianti. Raccontando in modo fantastico il nostro presente e i nostri possibili futuri, questo viaggio musicale pizzica le corde della follia alla riscoperta dei più elementari valori della convivenza civile. In questo pittoresco racconto, sempre in bilico tra la farsa e il sogno, la musica, vera protagonista, diventa veicolo di picaresche avventure attraverso luoghi immaginari in compagnia di personaggi fantastici. 

I Camillocromo sono una delirante ed eccentrica formazione fiorentina, con sonorità swing e circensi; girano il mondo con i loro spettacoli, in cui musica, teatro, circo e fantasia si incontrano in un territorio di creazione senza confini stabiliti. Dal 2005 più di 600 esibizioni in importanti palchi e festival fra i quali: Efes Pilsen One Love Festival (Istanbul), Fira Magica Barcelona, VolterraTeatro, Carnaval de Madrid, Folkest, Musicastrada festival, Haizetara Festival, Fabbrica Europa, Pflasterspektakel Festival Linz,  Chalon Dans La Rue, Napoli Teatro Festival, Sentieri Acustici, FestiVan Turchia, Waves Festival Denmark, Auditorium Parco della Musica Roma,  Internazionalni Festival Ulicnih Svirac Novi Sad. Il gruppo è composto da Alberto Becucci (fisarmonica), Francesco Masi (tromba), Rodolfo Sarli (trombone), Gabriele Stoppa (batteria), Jacopo Rugiadi (clarinetto).

La rassegna - promossa da Comune di Novoli, Teatro Pubblico Pugliese, Regione  Puglia assieme alle compagnie residenti Factory Compagnia Transadriatica e Principio Attivo Teatro - proseguirà il 19 febbraio con il poetico e divertente Brum della compagnia Drammatico Vegetale di Ravenna. Il 5 marzo il grande ritorno, per il suo ventennale, di uno degli spettacoli storici più belli del panorama italiano, Romanzo d'infanzia della compagnia Abbondanza-Bertoni interpretato con leggerezza tra teatro e danza dai due splendidi danzatori. Domenica 19 marzo è la volta dei Cantieri Teatrali Koreja con Operastracci per la regia di Enzo Toma, suggestivo e poetico omaggio alla famiglia e all'Opera. Domenica 26 marzo ancora un riadattamento di una fiaba con La regina delle nevi - Piccola Operino Rock della compagnia Armamaxa. Il 9 aprile, il delicatissimo Ahia! dei Tteatri di Bari che cerca di  ripercorrere con una meravigliosa interprete come Lucia Zotti il senso della vita. Chiude la rassegna il 23 aprile la nuova creazione di Principio Attivo Teatro con Il principe felice con lieto fine, riscrittura dell'omonima fiaba di Oscar Wilde.

Info

3403769613 - 3277372824 – 3200119048

teatrocomunaledinovoli@gmail.com

www.teatrocomunaledinovoli.com

Italia Sovrana: Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale a Roma

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Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale Lecce ha partecipato, insieme alle altre delegazioni pugliesi,alla manifestazione Italia Sovrana avvenuta a Roma lo scorso 28 gennaio per lanciare il progetto di un fronte sovranista italiano.

"Il popolo sovrano ha invaso Roma nella giornata di sabato 28, quando in piazza con Giorgia Meloni è nata la scommessa "Italia Sovrana", collante delle anime di centrodestra che ancora credono nei valori fondanti della destra nazionale, ma sopratutto credono nel superamento della dicotomia, della contrapposizione classica destra sinistra, e nella centralità del Popolo italiano, dei suoi interessi, delle sue aspirazioni, della sua difesa dall'attacco delle lobbies finanziarie e di potere.- dichiara Marcello Gemmato Portavoce regionale di Fratelli d'Italia AN-

In 25 mila hanno sfilato al corteo per poi concludere con il comizio in piazza San Silvestro, dove l'appello del leader Giorgia Meloni ha trovato grande consenso: andare al voto e riprendersi il Paese insieme a tutti coloro che astenendosi e disinteressandosi hanno abbandonato la nave lasciando alla sinistra la possibilità di malgovernare. E quindi l'appello segue anche in Puglia: torniamo a fare squadra. Fratelli d'Italia è la casa degli italiani."

"L'obiettivo è  quello di rilanciare una nuova proposta politica basata sull'identità nazionale e sugli interessi nazionali -afferma Pierpaolo Signore Portavoce Provinciale di Fratelli d 'Italia AN Lecce - la tutela delle nostre imprese , del made in Italy, la difesa dei confini e la valorizzazione delle nostre tradizioni . Vogliamo mettere insieme chi condivide le nostre idee ma con un programma preciso che dica Prima gli Italiani."

Alla manifestazione era presente anche la referente provinciale  del Dipartimento Pari Opportunità di FdI AN Lecce Chiara Scalzi  "Italia Sovrana è  l'inizio di una ricostruzione , di una rivoluzione - dichiara Scalzi -vorremmo occuparci della gente comune ,dei poveri ,degli anziani,  delle donne che devono scegliere tra un figlio e un lavoro , vorremmo difendere la famiglia e tutelare la natalità "

Presenti anche i ragazzi di Gioventu' Nazionale Lecce rappresentati dal Coordinatore Provinciale Donato Carbone " In quella piazza c'era l'Italia che si ribella, che si muove attivamente, che sente che le cose possono e devono realmente cambiare.- dichiara Carbone-Dobbiamo continuare a far sentire la nostra voce, ogni giorno più forte, per tutti noi e per la nostra Nazione.Noi di GN Lecce eravamo lì, accanto alla nostra leader, Giorgia Meloni.Movimento giovanile vuol dire militanza, condita da esuberanza, fervore e voglia di credere: da oggi ripartiremo più carichi proprio da qui, dall'amore per il nostro territorio."

Lecce deludente, sconfitto a Caserta nonostante l'uomo in più

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Giornata negativa per il Lecce, protagonista di una prestazione a dir poco insufficiente. Brutta figura quella rimediata da Padalino e i suoi a Caserta. Pur in vantaggio numerico per tutta la seconda frazione in virtù di un'espulsione discutibile del centrocampista casertano Giorno in chiusura di primo tempo, i giallorossi hanno dovuto soccombere dinanzi ad un avversario dimostratosi più convinto, più grintoso e più ordinato ed hanno subìto una sconfitta, seppur di misura, tanto bruciante quanto meritata. La compagine salentina perde così terreno nella lotta per la prima posizione, venendo scavalcata di un punto dal Foggia e in attesa di conoscere il risultato del Matera, impegnato martedì contro il Catania.

