Dal 13 al 18 gennaio. Sul palco 25 gruppi nei “giorni del fuoco.” Tra gli ospiti Antonella Ruggiero e i Subsonica. Sono attese in totale più di 150mila persone per l’undicesima edizione del “Fòcara festival” che si terrà a Novoli, nel Salento, dal 13 al 18 gennaio. 25 gruppi, con 130 artisti provenienti da Italia, Perù, Portogallo, Germania, Nigeria, Inghilterra, Romania, si esibiranno in cinque concerti gratuiti nei “giorni del fuoco” in cui si ripeterà (il 16 gennaio) lo spettacolare e secolare rito dell’accensione del falò più grande d’Europa (20 metri di diametro e 25 di altezza) in onore di Sant’Antonio Abate. Tra i nomi di questa edizione: Subsonica, Antonella Ruggiero, Fanfare Ciocarlia.
"Il Fòcara Festival – dice il direttore artistico Loris Romano - crea un crossover tra linguaggi musicali e generazioni diverse, dalla musica d'autore al rock, dai beat elettronici al dub. Un incontro tra pubblico e musicisti che si svolge in un'atmosfera carica di magia, un palco che guarda al grande fuoco prima, durante e dopo la sua coinvolgente accensione”. “È l'evento musicale dell'inverno pugliese – aggiunge Gianmaria Greco, presidente della fondazione che organizza l’evento - una connessione tra riti popolari di antica tradizione ed esperienze musicali attuali che rendono il viaggio a Novoli una piacevole e sorprendente scoperta”.
Il programma:
Mercoledì 13 gennaio: Antonella Ruggiero e Coniglio viola
Venerdì 15 gennaio: Masbedo & Marlene Kuntz.
Sabato 16 gennaio: Funketti, Fanfare Ciocarlia (in collaborazione con Bande a Sud),
Passione tour, Dengue Dengue Dengue, Mad Professor ft. Brother culture, Swat Party,
Capibara, Buraka Som Sistema (Dj Branko), Go Dugong.
Domenica 17 gennaio: Mad Dopa, La Municipal, Nneka, Subsonica, Prince fatty and Horseman ft. Shniece, Jollymare, Mecna, The orb, Unkle.
Lunedì 18 gennaio: Radici nel fuoco, Teenage Riot, Munny & Street Recordz Fam, Dj Beta.
FOCARAFESTIVAL
13-18 gennaio 2016
Partiamo col dire che a Novoli c’è il fuoco. Il fuoco della Fòcara s’intende. E su questo non ci piove. Ma Novoli non è soltanto questo. Novoli è un paese situato in una valle, la valle della cupa, circondato da vigne e ulivi. C’è il respiro strano di qualcosa che deve accadere, e allo stesso tempo quel senso di pace che incontri negli occhi dei suoi abitanti. Ci sono tanti paesi in un solo paese. Ci sono gli orti dei paesani, e le cose fatte come si faceva un tempo. Ci sono le belle cantine dei produttori di vino, e i ristoranti con i tavolini fuori.
Il Fòcara Festival, promosso dalla Fondazione Fòcara di Novoli, è nato nel 2005 per parlare alle nuove generazioni e ad abbattere gli steccati tra i diversi linguaggi artistici. Fin dalla prima edizione hanno partecipato al festival i più grandi nomi del panorama musicale nazionale ed internazionale. Il festival è cresciuto in modo esponenziale negli anni, diventando teatro di grandi concerti, che hanno visto aumentare di anno in anno il numero degli spettatori.
