Mercoledì 9 novembre, gran finale a Lecce Fiere per l’undicesima edizione di “Agrogepaciok”, Salone nazionale della gelateria, pasticceria, cioccolateria e dell’artigianato agroalimentare presentato da Camera di Commercio, Confartigianato Imprese, Confcommercio, Confesercenti, Cna, UnionAlimentari Confapi e Coldiretti di Lecce e organizzato dall’agenzia Eventi Marketing & Communication di Carmine Notaro con l’attiva collaborazione delle Associazioni di pasticceri, panificatori e pizzaioli salentini aderenti a Confartigianato Imprese Lecce e dell’Associazione Cuochi Salentini di ConfCommercio Lecce e i patrocini del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Regione Puglia, UnionCamere Puglia, Provincia e Comune di Lecce.
Nel Forum di Cucina, si terrà l’atteso showcooking di Claudio Sadler, chef milanese di fama internazionale, insignito di 2 stelle Michelin, tra i più noti in Italia e adorato in Giappone, Cina e America. Ad Agrogepaciok, Sadler preparerà tre ricette: sella d’agnello al forno alla romana, tatin di puntarelle con mozzarella, ricotta salata e olio d’acciuga e, infine, risotto bianco ai funghi porcini con funghi neri trombetta (ore 11-15.30).
Dopo Carlo Cracco, Heinz Beck, Bruno Barbieri, Gianfranco Vissani, Gennaro Esposito, Filippo La Mantia, Gregory Nalon, Antonella Ricci, Fabio Baldassarre, Paolo Barrale, Pietro D’Agostino, Giorgio Nardelli e, nel 2015, Ernst Knam, Agrogepaciok porta nel Salento un altro “mostro sacro” della cucina mondiale: lo chef milanese Claudio Sadler, 60 anni ben portati, 30 di cucina. Ha iniziato sulla Ripa di Porta Ticinese all’Osteria di Porta Cicca, nel 1986. Cinque anni dopo la prima stella Michelin per una cucina “moderna in evoluzione”. Nel 1995, il trasloco in via Trailo dove nel 2002 arriva la seconda stella Michelin. Terzo trasloco, sul Naviglio Pavese, nel 2007: a fianco del ristorante gourmet c’è un secondo locale, Chic ‘n Quick-Trattoria Moderna, oggi uno dei migliori bistrot italiani. Sadler è stato precursore pure dell’Italia in Oriente, con un locale a Tokyo nel ’96 e uno a Pechino nel 2008 come del banqueting, che segue con attenzione da un ventennio. Ha scritto sette libri di cucina divenuti un “must” per addetti ai lavori e appassionati ed è un anche un ottimo insegnante, sia per cuochi in carriera sia per i giovani che affollano i corsi della sua scuola. La cucina di Sadler ha attraversato 30 anni di storia: piatti quasi totalmente realizzati con prodotti italiani, senza fissarsi su quelli lombardi, interpretati in chiave sempre più leggera e raffinata. La sua filosofia in cucina? La riassume così: “Amo la tradizione, ma anche la modernità. La cucina è un mix fra questi due estremi, ai quali applico la mia sensibilità artistica. Buono, bello, moderno, leggero sono gli obiettivi che mi spingono a sfruttare le mie conoscenze e la mia creatività”.
A grande richiesta, nel Forum di Cucina proseguiranno anche mercoledì 9 le degustazioni solidali di pasta all’amatriciana con lo chef Daniele Bonanni, ristoratore 40enne di Amatrice, proprietario della storica trattoria “Ma Tru” andata distrutta a causa del sisma del 24 agosto scorso. Il terremoto ha portato via a Daniele anche la madre, originaria di Galatina, la sorella ed un nipote. Il ricavato dell’iniziativa, promossa da Agrogepaciok, Confcommercio Lecce e Associazione cuochi Salentini, servirà ad aiutare proprio Daniele Bonanni a riscostruire il suo locale.