Allo stadio "Pinto" il Lecce scende in campo col solito 4-3-3, ma Padalino cambia molto rispetto alla formazione vittoriosa a Catanzaro: la porta è difesa da Perucchini; in difesa trovano conferma Agostinone e Vitofrancesco sugli esterni, mentre al centro rientra Giosa che affianca Drudi e Cosenza si accomoda in panchina; la linea mediana è composta dal trio Arrigoni-Mancosu-Tsonev; nel tridente offensivo, spazio a Torromino e Lepore ai lati della punta centrale Caturano. Restano dunque in panca sia Pacilli che Doumbia, tra i più in vista nelle ultime uscite. La Casertana guidata da Tedesco si schiera in campo col 4-3-1-2; la coppia d'attacco rossoblu è formata dal tandem Corado-Ciotola, supportata alle spalle da Rainone.

Parte bene il Lecce, che si rende pericoloso già al quarto d'ora sull'asse Torromino-Caturano, con assist del primo e colpo di testa del secondo, di poco fuori bersaglio. Al 24' sono però i "falchetti" a trovare il vantaggio alla prima occasione: lancio di Rainone che perfora una retroguardia leccese poco attenta sulla corsia destra, ne approfitta Ciotola che si invola in area indisturbato e batte con un beffardo rasoterra Perucchini, infilato in uscita avventata. Gli ospiti subiscono il colpo e la reazione non sembra adeguata. Solo sul finire di tempo un cross teso di Lepore da destra non viene sfruttato da Caturano, che svirgola la girata da ottima posizione. Al 43', svolta favorevole per gli ospiti: l'esterno casertano Giorno, già ammonito in precedenza, cade al limite dell'area per un contatto ai limiti del fallo con Giosa, l'arbitro non solo non ravvisa gli estremi per la punizione ma decreta la simulazione di Giorno, sventolando il secondo cartellino con conseguente espulsione. Decisione discutibile, quella del direttore di gara.

Nella ripresa Tedesco rinuncia a Ciotola ed inserisce il mediano Magnino per far fronte all'inferiorità numerica, mentre Padalino perde per infortunio Agostinone e lo sostituisce con Doumbia, passando ad un più offensivo 3-4-3. Nonostante l'uomo in meno i padroni di casa sfiorano il raddoppio col colpo di testa di Rainone su palla inattiva, ma il pallone sfiora il palo e si spegne sul fondo. Sul fronte opposto è Costa Ferreira, subentrato a Tsonev, a rendersi pericoloso appena entrato con una botta al volo, non di molto imprecisa. Padalino gioca tutte le sue carte (ricredendosi sulla formazione iniziale) già al 62', inserendo il neoarrivato Marconi per uno spento Torromino. I salentini però non sembrano in grado di sfruttare l'uomo in più, la manovra dei giallorossi appare macchinosa, mentre i locali si affidano al carattere per difendere il vantaggio. Costa Ferreira al 71' insacca sulla respinta del portiere casertano Ginestra dopo l'incornata di Marconi, ma viene stoppato per precedente posizione di fuorigioco proprio di Marconi. Incredibilmente, i campani vanno di nuovo vicinissimi alla seconda marcatura al 74', quando con eccezionale colpo di reni Perucchini smanaccia sul tentativo di pallonetto di Colli. Ancora una volta, la difesa giallorossa si fa cogliere impreparata. Ci prova al 79' Caturano, servito dall'ottima sponda di Doumbia, ma il suo destro è neutralizzato in due tempi da Ginestra. Lo stesso Caturano reclama il gol al minuto 86, ma sul suo tentativo l'estremo difensore di casa blocca sulla linea di porta.

Anche il forcing finale degli ospiti non produce effetti. Dopo 4 minuti di recupero il triplice fischio certifica la meritata vittoria di misura della Casertana su un Lecce opaco, per la gioia dei tifosi campani e la delusione dei tanti salentini presenti. Sabato prossimo la Casertana affronterà l'ultima in calssifica Vibonese, mentre il Lecce ospiterà il Siracusa.

Il tabellino di  CASERTANA - LECCE  1 - 0

CASERTANA (4-3-1-2): Ginestra, Finizio, Giorno, De Marco, Rajcic, Corado, Ramos, D'Alterio, Carriero (64',Colli), Rainone, Ciotola (52',Magnino).  A disp. Fontanelli, Lorenzini, Diallo, Petricciulo, De Filippo, Taurino, Cisotti.  All. Tedesco

LECCE (4-3-3): Perucchini, Vitofrancesco, Agostinone (52',Doumbia), Mancosu, Arrigoni, Torromino (62',Marconi), Lepore, Tsonev (58',Costa Ferreira), Giosa, Drudi, Caturano.  A disp. Bleve, Chironi, Cosenza, Pacilli, Monaco, Maimone, Fiordilino, Ciancio.  All. Padalino

Arbitro: Luigi Pillitteri di Palermo.  Assistenti: D'Alberto di Teramo e Solazzi di Avezzano

Ammoniti: Rajcic, Arrigoni, Caturano, Drudi, Ginestra.  Espulsi: Giorno al 43' per doppia ammonizione.

Spettatori: 1500 circa. Più di duecento i tifosi ospiti.

Reti: 24' Ciotola.

Santa Rosa, intitolata la piazza a Monsignor Vito De Grisantis

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Giornata di festa e unione per la comunità di Santa Rosa, a Lecce, che questa mattina ha rivissuto con emozione il ricordo del parroco che per ben 25 anni ha accompagnato la diocesi. 

Alla presenza  del Vescovo di Lecce Monsignor Domenico D'Ambrosio, del Sindaco Paolo Perrone, del Parroco di Santa Rosa Don Damiano Madaro e del Presidente dell'associazione Lecce in Movimento Michel Romano, oltre che di una rappresentanza del Consiglio Comunale e della famiglia, questa mattina è  stata inaugurata la piazzetta che sorge nel rione di Santa Rosa, tra la stazione dei Carabinieri e il mercato, a Monsignor Vito De Grisantis, o semplicemente Don Vito, come amava essere chiamato. 

La cerimonia è stata un momento di raccoglimento autentico dedicato ad una persona che ha realmente lasciato un segno nella comunità che, infatti, ha fortemente voluto l'intitolazione della piazza al compianto parroco. Due anni fa l'associazione Lecce in Movimento e i residenti del quartiere si sono impegnati a raccogliere più di 1.400 firme che hanno portato, oggi, al grande risultato. 

L'apertura della cerimonia è  stata accompagnata dai musicisti di Lecce in Movimento che hanno esguito un brano di Ennio Morricone, poi Monica Frisone-Romano ha raccontato le opere di Don Vito attraverso le dichiarazioni di illustri personaggi e la memoria della comunità. 