La tipologia del pubblico è costituita prevalentemente da giovani, la cui presenza in paese contribuisce a creare un’atmosfera molto particolare e vivace, ed un’esperienza insolita anche per loro che si ritrovano a migliaia ai piedi di uno dei falò più grandi del mondo per condividere un’esperienza indimenticabile, che rende il fòcara festival una realtà davvero unica nel panorama dei festival europei (outdoor, no profit e gratuito). Il Fòcara Festival si è affermato negli anni come uno dei festival più importanti d’Italia. Frequentato da decine di migliaia di spettatori (oltre 100.000 nei tre giorni del festival), è uno degli eventi culturali più attesi dell’inverno pugliese e tra i più popolari. Il Festival crea un crossover tra linguaggi musicali e tra generazioni diverse, dalla musica d’autore, al rock, dai beat elettronici al dub, solo per citare alcuni dei generi musicali, ma capaci in ugual modo di comunicare idee ed emozioni, insieme alle grandi icone della musica mondiale che contribuiscono a creare quell’atmosfera unica che è propria del fòcara festival.
Dal 13 al 18 gennaio, nella città del fuoco, tanti, tantissimi artisti saliranno sui palchi allestiti, ci saranno i Subsonica, il progetto Passione Live che omaggia la storia della musica napoletana in chiave moderna e ricorda Pino Daniele, ma anche Nneka, Mad Professor e Prince Fatty, Coniglioviola&Antonella, MASBEDO&Marlene Kuntz, fino ad arrivare a The Orb e UNKLE.
Una festa di tre giorni la cui line up continuerà ad ampliarsi nei prossimi mesi, abbracciando tanti stili diversi per soddisfare i diversi palati che giungeranno da mezza Europa e dall’Italia per ballare e al tempo stesso rilassarsi in una cornice popolare, abbastanza inusuale, ma che promette di mantenere intatto il suo fascino. Un luogo dove potreste lasciare il vostro spirito.
PASSIONE LIVE
Viaggio nella musica di Napoli, prima film diretto da John Turturro poi, grazie ad Arealive, anche concerto-spettacolo di strepitoso successo, con protagonisti James Senese Napoli Centrale, Raiz & Almamegretta, Pietra Montecorvino, M’Barka Ben Taleb, Gennaro Cosmo Parlato, Spakkaneapolis 55 e altri ospiti a sorpresa.
Avvalendosi della supervisione registica di John Turturro, della direzione artistica del critico musicale Federico Vacalebre e della direzione musicale di Luigi De Rienzo, PASSIONE live torna ora in una veste musicale e scenografica nuova, pronto per un tour pieno di sorprese e novità. Il tutto portato sul palco dall’energia vorticosa energia del sax di James Senese, il groove di Raiz & Almamegretta, il timbro graffiante di Pietra Montecorvino, la sensualità orientale di M’Barka Ben Taleb, il raffinato operatic-pop di Gennaro Cosmo Parlato e la world music verace degli Spakkaneapolis 55. In più, in questa edizione 2015 di PASSIONE live non poteva mancare un emozionante omaggio a uno dei più amati figli di Napoli, Pino Daniele.
In PASSIONE live gli artisti si alternano sul palco per proporre con moderni arrangiamenti alcuni grandi classici della canzone napoletana ma anche successi di oggi ,in un incontro seducente tra il passato illustre della canzone tradizionale e l’anima creativa della Napoli contemporanea.
SUBSONICA
La migliore band italiana e tra le più amate e trasversali. Con contaminazioni tra hip-hop, rock, dance e trip-hop. La band torinese si forma nel ‘96 all’ombra dei Murazzi del Po, un quartiere turbolento ma ad alta densità musicale. Dai Murazzi, quindi, il grande passo dei Subsonica verso le platee di tutta Italia. La loro formula musicale nasce da un compromesso tra il pop da classifica e la sperimentazione. Una miscela inusuale. I Subsonica nascono dall’incontro di Samuel (voce), C-Max (chitarra, già negli Africa Unite), Boosta (tastiere e progr), Ninja (batteria) e Pierfunk (basso).