Nel Forum di Pasticceria, arriverà invece un altro atteso ospite, Giuseppe Palmisano, pastry chef della Nazionale Italiana Cuochi, reduce dal successo alle Olimpiadi di cucina e pasticceria tenutesi in Germania (ore 10.30-12.30). Palmisano è specializzato in pasticceria e arti decorative applicate, è stato membro del Culinary Team Puglia, con il quale ha partecipato a numerose competizioni nazionali e internazionali, conseguendo titoli prestigiosi come la medaglia d’oro nel programma di pasticceria al Salon International de la Gastronomie di Lussemburgo nel 2010, distinguendosi come chef capo pasticciere della squadra pugliese. Dalle ore 13 alle 17, inoltre, sempre nel Forum di Pasticceria si svolgerà la seconda edizione del concorso “Dolci Tradizioni – Premio Andrea Ascalone”, ideato da Agrogepaciok e Associazione Pasticceri Salentini per commemorare il maestro galatinese Andrea Scalone, per decenni titolare della storica pasticceria “Ascalone” a Galatina, scomparso nel 2015 all’età di 76 anni. Come noto, la leggenda narra che il pasticciotto nasca nel 1745 proprio a Galatina, dalle mani di Nicola Ascalone. Andrea, ereditando i segreti e le ricette che si tramandano nella sua famiglia da secoli, ha reso il pasticciotto una vera e propria “arte”, apprezzata anche dai turisti di tutto il mondo. Anche quest’anno il concorso premierà il pasticciere che realizzerà il miglior pasticcotto, secondo la ricetta tradizionale.
Nel Forum di Panificazione, per l’intera giornata si terrà l’iniziativa “Scuole in vetrina”, con la preparazione in diretta di pani da colazione a cura degli alunni delle scuole professionali.
Infine nel Forum di Pizzeria, dalle 10.30 alle 18.30, continua la degustazione di pizze salentine con offerta libera da devolvere ad un pizzaiolo di Amatrice, individuato da Confartigianato Imprese Rieti. Dalle 10, via ai corsi di preparazione di pizza, focaccia e focaccia barese a base di farina di grano duro. E dalle 16, corso dimostrativo e preparazione in diretta di prodotti a base di pasta sfoglia.
Agrogepaciok è la più grande fiera professionale del Sud Italia con cadenza annuale dedicata al mondo dell’agroalimentare e al food & beverage di qualità. Il Salone ha aperto i battenti sabato scorso, registrando una straordinaria affluenza di visitatori e operatori tra i numerosi stand e nei Forum tematici per i corsi professionali, i concorsi, le dimostrazioni tecniche e le degustazioni “solidali” promosse in collaborazione con Confcommercio e Confartigianato Imprese Lecce per raccogliere fondi da devolvere a un ristoratore, un pasticcere e un pizzaiolo di Amatrice, la comunità in provincia di Rieti devastata dal sisma del 24 agosto scorso.
Mercoledì 9 novembre, il Salone è aperto dalle 10 fino alle 18. Info e aggiornamenti su www.agrogepaciok.it e sulle pagine Facebook, Twitter, Instagram e Pinterest.