Poi la parola è passata a Pino De Grisantis, il fratello di Don Vito, per un commovente ricordo della vita e del carattere del vescovo che ha coinvolto tutti i presenti. Subito dopo, sono state scoperte le due targhe toponomastiche che stanno ad indicare il nuovo nome della piazzetta. 

A seguire gli accorati saluti istituzionali che, per una volta, si sono spogliati della formalità per ricordare con affetto e calore una persona che ha dato tanto per gli altri, come lo ha definito Don Damiano Madaro "padre, maestro, guida, educatore" che ha saputo amare il prossimo, i poveri, la famiglia e la comunità anche in maniera silenziosa, "Per questo quartiere, Don Vito è stato il sale della terra". 

Michel Romano, presidente dell'associazione Lecce in Movimento, ha ringraziato quanti hanno reso possibile tutto ciò ricordando la figura di Don Vito ed elogiando il grande cuore dei residenti del quartiere che hanno voluto con tanto impegno e  tenacia dedicare al compianto parroco una piazzetta che ne sarà per sempre testimonianza.

"L'affetto che questa comunità dimostra per il parroco che l'ha guidata per 25 anni è ancora oggi immutato e lo dimostra la presenza di tanta gente oggi oltre al fervore e all'impegno profuso per la causa dell'intitolazione della piazzetta a Don Vito - ha aggiunto poi il primo cittadino Paolo Perrone - Uomo mite ma forte Don Vito, che conobbi all'inizio della mia carriera politica, e ricordo ancora l'emozione quando accolse il Papa a Santa Maria di Leuca. Sono felice di vedere tanta gente oggi riunita grazie ad un'iniziativa che parte dai cittadini , dall'associazionismo e dall'impegno di Lecce in Movimento. Questa iniziativa ha un grande valore pedagogico e didattico".

"Ho conosciuto e amato Don Vito come fratello vero - ha detto poi Sua Eccellenza, Monsignor Domenico D'Ambrosio, intervenendo a conclusione della cerimonia - Mi piace ricordarlo per la sua accoglienza e il suo ascolto. Accoglieva tutti, per tutti aveva una parola, e una grande amicizia. Tutte le sue opere erano finalizzate a far capire che Dio viene fra di noi attraverso di noi. Don Vito ci ha fatto toccare con mano che Dio assume le sembianze e le fatiche degli uomini, lo avete amato perché vi parlva di un Dio vicino, annunziando che il modo più autentico per viverlo è farlo all'interno della famiglia, una delle grandi preoccupazioni e sfide di Don Vito che hanno connotato il suo ministero come parroco, viceparroco  e vescovo. Vi ringrazio per ricordarlo sempre così".

Dopo i saluti, un altro momento musicale del gruppo Le Julierre ha chiuso la partecipata e commossa cerimonia che ha lasciato nel cuore di ciascuno la dolcezza e la convinzione che chi fa del bene non verrà mai dimenticato.

Lions "Codacci-pisanelli consegnati alla Caritas generi alimentari

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Il Lions Club Lecce “Giuseppe Codacci – Pisanelli”, presieduto da Wojtek Pankiewicz, ha aderito alla campagna “Alleviare la fame”, promossa dal Governatore del Distretto Angelo Pio Gallicchio a nome  del Consiglio dei Governatori Lions, i quali hanno invitato tutti i Club Lions ad organizzare una raccolta di generi alimentari per le famiglie povere,  nella giornata di sabato 4 febbraio. 

Il Consiglio Direttivo del Club ( Anna Colaci, Pierfranco Tantillo, Antonio Costantini, Roberto Fatano, Maria Rita Serio, Raffaele Panzanaro, Elio Romano) guidato dal presidente Wojtek Pankiewicz ha consegnato stamattina presso l'Emporio della Solidarietà di via Adua al Direttore della  Caritas della diocesi di Lecce, don Attilio Mesagne e al suo vice, Carlo Mazzotta diversi scatoloni di prodotti alimentari riempiti con la raccolta organizzata dal Lions Club “Codacci – Pisanelli”.

Il presidente Wojtek Pankiewicz ha dichiarato : “Ringraziamo di cuore la Caritas diocesana , don Attilio Mesagne e le Caritas parrocchiali per i tesori di bene che profondono aiutando migliaia di famiglie bisognose non solo a sfamarsi, ma anche  offrendo tanti posti letto per i senzatetto, garantendo assistenza sanitaria e disbrigo di pratiche burocratiche  , realizzando un prezioso ruolo di supplenza delle pressochè latitanti istituzioni preposte per legge a questi compiti  in un momento in cui il rapporto sulla povertà,  pubblicato dalla Caritas di Lecce, ha messo in evidenza un disagio sociale che appare sempre più diffuso anche a Lecce, in quanto  è in costante aumento il numero delle persone che precipitano nel baratro della povertà perché non c’è lavoro per i giovani e perchè molti adulti lo stanno perdendo. La difficoltà di vivere tocca un numero sempre crescente di nostri concittadini, che ormai rappresentano circa il 40% di coloro che si rivolgono alle mense della Caritas per avere un piatto caldo. Anche nella nostra città, dunque – ha concluso Pankiewicz -  ai “poveri tradizionali” si aggiungono i “nuovi poveri” e, nonostante gli sforzi straordinari della Caritas diocesana e di alcune parrocchie cittadine, spesso non si riesce a coprire la domanda di pasti caldi. Il Lions Club, che ho l'onore di presiedere, continuerà a sostenere la preziosa opera della Caritas al servizio dei bisognosi”.