NNEKA
Da anni il suo afrobeat scala le classifiche di molti paesi, ma, divisa fra Africa ed Europa, Nneka non è un popstar qualsiasi. la sua musica e la sua Africa, dall’impegno sociale e politico per la Nigeria ed i diritti delle donne. “Se i nostri politici, insieme a noi cittadini, lavorassero per eliminare tribalismi e tensioni religiose, allora potremmo sconfiggere Boko Haram”, assicura la cantante nigeriana, da sempre in prima linea per i diritti civili della sua Africa. E anche il suo nuovo album My Fairy Tales inneggia alle battaglie e alla resistenza dei neri (la repubblica)
“La musica può ancora salvare il mondo”. Per Nneka questa frase non ha mai avuto il valore di un abusato slogan sessantottino ormai caduto in disuso. Tutt’altro. Oltre 10 milioni di views su You Tube con il singolo Heartbeat, vertici delle chart inglesi, Best African Act nel 2009, la 34enne cantante è da tempo in prima linea contro le ingiustizie commesse nella sua Africa e il suo attivismo ha caratteri insoliti quanto proverbiali. “Per quanto noi possiamo essere coinvolti nel cambiamento di cui vogliamo essere protagonisti, credo fermamente che la musica e l’arte possano cambiare l’impostazione mentale di molta gente, soprattutto tra i più giovani.
MAD PROFESSOR
Neil Joseph Stephen Fraser, conosciuto con lo pseudonimo di Mad Professor (Georgetown, 1955), è un produttore discografico inglese. Figura di spicco tra i musicisti Dub della seconda generazione, Fraser è un artista molto prolifico, avendo contribuito o prodotto quasi duecento album, ed ha collaborato con artisti di fama mondiale, sia reggae (come Lee “Scratch” Perry, Sly and Robbie, Horace Andy e Pato Banton) che al di fuori dai confini della musica giamaicana (come il duo inglese Massive Attack).
PRINCE FATTY
E’ produttore ed arrangiatore. Ha lavorato con numerosi artisti, etichette e generi musicali: dall’ “acid jazz” e hip hop negli anni ’90 (A Tribe Called Quest, Sugar Hill Gang, Brand New Hevies) al rock dei Blur, al Reggae Roots. Ispirato dalle sonorità anni ’70 di King Tubby, ha pubblicato una serie di album e progetti musicali importanti
BURAKA SOM SISTEMA
Sono un gruppo musicale alternative dance portoghese attivo dal 2006.
Il loro stile fonde la musica techno con i generi zouk e kuduro. Nel 2008 hanno vinto l’MTV Europe Music Award al miglior artista portoghese. Hanno ricevuto la candidatura al premio anche nel 2007 e nel 2009.
THE ORB
The Orb è un gruppo musicale di musica elettronica considerato fra i più importanti per la diffusione dell’ambient house. Sono stati definiti “i Pink Floyd degli anni novanta”. Riconosciuti per essere stati i primi ad aver pubblicato musica ambient house, un sottogenere che accosta sonorità ambient e dub all’uso dei campionamenti, gli Orb sono spesso stati influenzati da numerosi generi, stili e musicisti diversi. Agli Orb va riconosciuto il merito di aver riaperto le orecchie del grande popolo rock ai suoni puramente elettronici. Prima di loro ci erano riusciti solo i Pink Floyd e i Tangerine Dream. Gli Orb nascono nel 1988 nello studio di Jimmy Cauty (Klf), dove quest’ultimo insieme a Martin “Youth” Glover (Killing Joke) e al suo amico d’infanzia Alex Paterson (ex roadie degli stessi Killing Joke e al tempo A&R dell’etichetta EG Records) registrano il brano “Tripping On Sunshine” per la compilation “Eternity Project One”.