MERCOLEDÌ 9 NOVEMBRE
FORUM CUCINA
Ore 11-15.30 - Shoowcooking alla presenza dello chef 2 stelle Michelin Claudio Sadler che rivisiterà piatti della tradizione mediterranea
FORUM PASTICCERIA
Ore 10.30-12.30 - Lezione dimostrativa del pastry chef Giuseppe Palmisano
Ore 13-17 – Seconda edizione del Concorso “Dolci Tradizioni” - Premio Andrea Ascalone
FORUM PANIFICAZIONE
Le scuole in vetrina: preparazione in diretta di un pane da colazione a cura degli alunni delle scuole professionali
FORUM PIZZERIA
Ore 10.30-18.30 – Degustazione di pizze salentine con offerta libera da devolvere ad un pizzaiolo di Amatrice
Ore 10 – Preparazione di pizza, focaccia e focaccia barese a base di farina di grano duro
Ore 16 – Corso dimostrativo e preparazione in diretta di prodotti a base di pasta sfoglia
BIOGRAFIA CLAUDIO SADLER
60 anni (classe 1956), ha festeggiato quest’anno i 30 anni dall’apertura del primo ristorante, 25 anni dalla prima stella Michelin (1991), 20 anni di servizio banqueting, 14 anni dalla seconda stella Michelin (2002), 9 anni di Chic’n Quick, 7 libri di cucina, 4 anni da Presidente de Le Soste, 2 ristoranti di proprietà
Claudio Sadler è uno degli chef più conosciuti in Italia, di sicura competenza e di razionale applicazione delle regole, ma anche di grande creatività. La sua è una cucina creativa e accurata, si basa sulle tradizioni della classica cucina italiana regionale, di volta in volta reinventata secondo la propria personalità e amore per l’innovazione. La stessa innovazione si ritrova anche nelle strumentazioni utilizzate in cucina, sempre all’avanguardia e in continua modernizzazione. Sadler è stato uno dei fondatori dell’Associazione “Jeunes Restaurateurs d’Europe”, consulente gastronomico per diverse aziende, tra cui Autogrill e McDonald’s, e per riviste del settore. E’ stato presidente dei ristoratori milanesi e compare tra i ristoranti nella prestigiosa guida dell’associazione “Le Soste”, di cui dal marzo 2012 è il presidente.
Apre il suo primo locale a Pavia nel 1982, quella che fu la “Locanda Vecchia Pavia” e in contemporanea, durante i periodi estivi, gestisce il ristorante Vela Blu a Portisco in Costa Smeralda. Nel 1986 aprirà “Osteria di Porta Cicca” di Ripa di Porta Ticinese a Milano, dove, nel 1991 verrà insignito della sua prima stella Michelin. Nel 1995 il locale si sposterà in via Troilo , sempre nella zona dei navigli milanesi dove rimarrà per undici anni e dove acquisirà la seconda stella (2002). Contemporaneamente all’attività del ristorante si dedica all’insegnamento e nel 2002 crea “Q.B. centro di cucina enogastronomico” dove insieme ad altri validi insegnanti organizza corsi per professionisti e appassionati.
Porta il suo nome, da anni ormai, anche un servizio di banqueting, dove è evidente lo stile Sadler che premia la cultura italiana della tavola, la semplicità e la leggerezza. La stessa cultura italiana è stata portata dallo chef in terra giapponese, a Tokyo, dove è stato aperto un ristorante che porta l’insegna Sadler.
Nel 2008 Sadler approda a Pechino ed in piazza Tien’anmen apre il suo ristorante coadiuvato da due validi collaboratori. Dopo anni di brillante carriera sui Navigli milanesi, Sadler si trasferisce in via Ascanio Sforza 77, a pochi numeri civici di distanza dal precedente locale. Il suo nuovo ristorante ha aperto nel settembre 2007, affiancato da un secondo locale, Chic’n Quick, per una ristorazione più informale e veloce, ma sempre nello stile del grande chef, e che, per le occasioni, accoglie banchetti ed eventi. L’anno 2007 vede anche l’apertura di due ristoranti all’interno del nuovo polo fieristico a Rho: “Chic’n Quick”, che offre un pranzo ricercato a chi non ha molto tempo, con piatti originali e gustosi ma con servizio rapido; e “Sadler in Fiera”, vero e proprio ristorante, luogo ideale per una pausa pranzo di vero relax e piacere. Altra grande conquista di Sadler è rappresentata dell’uscita di sei grandi libri di ricette, editi dalla Giunti, che permettono ai suoi estimatori di riprodurre le preparazioni degustate presso il ristorante tra le mura di casa propria. L’ultimo, “Il manuale dello chef ” uscito a novembre 2013. Il sito ufficiale è sadler.it.