La Lupa Lecce saccheggia il Tensostatico di Nardò. Calimera battuta 61-78

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L’anno nuovo della Lupa Lecce non conosce sconfitte. Dopo Cisternino, Mesagne, Monopoli e New Basket Lecce, i lupi di coach Bray hanno avuto ragione del Calimera per 61-78 sul parquet del Tensostatico di Nardò. Quarta vittoria consecutiva e secondo posto matematico della prima fase del Campionato Regionale di Serie D Girone B. La prestazione positiva della squadra è stata esaltata dalle eccellenti performance di capitan Mocavero. Il baluardo della Lupa si è caricata la squadra sulle spalle sfornando una prova da autentico leader. Il 15 giallorosso si è speso in difesa dando sostanza ad un quintetto privo della fisicità di Caloia (non convocato) e regalando il solito apporto in fase offensiva svariando tra il prezioso lavoro sotto le plance e le conclusioni perimetrali. Un giocatore “tuttocampista” che, quando decide di mettersi in proprio, dona saggi di bravura oltre la categoria. L’ex serie A ha messo a referto 38 punti che hanno significato il 50 % del fatturato offensivo di tutta la squadra. Con l’assenza di Caloia, Bray ha scelto il quintetto formato da Assentato, Mocavero, Sirena, Laudisa e il rientrante Colella. L’esperto play ha restituito fluidità di manovra e sicurezza in fase di impostazione, mandando a bersaglio i compagni con ottima regolarità. Lo spartito della gara è stato il consueto: primo quarto in sordina e prosieguo di partita a tutto gas. Dopo il primo periodo chiuso a -4 per via del solito lento avvio, Bray ha disposto la difesa 2-3 a zona con profitti altamente confortanti mettendo la museruola a Manca e compagni. A 6 giri di orologio dalla pausa lunga, la Lupa ha impresso la scossa decisiva con le realizzazioni di Longo e tre triple di Mocavero che hanno fatto registrare il +12 alla fine del secondo quarto. Nella ripresa la gara è proseguita senza particolari ribaltoni. I lupi hanno gestito il vantaggio grazie ad una difesa furente che non ha consentito ai padroni di casa di colmare il gap sul tabellone luminoso nonostante gli enormi sforzi profusi dagli uomini di coach Battistini. La grinta di Sirena e l’ottima prova di Ferilli in fase difensiva, hanno contribuito al successo di una squadra capace di vincere con ben 17 punti di scarto a cospetto di un avversario pimpante e in salute.

CALIMERA 61 - PALL. LUPA LECCE 78

Nardò/Calimera: Muci, Calasso 8,  Manca 18, Errico 8,  Greco 6 , Iacomelli 9,  Bisanti, Spada 10, Durante , Fracasso 2  All.  Battistini

Lupa: Pinto, Colella 5,  Laudisa, Zezza,  Ferilli 3,    sirena 14, Assentato 2,  Longo 9,  Mocavero 38,  Passante 7. All. Bray

Parziali:  22-18    14-30    10-13    15-17

Arbitri: De Carlo e Spedicati.

Mabasta: #mabastachallenge, elogio della gentilezza

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Il 7 febbraio 2017, è la “Prima Giornata Nazionale contro il Bullismo nella scuola”, è promossa dal Ministero dell’Istruzione (MIUR) ed è in contemporanea con il Safer Internet Day 2017, la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete istituita e promossa dalla Commissione Europea. La Giornata è contraddistinta dalla campagna “Un nodo blu contro il bullismo”.

I ragazzi del movimento anti bullismo “Mabasta”, insieme alla loro scuola, l’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce, parteciperanno alla Giornata con una miriade di iniziative, alcune locali, altre nazionali.

Innanzitutto lanceranno la campagna denominata #MabastaChallenge, che consiste nella realizzazione e pubblicazione sui social di mini video e foto in cui ragazzi, giovani e meno giovani urlano semplicemente “MABASTA!”, magari con modalità possibilmente curiose o, come dicono loro, più strano è meglio è. Hanno iniziato loro stessi e hanno pubblicato le loro urla su Instagram attraverso il profilo mabasta_antibullismo_. Naturalmente il nome della campagna è anche l’hashtag ufficiale con cui i partecipanti potranno fare accompagnare i loro post.

La seconda iniziativa scaturisce da un’idea originale della dirigente della scuola, la prof. Addolorata Mazzotta, e consiste nell’elogiare ed incoraggiare quella che definisce la “Gentilezza ai tempi di Internet”, una sorta di adozione da parte dei giovani (e non solo) di un nuovo e speciale galateo nel mondo virtuale. Si sta pensando anche all’organizzazione di un evento specifico legato al tema.

Inoltre, nella mattinata di domani, in tutte le classi della scuola leccese verrà proiettato un film a scelta degli studenti in tema di bullismo e cyberbullismo, come ad esempio “Un Bacio” di Ivan Cotroneo, “Cyberbully” di Charles Binamè e “Elephant” di Gus Van Sant.

Infine, due colpi grossi, i ragazzi di Mabasta, contraddistinti dalla loro felpa rossa ufficiale, sono stati invitati a Roma dal Ministero dell’Istruzione a presenziare all’evento clou della Giornata del 7 febbraio, collegato al #SID2017, che si terrà presso gli spazi espositivi dell’ex Caserma Guido Reni, dove sarà allestita una vera e propria cittadella a disposizione dei ragazzi per dialogare con istituzioni ed esperti.

Sul secondo “colpo grosso” c’è l’embargo stampa.


Peter Piek, l'artista tedesco che dipinge la musica in concerto

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Peter Piek, il musicista-pittore nato nella vecchia Germania Est, torna in Italia per presentare il suo nuovo album “+”, uscito in Germania lo scorso dicembre e accompagnato dai due video “1st Song” e “I want you”. 

Il polistrumentista tedesco, in tour con Rocketta Booking, regala al pubblico italiano una serie di concerti in cui le performance musicali abbracciano le arti figurative, i colori, la fotografia. Il suo nuovo lavoro, “+”, è un energico disco pop rock attraversato da un vasto range di influenze musicali. I brani di "+" sono dei quadri cantati, un lavoro artistico privo di esitazioni. Sound equilibrato e ogni accordo al posto giusto, la voce di Piek conduce dolcemente per mano l'ascoltatore esattamente dove vuole lui, facendolo addentrare nel suo mondo fatto di immagini e note.

Le date del tour: 

giovedì 2 febbraio: POMOPERO, Breganze (VI) 

venerdì 3 febbraio: EDEN CAFE’, Treviso 

sabato 4 febbraio: DELIRI BISTROT, Sora (FR) 

domenica 5 febbraio: MR ROLLY’S, Vitulazio (CE) 

martedì 7 febbraio: BIRRIFICIO 79, Matera 

mercoledì 8 febbraio: ROAD 66, Lecce

giovedì 9 febbraio: OFF, Lamezia Terme (CZ) 

venerdì 10 febbraio: VILLA RICA, Patti (ME) 

sabato 11 febbraio: ZOOTV, Brucoli (SR) 

domenica 12 febbraio: LA CARTIERA, Catania 

martedì 14 febbraio: AL KENISA, Enna 

mercoledì 15 febbraio: BOLAZZI, Palermo 

giovedì 16 febbraio: PERDITEMPO, Barcellona P.G. (ME)

venerdì 17 febbraio: BEBOP, Taranto 

domenica 19 febbraio: RIBBON CLUB, Terracina (LT) 

martedì 21 febbraio: SPARWASSER, Roma 

mercoledì 22 febbraio: EX CINEMA AURORA, Livorno 

giovedì 23 febbraio: BOTTEGA ROOTS, Colle Val d’Elsa (SI) 

venerdì 24 febbraio: FUORILUOGO, Asti 

domenica 26 febbraio: GOTOSTORTO, Trebaseleghe (PD).