CAPIBARA
Luca Albino aka Capibara è un producer romano, classe 1989. Cresciuto con l’hip hop, una passione smodata per i videogiochi e l’amore per i cuccioli e gli animali esotici. Un’anima sensibile travestita da nerd, che trova rifugio dietro canzoni in cui, oltre lo specchio di un’elettronica vestita di futurismi garage, ritmi urbani e suggestioni afro, si nascondono linee e orizzonti pop. “Roxanne” e “Felina” sono i suoi primi EP, fuori nel 2013 a distanza ravvicinata, con cui Capibara esce allo scoperto proiettandosi nel nugolo e nel fermento dei nuovi producer Made in Italy.
CONIGLIOVIOLA CONCERTO SENZA TITOLO &ANTONELLA RUGGIERO
(REQUIEM ELETTRONICO)
La nuova produzione teatrale di ConiglioViola combina musica elettronica, videoart, danza e performance per indagare poeticamente il più grande tabù della cultura contemporanea.
ConiglioViola & Antonella Ruggiero portano in scena un’opera di videoteatro dedicata alla collisione tra musica pop e il tema della “morte”.
La voce è quella, inconfondibile, di Antonella Ruggiero. Ugola di cristallo, quasi tagliente, che avvolge qualunque melodia in una luce nuova. Ed eccola cantare, con la classe di sempre, alcuni evergreen della musica leggera italiana: da La canzone di Marinella di De André a Il dono del cervo di Branduardi, da La sedia di lillà di Fortis a Samarcanda di Vecchioni
passando per Il Carrozzone di Renato Zero e L’arca di Noè di Sergio Endrigo, fino a Una minera dei New Trolls. La regia dell’operazione è di ConiglioViola, duo artistico torinese, innamorato delle contaminazioni e da sempre impegnato a sperimentare tra arti visive e musica, tra citazioni pop e sperimentazioni electro, tra nostalgie anni ’80 e nuove tecnologie.
MASBEDO FT MARLEKE KUNTZ
La video arte dei MASBEDO e la musica dei Marlene Kuntz dialogano in una live performance che mescola improvvisazioni sonore e visive. Tema centrale della decennale ricerca dei MASBEDO attraverso la video arte è la natura: una natura primitiva, primordiale, inospitale in duetto continuo con l’uomo. Se la grammatica estetica, onirica e raffinata, accompagna la visione in un’atmosfera sospesa, il linguaggio narrativo alla base dei lavori ci introduce in un’indagine reale in cui la solitudine dell’uomo, amplificata da un umanesimo tecnologico, sembra essere l’inesorabile risultato.
MASBEDO è un duo artistico basato a Milano composto da Nicolò Massazza (1973, Milano) e Jacopo Bedogni (1970, Sarzana). Il linguaggio privilegiato della video arte è frutto di un percorso artistico multidisciplinare e trasversale che li vede partecipi in differenti collaborazioni artistiche con scrittori, musicisti, attori di cinema e teatro tra cui Michel Houellebecq, Marlene Kuntz, Juliette Binoche etc… I loro lavori sono stati esposti in numerosi musei e festival italiani ed internazionali tra cui Leopold Museum di Vienna, il Castello di Rivoli di Torino, RomaEuropaFestival, Padiglione Italia 53°Biennale di Venezia e sono in importanti collezioni tra cui GAM di Torino, MACRO di Roma, DA2 Museo di Arte Contemporanea di Salamanca, CAAM Centro Atlantico di Arte Moderna di Las Palmas, Junta de Andalucia, Tel Aviv Art Museum.
Band di culto per diversi anni, fra i primi a cercare una via italiana a certo alt-rock di derivazione americana, i piemontesi Marlene Kuntz hanno poi imboccato una pericolosa deviazione “pop”, conquistando le classifiche e cercando la notorietà di massa partecipando al Festival di Sanremo. Ma il loro rock livido e distorto non è scomparso. E dopo un percorso tutt’altro che lineare continua a graffiare.
RADICI NEL FUOCO
DENGUE DENGUE DENGUE
FANFARE CIOCARLIA
ELEKTRO GUZZI
UNKLE,
MECNA
JOLLYMARE.