PETER PIEK – Bio

Peter Piek è un artista eclettico che ama amalgamare insieme varie forme d'arte, come i colori sulla tavolozza che da "cantante-pittore" spesso usa, unendo la musica alla pittura e alla fotografia, passando dai testi ai quadri e ai libri senza soluzione di continuità. Nato nell'ex Germania Est nella città che prima del crollo del muro era chiamata Karl-Marx-Stadt,  oggi Chemnitz, Piek si definisce un ragazzo altissimo dai capelli arruffati che fa ciò ciò che più gli piace. Ed è così che meglio esprime il suo talento. Dopo più di settecento concerti in tutta Europa, in Cina e negli Stati Uniti, il polistrumentista autodidatta Peter Piek sa bene cosa regalerà al pubblico: una performance artistica a tutto tondo in cui suona, canta, dipinge, fotografa e crea. Il suo timbro vocale ansimante e quasi sofferente è il suo singolare marchio di fabbrica e ricorda in qualche modo Thom Yorke, Bon Iver e Sufjan Stevens. 

Dopo l'esordio nel 2008 con Say Hello to Peter Piek, I Paint it on a Wall del 2010 e Cut off the dying stuff  del 2013, Peter Piek torna con il suo quarto album "+" , pubblicato a fine 2016, che verrà presentato al pubblico italiano con un tour di concerti a febbraio. 

Aperitivo con la pianista Joanna Trzeciak

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Domenica 12 febbraio nuovo appuntamento con i Concerti con Aperitivo della Camerata Musicale Salentina. Protagonista sul palcoscenico del Teatro Antoniano di Lecce la pianista Joanna Trzeciak, che eseguirà brani di Beethoven, Prokofiev e Chopin.

Nata a Cracovia, Joanna Trzeciak è artista molto apprezzata a livello mondiale; nel 1980, giovanissima, ha vinto il Concorso Internazionale di Slupsk iniziando una carriera che l’ha vista e la vede ancora oggi ospite di prestigiose stagioni concertistiche e festival in Europa, Israele, Turchia, Canada e Stati Uniti. Negli anni si è esibita inoltre con importanti orchestre come la Deutsche Kammerorchester di Francoforte o i Virtuosi di Praga. 

La sua tecnica è caratterizzata da un suono molto morbido ed è un’esperta interprete dei connazionali, tra cui spicca Chopin. Proprio nel 2010, anno chopiniano, ha ricevuto il Premio al Merito del Ministro della Cultura Polacco.

Il filo conduttore dei brani sarà il classicismo nel virtuosismo pianistico: dal genere più classico di Beethoven si passerà al più romantico ed espressivo di Chopin, fino al più moderno Prokof'ev, con un’interpretazione accattivante che permetterà alla Trzeciak di mettere in mostra bravura e tecnica. 

Il concerto avrà inizio alle ore 11. Biglietti a posto unico a 12 € intero e 10 € ridotto.

Teatro Antoniano - Via Monte San Michele, 2 – LECCE

BIGLIETTI

Posto unico: € 12, rid.* € 10

Bambini fino a 6 anni (inclusi): € 2

Gruppi: un omaggio previsto ogni 10 paganti.

* Riduzioni previste per >65 anni, <25 anni, Docenti, Studenti, Soci Bicinema. La riduzione verrà applicata soltanto dietro presentazione del documento che la consente.

Roberto Ciufoli in scena con "Tipi" al teatro Il Ducale

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In scena le varie sfumature dell’essere umano, per mostrare come una particolare caratteristica psicologica corrisponda ad un atteggiamento fisico, un modo di scegliere le parole e di parlare. Il tutto attraverso balli, sketch, monologhi, poesie e canzoni. Ecco «Tipi», lo spettacolo che l'attore Roberto Ciufoli interpreterà giovedì 9 febbraio 2017 alle ore 20.30 al Teatro «Il Ducale» di Cavallino, nell'ambito della Stagione Teatrale 2016/2017 siglata dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Ciufoli è l’autore, direttore ed interprete del suo nuovo «one man show», dove propone un esilarante percorso che va dallo sportivo all’indeciso, dal timido al supereroe e al danzatore, supportato musicalmente dalle vocalizzazioni di David Barittoni. Lo spettacolo è a cura di Ergo Sum.

Tutti conosciamo Roberto Ciufoli come attore, doppiatore e regista teatrale italiano. Dagli anni ’80 lo abbiamo visto nei famosissimi sketch del gruppo «La premiata ditta» insieme a Francesca Draghetti, Tiziana Foschi e Pino Insegno. Successivamente ha partecipato in varie trasmissioni Rai, fiction, partecipazioni a reality show. Dal 2016 ha ripreso il palcoscenico e l’ha trasformato nel suo territorio dove esprimere sfumature, emozioni, personaggi stravaganti ed intrattenere il pubblico tra una risata ed una riflessione

Ingresso 18 euro, ridotto 15 euro. Orario biglietteria: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle ore 17 alle ore 20. Infotel: 0832.611208 (durante gli orari di apertura del botteghino) – 331.6393549 (ore 17-20).

Andrea Sabatino e Vince Abbracciante in tour in Puglia

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Da mercoledì 8 a sabato 11 febbraio il trombettista Andrea Sabatino, affiancato dal fisarmonicista Vince Abbracciante, sarà in giro per la Puglia per un’anteprima del nuovo progetto discografico “Melodico”, prodotto dall'etichetta Dodicilune. L'idea nasce dall’incontro tra i due muiscisti che provengono da esperienze musicali diverse e collaborazioni importanti. Un concerto originale, di notevole qualità espressiva e artistica, nel quale si fondono il jazz creativo e moderno di Andrea Sabatino con l’eleganza classica e raffinata di Vince Abbracciante, il tutto riassunto nella rivisitazione di alcuni tra i brani che hanno fatto la storia della musica d’autore italiana, da Kramer a Tenco, da Trovajoli a Bruno Martino. Il breve tour partirà mercoledì 8 febbraio (ore 21) al Dexteer Beer di Bari, proseguirà giovedì 9 (ore 21.30) a Palazzo d’Auria di Lucera, provincia di Foggia, venerdì 10 (ore 21.30) all’Euphoria Wine di Brindisi e si concluderà sabato 11 (ore 21 - menù alla carta - info e prenotazioni 0832245524) All’Ombra del Barocco di Lecce. Domenica 12 e lunedì 13 i due musicisti saranno nello studio della Dodicilune Records per registrare i brani che confluiranno nel cd prodotto dall'etichetta salentina diretta da Gabriele Rampino e coordinata da Maurizio Bizzochetti.

L’etichetta salentina Dodicilune è attiva dal 1996. Dispone di un catalogo di oltre 200 produzioni di artisti italiani e stranieri, ed è distribuita in Italia e all'estero da IRD presso 400 punti vendita tra negozi di dischi, Feltrinelli, Fnac, Ricordi, Messaggerie, Melbookstore. I dischi Dodicilune possono essere acquistati anche online (Amazon, Ibs, LaFeltrinelli, Jazzos) o scaricati in formato liquido su 56 tra le maggiori piattaforme del mondo (iTunes, Napster, Fnacmusic, Virginmega, Deezer, eMusic, RossoAlice, LastFm, Amazon, etc).

Hierapolis di Frigia. Il Santuario di San Filippo

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Verrà inaugurata venerdì 10 febbraio 2017 alle ore 17.30 presso il MUSA – Museo Storico-Archeologico dell’Università del Salento (via di Valesio - angolo viale San Nicola, Lecce) “Hierapolis di Frigia. Il Santuario di San Filippo”, mostra documentaria curata dal noto archeologo professore emerito dell’Ateneo Francesco D’Andria.

L’esposizione, realizzata in occasione dei sessant’anni di attività della Missione Archeologica Italiana di Hierapolis di Frigia (MAIER), illustra con pannelli fotografici l’importante scoperta del Santuario dedicato all’Apostolo Filippo appunto a Hierapolis, nella Frigia meridionale (Turchia). La Missione, attualmente diretta dalla professoressa Grazia Semeraro dell’Università del Salento, ha restituito importanti monumenti dell’antica città: il Teatro (recentemente restaurato), la Necropoli, il Santuario di Plutone e la Porta degli Inferi. 

Da sempre le rovine del “Martyrion” di San Filippo, situate sull’alto pianoro a nord-est della città, dominano l’intera valle essendo ancora ben visibili e affioranti in superficie. Fu proprio qui che, fin dal 1957, anno di fondazione della MAIER, si concentrarono le ricerche per riportare alla luce uno dei più importanti monumenti della cristianità. Tuttavia solo in anni recenti il lavoro sistematico svolto dai topografi ha rivelato che la Chiesa ottagonale, il “Martyrion” di San Filippo, era al centro di un più grande complesso monumentale che comprendeva anche una seconda chiesa, a tre navate, portata alla luce durante la campagna di scavo del 2011. La chiesa, edificata nella seconda metà del VI secolo, era stata costruita attorno a una tomba romana (I secolo), rivelatasi poi la tomba dell’Apostolo Filippo.

La mostra, corredata di commenti in italiano, inglese e turco, sarà riallestita in Turchia nel mese di maggio.

In occasione dell’inaugurazione, dopo i saluti istituzionali del Rettore Vincenzo Zara, del Direttore del Dipartimento di Beni Culturali Gianluca Tagliamonte e del Direttore del MUSA Mario Lombardo, interverrà la professoressa Grazia Semeraro. Una visita alla mostra sarà poi guidata dal professor Francesco D’Andria. Coordinamento a cura di Grazia Maria Signore, Responsabile tecnico-scientifico del MUSA.

“Hierapolis di Frigia. Il Santuario di San Filippo”

mostra documentaria a cura di Francesco D’Andria

dal 10 gennaio al 20 marzo 2017

MUSA – Museo Storico-Archeologico, Università del Salento, via di Valesio - angolo viale San Nicola, Lecce

orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30

Ingresso gratuito, visite guidate su prenotazione.

Info: 0832 294253; infomusa@unisalento.it.

Ogni Goccia: in distribuzione il nuovo lavoro discografico degli Adria

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È da pochi giorni in distribuzione nei principali store digitali e in vendita sul sito adriatik.it, Ogni goccia, nuovo progetto discografico degli Adria. La formazione salentina nasce dall’idea di Claudio Prima ed Emanuele Coluccia, già collaboratori in numerosi progetti di indagine sulle musiche cosiddette ‘di confine’ (BandAdriatica, Tukrè, Giovane Orchestra del Salento) e autori della colonna sonora di Versoterra – a chi viene dal mare, progetto teatrale dell’attore, autore e regista Mario Perrotta. Al loro fianco Rachele Andrioli, una delle voci più belle del panorama salentino, e Francesco Pellizzari, batterista di grande talento, già protagonista, con il progetto Bija, di numerosi riconoscimenti nazionali. 

Il lavoro discografico autoprodotto - che arriva a oltre sei anni di distanza dal precendete Penelope - contiene undici tracce frutto di un nuovo percorso creativo all’interno della tradizione "d'autore" riscritta con piglio moderno da Claudio Prima. Fra i brani, principalmente inediti, anche le dediche a Mia Martini, Chico Buarque (Valsinha), Hermeto Pascoal (Garrote) e un brano tradizionale salentino rivisitato (Quantu me pari beddha te luntanu). “Riscrivere la tradizione con i piedi nell’acqua, a volto scoperto. Farsi scompigliare le idee e restituire forma e lezione al mare, pazienza e distacco, sale e fortuna”, sottolinea Claudio Prima. “Le canzoni di Adria nascono con il piglio curioso di chi non è stanco di mettersi in cammino, con mani attente. Le dita inumidite che indicano la rotta. Sono canzoni che hanno imparato il trucco del marinaio, mescola ardita di riso e pianto. L’organetto si fa bandiera delle tradizioni di tutti i venti, aria spinta a forza, che geme e germina. La voce di Rachele è la voce di tutte le donne del Sud. Col sax a cercare incessantemente un approdo e le percussioni a scandire il passo. Adria è musica nuova, intrigo d’Adriatico, nutrimento dell’attesa”.

A Palazzo dei Celestini l’insediamento delle commissioni consiliari

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All’indomani del primo Consiglio provinciale, convocato per convalidare l’elezione dei 16 nuovi consiglieri eletti nella consultazione elettorale di secondo grado del 15 gennaio scorso, a Palazzo dei Celestini a Lecce si sono insediate oggi le Commissioni consiliari previste dal regolamento del Consiglio provinciale (articolo 20, comma 5). 

La prima seduta, presieduta dal presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, è stata occasione per eleggere i rispettivi presidenti e vice presidenti.

Per la 1^ Commissione Consiliare, che si occupa di Affari Generali e Finanziari, Ordinamento, Statuto, Regolamenti, Assistenza tecnica agli Enti Locali, Attuazione della Legge 56/2014, presidente è stato eletto Vincenzo Toma, neoconsigliere provinciale eletto con la Lista “Salento Bene Comune”, vicepresidente è stato eletto Guido Stefanelli.

La 1^ Commissione sarà composta dai consiglieri provinciali Cosimo Tiziano Cataldi, Antonio Tondo, Carlo Nesca, Giovanni Tundo, Gabriele Caputo (capogruppo consiliare di “Salento Bene Comune”) e Paolo Fiorillo.

La 2^ Commissione Consiliare, che si interessa di Patrimonio e Lavori Pubblici (Edilizia Scolastica, Viabilità), Trasporti, Programmazione della rete scolastica, Pianificazione Territoriale, Tutela e valorizzazione dell’ambiente, ulteriori funzioni non fondamentali assegnate a seguito del riordino delle Province, previsto dalla legge Delrio, avrà una guida femminile, la consigliera provinciale Paola Mita. Vicepresidente è stata eletta Assunta Cataldi.  

Siederanno nella 2^ commissione di Palazzo dei Celestini, i consiglieri Simona Manca, Massimo Martella, Massimiliano Romano, Renato Stabile (capogruppo della Lista “Riprendiamo a costruire con Gabellone Presidente”), Anna Inguscio, Ippazio Morciano.

Le Commissioni consiliari esaminano preventivamente le proposte di deliberazioni presentate al Consiglio, verificano nell’ambito delle rispettive competenze, lo stato di attuazione dei piani, dei programmi generali e settoriali; hanno compiti di studio, elaborazione e programmazione. Il tutto sulla base degli indirizzi generali di governo e delle linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato. Formulano, quando lo ritengano opportuno e necessario o quando richiesto dal presidente, pareri e proposte per il Consiglio. 


Corso per addetti al controllo dei locali di pubblico spettacolo

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Inizierà lunedì 6 marzo prossimo il Corso di Formazione Obbligatoria per “Addetti ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi” (D.M. 6 /10/2009 e s.m.i.), organizzato dal CAT Confcommercio Lecce.

Il corso della durata di 90 ore è obbligatorio per l’iscrizione nell’albo provinciale prefettizio degli addetti al controllo (buttafuori) per l’esercizio dell’attività professionale.

La formazione verrà svolta in collaborazione con  docenti qualificati esperti nel settore della pubblica sicurezza, sicurezza sul lavoro, legali e psicologi.

La programmazione del corso è prevista a partire da lunedì 6 marzo 2017 presso la sede del C.a.t. Confcommercio in via Cicolella, 3 a Lecce.

Per l’iscrizione e ulteriori informazioni è possibile contattare la  segreteria organizzativa del CAT Confcommercio Lecce – tel.0832/345146, o scrivere una email all’indirizzo formazione@confcommerciolecce.it.

Al via la terza edizione del BTM PUGLIA 2017

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Tutto pronto per la terza edizione del BTM Business Tourism Management l’unica fiera in Puglia sul turismo che dal 16 al 18 febbraio ritorna in una delle cornici d’eccellenza di Lecce, il Castello Carlo V.

Un contenitore di eventi legati da un unico denominatore, il turismo, che riunirà in tre giorni tutti i principali protagonisti del settore in cui domanda e offerta si confrontano per pianificare nuove strategie di marketing per la crescita del territorio.

Ideato, organizzato e promosso dall’agenzia di comunicazione PASSWORD AD, nell’ambito del progetto “365 giorni in Puglia”, il BTM Puglia 2017 si aprirà il 16 febbraio, alle ore 9.30 con i saluti istituzionali e vedrà la partecipazione di professionisti del settore, di alcuni tra i top brand dell’industria turistica nazionale ed internazionale e di big player del web.

L’evento quest’anno prevede la presenza di 120 espositori, circa 50 buyers internazionali selezionati, relatori e bloggers.
Presenze aziendali forti del panorama turistico come Alitalia, Turkish Airlines, Royal Caribbean International, Grimaldi Lines, Costa Crociere, Trenitalia, Alpitour, Francorosso, Booking.com, Airbnb, Trivago, Sky e tantissime altre, si alterneranno in una delle novità di questa edizione: il TRAVEL TRADE, una sezione speciale dedicata all’incontro tra compagnie aeree e marittime, tour operator e agenzie viaggi.

E’ ricco il calendario del BTM Puglia 2017, suddiviso in interventi, seminari, incontri e conferenze, studiato in base alle esigenze degli operatori turistici.
Albergatori, ristoratori, bloggers e influencers, agenzie di viaggio, di marketing e comunicazione potranno accedere all’evento per partecipare a panel e speech per conoscere i trend e acquisire informazioni utili al fine di  arricchire le proprie competenze.

Un’altra importante novità di questa terza edizione sarà la nuova sezione Turismo Enogastronomico, il BTM GUSTO che ospiterà nei tre giorni dell’evento produttori, artisti e custodi del gusto. Attraverso una serie di attività originali dedicate esclusivamente a esperti del settore, si avrà la possibilità di far conoscere il “prodotto” della terra del Salento e della Puglia, inteso come strumento per un turismo emozionale d’eccellenza.
Le attività previste nei tre giorni per il BTM GUSTO saranno: il tour in Corte, il percorso sensoriale enogastronomico, i momenti del Corner del Gusto, laboratori interattivi, Cooking Class e Showcooking.

Anche per questa terza edizione è stato inserito un incontro B2B, un’occasione di networking e business matching che coinvolgerà circa 50 buyers provenienti da tutto il mondo e che già dal  12 febbraio saranno in Puglia per partecipare ad un Fam Trip.
Accompagnati dallo staff del BTM Puglia e grazie alla collaborazione di strutture ricettive e ristoranti pugliesi di alto livello, gli ospiti internazionali visiteranno le bellezze del territorio pugliese, in un programma stabilito ad hoc, basato non solo sul vedere e scoprire, bensì sul vivere esperienze ed emozioni legate all’autenticità dei luoghi.

BTM Puglia 2017 è patrocinato dalla Regione Puglia, Puglia Promozione, Comune di Lecce, Provincia di Lecce, Camera di Commercio di Lecce, Aeroporti di Puglia, Università del Salento, Gal Terra D’Otranto, Comune di Melendugno, Comune di Vernole, Comune di Brindisi, Comune di Gallipoli, Comune di Novoli, Unione dei Comuni del Nord Salento, Confindustria e Area Marina Protetta Porto Cesareo.

BTM Puglia sarà live su tutti i social network dedicati con l’hashtag #BTMPuglia2017

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito all’indirizzo web www.btmpuglia.it.

Il Lecce riprende la propria marcia: Siracusa battuto 2-1

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Il Lecce supera il Siracusa tra le mura amiche e riprende a marciare. Dopo la battuta d'arresto di Caserta, giunge un successo importante per la classifica ma soprattutto per il morale in casa giallorossa, utile infatti per riscattare la prestazione deficitaria e poco convincente della settimana precedente. Tre punti preziosi per la compagine guidata da Pasquale Padalino, che proiettano il Lecce a quota 52 in classifica a due lunghezze di distacco dal Foggia, battuto dal Taranto, in attesa di consocere il risultato del Matera impegnato contro la Virtus Francavilla. I giallorossi sono riusciti ad imporsi su una squadra ostica e compatta come il Siracusa, in partita fino all'ultimo minuto. Il 2-1 finale premia però meritatamente i salentini.

Mister Padalino torna sui suoi passi rispetto alla formazione mandata in campo nella negativa trasferta di Caserta; in difesa Ciancio sostituisce l'acciaccato Agostinone e Cosenza ritrova il posto da titolare accanto a Drudi; sulla mediana spazio dal primo minuto a Costa Ferreira, mentre in avanti si ricompone il tridente Caturano-Doumbia-Pacilli, con Torromino in panchina. Al 4-3-3 dei salentini il tecnico del Siracusa, Sottil, contrappone un compatto 4-2-3-1 che diviene di fatto un 4-5-1 in fase di copertura.

Nel soleggiato pomeriggio del "Via del Mare" le due formazioni si affrontano da subito a viso aperto, ma sono gli ospiti a rendersi maggiormente pericolosi dopo appena 10 minuti di gioco: ha del miracoloso il salvataggio di Cosenza sulla girata a botta sicura di Catania, a seguito di una mischia in area giallorossa. Alla mezz'ora, sul fronte opposto è Caturano a mancare clamorosamente l'appuntamento col gol, quando a tu per tu col portiere siracusano Santurro non dimostra particolare freddezza. Al 40' però il match si sblocca in favore dei padroni di casa: l'azione si sviluppa sulla sinistra, dove agisce il propositivo Dumbia il quale serve in area Costa Ferreira, atterrato da Turati; il direttore di gara indica il dischetto, alla battuta si presenta bomber Caturano che trasforma il calcio di rigore siglando il 16esimo centro personale e portando in vantaggio i suoi.

In avvio di ripresa un altro episodio scandisce le sorti dell'incontro: al 50' Vitofrancesco sbaglia incredibilmente il retropassaggio verso Perucchini, che in uscita disperata frana addosso a De Silvestro, con inevitabile assegnazione del penalty da parte dell'arbitro, mentre l'estremo giallorosso se la cava col cartellino giallo; il rigore viene calciato anche bene da Catania, ma Perucchini intuisce la traiettoria, si distende magistralmente sulla propria destra e respinge, difendendo la rete di vantaggio. Passano pochi minuti ed i locali trovano il raddoppio, per la gioia degli 11mila del Via del Mare: è il 59' quando sul calcio di punizione battuto da Ferreira dalla sinistra si avventa Caturano che, in "spizzata", colpisce il palo; il pallone torna verso il centro dell'area e Malerba, nel tentativo di spazzare via, spedisce goffamente il pallone nella propria porta. Sul 2-0, la partita si mette in discesa per i padroni di casa, che mirano a gestire il risultato. Pacilli potrebbe pure triplicare al 74', ma Santurro fa buona guardia. Un minuto dopo, però, un volenteroso Siracusa riesce ad accorciare le distanze con De Silvestro, che insacca su assist dell'ottimo Valente (subentrato in precedenza ad Azzi) sul cui tiro-cross non sembra irresistibile l'opposizione del terzino Ciancio. 

Nel finale la partita non ha più molto da dire. Gli sforzi pur volenterosi dei siciliani non producono effetti significativi. Nei 5 minuti di recupero Lepore, entrato poco prima, servito da uno splendido lancio di Pacilli sfiora la terza marcatura giallorossa con un potente destro, ma la sfera termina di non molto sopra la traversa. Il Lecce difende il risultato fino alla fine e porta a casa tre punti preziosissimi per la propria marcia in campionato. Nel prossimo turno, Caturano e compagni verranno ospitati sul campo della Reggina.

Il tabellino di  LECCE - SIRACUSA  2 - 1

LECCE (4-3-3): Perucchini, Vitofrancesco (81',Agostinone), Mancosu, cap. Cosenza, Arrigoni (77',Fiordilino), Costa Ferreira (87',Lepore), Pacilli, Drudi, Caturano, Ciancio, Doumbia.  A disp. Bleve, Chironi, Torromino, Marconi, Tsonev, Giosa, Monaco, Maimone.  All. Padalino

SIRACUSA (4-2-3-1): Santurro, Dentice, Malerba, Turati, Catania, Scardina (76',De Respinis), cap. Spinelli (64',Russo), De Silvestro, Pirrello, Toscano, Azzi (69',Valente).  A disp. Gagliardini, Longoni, Sciannamè, Persano, Cossentino.  All. Sottil

Arbitro: Vincenzo Valiante di Salerno.  Assistenti: Pepe di Ariano Irpnino e Manzolillo di Sala Consilina.

Ammoniti: Dentice, Turati, Perucchini, Doumbia, Toscano, Pacilli.

Spettatori: 11242, di cui 9242 abbonati.  Sparuta rappresentanza ospite.

Reti: 41' Caturano su rig., 59' autorete di Malerba, 75' De Silvestro.

Jam Session di San Valentino al Dada

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Speciale Jam di San Valentino domani Martedì 14 febbraio al Dada Restaurant&Lounge Bar di Lecce (via Lamarmora 4, nei pressi di Piazza Mazzini) dalle h. 21  ritorna per l'appuntamento di fila la Jam Session d'eccezione in compagnia dei musicisti Gabriele Blandini (trombettista Bundamove e sezione fiati di Manu Chao), Gino Semeraro e Antonio De Marianis Dema (rispettivamente chitarrista e batterista degli Opa Cupa) e il giovane bassista Andrea Aloisi. 

Musicisti, amanti dell'improvvisazione musicale si esibiranno in una performance live unica nel suo genere, con la possibilità di degustare piatti o cocktail preparati dallo staff del Dada. 

L'US Lecce rinnova il contratto al calciatore Franco Lepore

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L'US Lecce comunica di aver rinnovato il contratto con il calciatore Franco Lepore, in scadenza il 2017, fino al 30 giugno 2018.
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